Gheddafi è morto

Ultimo Aggiornamento: 10/12/2013 23:22
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08/11/2011 21:08
 
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In questo discorso dell'11 giugno 2008 Gheddafi parla di dittatori e dittatura, di Obama, pupazzo di Israele, della centrale nucleare israeliana di Dimona e dell'assassinio di Kennedy da parte di Israele (per lui una concreta possibilità, in effetti non è che non ci fosse il movente), di un solo Stato per la Terra Santa, del diritto al ritorno per i profughi palestinesi cacciati dalla propria casa...



LA TERRA (tratto dal suo libro "Fuga all'Inferno e Altre Storie")

"Puoi privarti di tutto tranne che della terra.
La terra è l'unica cosa senza la quale non puoi far niente.
Se distruggessi le altre cose potresti rimediare, ma guardati dal distruggere la terra perché allora perderesti tutto!
La fonte di vita biologica alla quale la vita umana sta in piedi sulla vetta è il cibo.
La terra è il contenitore di questo nutrimento che giunge in diverse forme... Solido, fluido, gassoso.
La terra è il suo contenitore, non romperlo perché è unico e non vi è sostituto.
Se distruggi il terreno agricolo, per esempio, è come se distruggi l'unico vaso che contiene il tuo cibo e senza il quale non potrai più nutrirti.
Se distruggi il terreno agricolo è come se distruggi l'unico vaso che contiene la tua bevanda, perché non c'è altro ricettacolo, così come potrai poi dissetarti?
La terra è il polmone attraverso il quale respiri, così se lo distruggi non avrai modo per respirare.
Se ti piove addosso e non hai la terra non ne trarrai nessun beneficio.
Perciò il cielo non ha valore per noi senza la nostra terra.
Se nello spazio, in qualche luogo, è stato trovato ossigeno, quale è il suo beneficio se non c'è terra?
Tutti i conflitti della storia in tutte le età, condotti da uomo contro uomo o contro natura, sono stati per la terra.
La terra è stata la croce dei conflitti.
Anche lo spazio è stato adoperato nell'interesse della Terra.
Veramente, la terra è tua madre; lei ti diede nascita dal suo ventre.
E' colei che ti allattò e ti alimentò.
Non disubbidire a tua madre e non tosare i suoi capelli, non tagliare le sue membra, non lacerare la sua carne, non ferire il suo corpo.
Devi solamente aggiustare le sue unghie, fare che il suo corpo sia pulito da ogni immondizia o lordura, darle la medicina per curare ogni sua malattia.
Non mettere pesi gravosi sopra la sua mammella, fango o pietre sopra le sue costole.
Rispettala, e ricorda che se sei troppo aspro con lei non ne troverai un'altra.
Raccogli il ferro, il limo e la roccia accumulati sul suo dorso.
Sollevala dei pesi che altri ingiustamente hanno messo su di lei.
Onora la culla nella quale crescesti, il grembo nel quale fosti accolto.
Non distruggere la tua dimora, il tuo luogo di rifugio, o sarai un perdente, te ne pentirai.
La terra resterà la terra solamente se noi preserviamo la sua generosità.
La Terra generosa è veramente utile e occorre difenderla.
Se su di essa posiamo la tegola o la pavimentiamo, costruiamo su di lei, noi l'avremo uccisa e non ci darà più la sua generosità.
Diverrà poi soltanto tegola o asfalto, cemento o marmo.
E queste cose non ci danno niente.
Non vi crescono piante, non ci danno acqua.
Non sono utili né a un uomo né a un animale.
La terra poi morirà.
Non uccidere la terra, non uccidere la tua stessa vita.
La terra è acqua e nutrimento e la terra morta, coperta da edifici e costruzioni, non dà quest'acqua e questo nutrimento.
Così non c'è vita su una terra morta.
Che genere di persone sono coloro che uccidono la terra e la seppelliscono viva?
Da che genere di terra dipenderà la loro vita dopo?
Dove vivranno e dove otterranno cibo e bevanda?
La terra è qualche cosa per la quale non c'è alternativa, così poi dove andrai?
Ci sono alberi in paradiso e non strade, marciapiedi, piazze pubbliche o edifici.
Distruggere la terra è il suo cattivo uso, la sua trasformazione in qualche cosa d'altro che terra buona per produrre acqua e cibo.
Così coloro che convertono la terra agricola in terra non coltivabile sono coloro che la spogliano".
09/11/2011 04:12
 
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Ricordate che IL PREGIUDIZIO E' IGNORANZA. I media hanno perseguitato Michael per anni, così hanno fatto con il colonnello Gheddafi. Il famoso MAKE THAT CHANGE lui l'ha messo in atto per il suo Paese e stava facendo lo stesso per l'Africa intera. E' una figura veramente troppo sottovalutata ed è triste che ne riconosca il valore solo chi si impegna davvero a capire. Per me la Libia non è un argomento di moda per via dell'aggressione che ha subito perciò Gheddafi lo vivo come una persona meno complicata da capire com'è invece per molti altri che pure hanno buona volontà. Vi parrà strano ma anche su di lui c'è l'hoax. "Believe!" si legge spesso. I dubbi sulla sua morte sono legittimi e andare a ricercare la verità nel suo caso è impresa più ardua rispetto a quanto è accaduto per Michael perchè di foto sue (o di un suo sosia) da morto ce ne sono in tutte le pose e ad alta risoluzione al contrario dei video e delle foto del 20 ottobre scorso. Per chi ha affetto per lui come nel mio caso non è affatto facile guardarle ma lo si fa per cercare delle differenze con l'ipotetico uomo ucciso al suo posto. La resistenza sta riconquistando città una dopo l'altra, è stata ripresa anche Bani Walid, e si spera che il Colonnello una volta essere ritornata la Jamahiriya al potere riappaia in tv. Si fanno discorsi come "In Libia è accaduta una tragedia che non si sarebbe mai dovuta verificare tuttavia è servita per far conoscere a tante persone che hanno avuto voglia di approfondire i fatti quale fosse la natura altamente democratica della Jamahiriya e a portarli a farsi delle domande sui loro governi" ("Michael morendo è arrivato al cuore di molte più persone di quante i suoi messaggi di amore e di pace avrebbero potuto raggiungere se li avesse pronunciati nel This is it"). Ci si scambiano frasi come "Gheddafi è stato veramente grande e una delle cose grandi che ha fatto è stata quella di farci incontrare". E' impressionante quanto le dinamiche che si sono create fra le persone in conseguenza della scomparsa di Michael e della sua si assomiglino.
Già che ci sono gli dedico qualche parola...



Bellissimo... Da sempre, per sempre. Hai fatto invidia al mondo per aspetto, genialità, coraggio, valori e anima. Sono fra i moltissimi che ti amano. Voglio che tu sia vivo!!! Ci spero ancora tanto. Saresti fortissimo in ogni caso: sei un'idea, un esempio, ma non riesco ad accettare ciò che forse ti è successo. Prego per te, ti penso sempre sperando di vederti riapparire per sbeffeggiare i prepotenti come solo tu sai fare. Ci sono tante cose che puoi fare solo tu prima che i malvagi della Terra prevengano in ogni modo il grande cambiamento. E' impossibile rinunciare a te. Sei necessario, indispensabile. Ignora coloro che non lo comprendono, che continuino pure a sguazzare nel loro sporchissimo brodo a base di ignoranza! Ferma tutte le guerre e le violenze, poni un limite ai deliri di onnipotenza dei mediocri assetati di sangue e di potere. Sii il simbolo in maniera sempre più forte dell'antimperialismo, che al mondo ognuno possa lodare Dio con il diritto di farlo a suo modo, che ogni popolo possa conservare la propria unicità. Ovunque tu sia, qualsiasi sia il tuo modo di essere vivo, ancora come uomo fra gli uomini o spirito di luce che con la sua forza assiste chi combatte per la libertà, accogli la mia preghiera, Muammar, Fratello Leader, Guida della Rivoluzione, ya alby.

Non so perchè questa canzone mi fa pensare a lui e mi fa piangere. Forse il nodo non è legato solo a un sentimento d'amore ma anche al dubbio che mi stringe il cuore da giorni e che continuerà a tormentarmi non si sa per quanto altro tempo...

09/11/2011 19:44
 
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Ieri gente che non merita di vivere vicina ad al-Qāʿida ha profanato le tombe della madre di Gheddafi, di uno zio e di altri 2 suoi parenti, dando i resti alle fiamme...
www.italiaglobale.it/LibiaprofanatetombedeiGheddafi/tabid/6779/Defa...

... Ma non finisce qui. Il 27 settembre scorso è stata profanata anche la tomba del 29enne figlio di Gheddafi, Saif Al-Arab, ucciso dai bombardamenti NATO il 30 aprile scorso; precisamente sono state sganciate 4 bombe sopra casa sua da un aereo norvegese. Sono morti anche 3 nipotini del Colonnello (4 mesi, 2 anni, 3 anni). Il corpo di Saif Al-Arab è stato distrutto.
www.mathaba.net/news/?x=628827

Il 31 agosto è toccato alla lapide del padre di Gheddafi. Auguro a questi selvaggi senza cuore né onore di capitare nelle mani della resistenza il prima possibile. Sono atti di profonda invidia questi e l'invidia in fondo fa soffrire. Che finiscano di tribolare presto dunque!



Modifico il post perchè ho appena trovato un'altra versione dei fatti riguardante la sorte dei resti della madre di Gheddafi e degli altri suoi 3 parenti...
Da blog.corriere.it/notedalfronte/2011/10/la_tomba_vuota_di_ghedd...
Parlano i cugini del Rais a Qasr Abu Hadi (suo villaggio natale nel distretto di Sirte, città portuale libica, all'epoca - 7 giugno 1942, data di nascita di Gheddafi - parte della provincia italiana di Misurata): "Siamo nel mirino. Da due mesi (i ribelli) ci attaccano, saccheggiano, rubano le nostre auto, hanno sparato sulle case. Il 15 ottobre sono persino venuti alla tomba di famiglia qui vicino e si sono portati via le ossa della mamma di Gheddafi, Aisha Beniran morta nel 1976, assieme ai resti di altri tre parenti stretti. Volevano che in cambio rivelassimo il nascondiglio di Saif Al-Islam, un altro dei figli combattenti di Gheddafi che sta in clandestinità e certo non si mette in contatto con noi per non essere scoperto. Ora ci negano l'acqua e la corrente elettrica", denunciano spaventati. Con un appello: "La NATO è responsabile della nostra rovina. Se non ci fossero stati i suoi aerei, noi avremmo vinto contro i ribelli. A Sirte non erano neppure capaci di battere le ultime sacche di resistenza. Gheddafi e Moutassim con i loro uomini sono stati presi soltanto perché la NATO ha colpito il loro convoglio. Ora, voi che parlate tanto di diritti umani, perché non ci difendete? E comunque ricordate bene un fatto: Gheddafi non è stato preso nel buco come un topo. In quel posto ce l’hanno messo i ribelli per denigrarlo. Lui ha combattuto con il fucile in mano".
[Modificato da Daniela(75) 09/11/2011 20:39]
11/11/2011 14:23
 
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A parte il solito riferimento alla leggenda metropolitana del bunga bunga, Crozza ci ha preso su tutto. E' molto bravo nell'alternare o fondere tra loro battute e messaggi importanti.

11/11/2011 19:15
 
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11/11/2011 19:29
 
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Re:
Daniela(75), 11/11/2011 14.23:

A parte il solito riferimento alla leggenda metropolitana del bunga bunga, Crozza ci ha preso su tutto. E' molto bravo nell'alternare o fondere tra loro battute e messaggi importanti.




Grande Crozza! [SM=g27811]


12/11/2011 15:09
 
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SI STANNO RINCORRENDO DIVERSE NOTIZIE CHE DICONO CHE GHEDDAFI SIA VIVO! NATURALMENTE PER ESSERE ASSOLUTAMENTE CERTI DI QUESTO BISOGNERA' ATTENDERE UNA SUA APPARIZIONE IN VIDEO. INTANTO E' SALTATA FUORI QUESTA LETTERA CHE AVREBBE SCRITTO IL 28 OTTOBRE SCORSO (8 GIORNI DOPO L'ANNUNCIO DEL SUO ASSASSINIO). LA DIFFONDE AL JAMAHIRIYA TV.
"La NATO ha perso la guerra! LIBIA, al dovere!"
Decine di migliaia di nobili libici, pur col sacrificio i loro figli, continueranno a combattere il nemico, e ovunque essi saranno nel mondo i cuori dei veri patrioti si moltiplicheranno per il popolo libico e saluteranno il loro fuoco! Che vi ho detto l'ultima volta? Può arrivare un momento in cui voi non potrete ascoltare la mia voce, non ho detto questo? Finché la scintillante sconvolgente bellezza della Grande Vittoria non si sia alzata, finché essa non incontrerà l'orizzonte, non conosciate sosta! Non fatevi più prendere dal panico! Non ve l'avevo detto? Lasciare la lotta e piangere vi toglie dal vostro posto: volevo questo da voi? Ascoltate ciò che vi dico apertamente: "I media coloniali della NATO, i loro articoli sono demoniaci. Non vi fate ingannare", ve l'ho detto tante volte. Al-Jazeera, Al-Arabiya, la BBC, la CNN, la FOX - sono molti, tutti fischietti di Belial. Le loro opere, le immagini false, le superstizioni che inventano annebbiano gli occhi, le orecchie, le menti, catturano il cuore, separandolo dalla via giusta, così questa meschinità acceca la determinazione dell'anima a resistere all'inondazione. Il nemico, sul quale in Libia ho installato una diretta, genuina democrazia, dimenticatelo, sbugiardatelo nell'inganno della sua forma di democrazia; la ricchezza si assiede e l'occhio cieco osserva: "Sono venuti per salvarci! E' la democrazia Occidentale, e ci ha portato dei doni!". La NATO adesso si è trasformata nell'Organizzazione per la Libertà e l'Indipendenza Islamica, per così dire, e confondendosi dietro il sembiante musulmano, con mercenari come demoni nerissimi e l'oscurità, inventa queste bugie per prostrarvi. Ve l'avevo detto, lo sapete. Con le mani giunte, di fronte ad Al-Arabiya: "Era Gheddafi, è stato preso qui" bla-bla, ecc.... Non perdete tempo con loro: allora il vostro braccio, il vostro dito rimuove la bandiera verde e non cura un bel niente. I carcerati, i corruttori NATO, i soldati in affitto, i perditempo, la ricchezza della nazione ha catturato questi ladri fuorilegge. La NATO ha perso la guerra. I regimi di Washington DC, Parigi, Londra, i Paesi che vanno loro dietro, l'ONU, Human Rights Watch e le organizzazioni governative, questi hanno perso miserabilmente. Ieri: "Fratello". Vergogna ai traditori cronici del Consiglio di Tripoli, agli ingrati islamisti NATO e vergogna ai Paesi dei consigli fantocci della NATO! Essi pure hanno perso. "Come abbiamo fatto in Iraq": bombardamento della Libia, città occupate, affamate e libici sotto assedio. Allora ecco qualche camion, pasta, zucchero, vestiti morbidi. I fratelli e le sorelle musulmani sono venuti ad aiutare! Questi portafogli che non riempiono una mano, la Libia, dall'altra parte guadagneranno una ricompensa abbondante, si assicureranno il paradiso! Egli è stato assassinato, egli è stato linciato molte volte in 42 anni. Siete soddisfatti o volete ascoltare la mia voce? Il 95% di Tripoli, sotto le bombe delle piazze di Jugoslavia che vengono giù insieme, la Libia, la bandiera, la bandiera verde sventola fermamente e io, per le strade di Tripoli, saremo un inferno per la gente di Al-Jazeera, Al-Arabiya, della BBC, della CNN - oltre l'oscurità!
Lo vedete com'è fare il Leader... E' davvero seccante scrivere lettere! Io sono il Leader della Rivoluzione Libica, Mu'ammar Al-Gaddafi!
28 Ottobre 2011 - AY Agency, 05/11/2011

Per fortuna io ho trascritto la lettera l'altra notte (la traduzione dall'arabo all'inglese andava continuamente in sovraimpressione su Al Jamahiriya TV) e un'altra ragazza ha tradotto in italiano il testo che le ho inviato. Oggi vanno altre news là sopra e trovarla in giro è praticamente impossibile. Ci sarà senz'altro ma non conoscendo l'Arabo non possiamo usare le giuste chiavi di ricerca. Tra l'altro trovarsi il testo di fronte è stata tutt'altra cosa che vederselo scorrere davanti agli occhi anche perchè per la fretta di diffondere la notizia è stata buttata giù da Al Jamahiriya TV una traduzione in inglese non proprio corretta che creava difficoltà nel comprendere il senso del discorso.

www.livestream.com/aljamahryatv
12/11/2011 15:18
 
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Va puntualizzato il fatto che nella lettera c'erano dei punti poco chiari, comprese un paio di metafore, che non sono stati inclusi nella traduzione. Vi informo che Tajoura (a 50 km ad est di Tripoli), Tarhouna (a un centinaio di km a sud est di Tripoli) e Bani Walid (a circa 150 km a sud di Tripoli) sono tornate verdi e il sud della Libia pure. A Zawiya, una città della Libia nord-occidentale, i "ribelli" (tra virgolette perchè tutto sono tranne che questo, bensì mercenari della NATO) sono fuggiti e anche a Tripoli sono in difficoltà.
13/11/2011 00:26
 
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13/11/2011 02:51
 
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Meglio di così non potrebbe andare...



In Libia tornerà la Jamahiriya, il Regime delle Masse voluto da Gheddafi. La NATO è riuscita a portare morte e scompiglio ma i suoi obiettivi andavano ben al di là di questo. Il CNT non riesce a gestire la situazione. Sarkozy & Company hanno fallito, nessun vantaggio è stato tratto da questa aggressione criminale alla tanti contro uno, di fronte ai loro popoli appariranno soltanto per quel branco di assassini che sono, compreso il Nobel per la Pace Barack Obama. Che schifo, un nero che attacca le proprie origini. Doppiamente si deve vergognare!



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