| | | Post: 27 | Registrato il: 14/10/2010 | Città: ROMA | Età: 64 | Sesso: Femminile | King Of Pop Fan | | OFFLINE |
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La lettura di questo libro è stata per me un viaggio emozionante dentro trenta anni della vita di Michael Jackson. Finire di leggerlo è stato doloroso, è stato come perderlo di nuovo e mi ha lasciato dentro un senso di vuoto che cerco di riempire guardando e riguardando i suoi video, ascoltando e riascoltando la sua musica alla luce delle stupende recensioni di Voegel.
In tanti, me compresa, ci siamo fatti e ci facciamo continue domande sulla sua vita cercando di darci delle risposte e facendo mille ipotesi, spesso anche molto fantasiose, ma non ci siamo mai accorti che tutte le risposte le avevamo lì, nelle sue opere, nelle quali si è messo a nudo raccontando, a volte in modo leggero a volte drammaticamente, i suoi sentimenti e la sua strana, singolare,meravigliosa vita.
Ho avuto più risposte da questo libro che dalla pur accurata biografia di Taraborrelli. In più Voegel ti prende per mano e ti accompagna dentro la musica di Michael analizzandola minuziosamente e utilizzando un linguaggio comprensibile anche ai "non addetti ai lavori".
Dopo aver letto questo libro ho capito perchè Michael Jackson è stato, ed è ancora oggi, in grado di arrivare dritto al cuore di milioni di persone senza distinzione di razza, sesso, età: perchè è riuscito a descrivere e a trasportare in musica tutte le emozioni umane( dalla gioia alla disperazione, dalla speranza all'impotenza, dall'alienazione all'amore, dalla solitudine alla rabbia,..) utilizzando e fondendo, per far ciò, tutti gli stili musicali. Quale altro artista è riuscito o riesce a fare questo?
Michael Jackson non amava la musica,Michael Jackson ERA la musica, per questo la sua mancanza fa ancora così male e per questo chi, come me, l'ha scoperto solo dopo la sua scomparsa sente crescere, da un lato il senso di colpa per non aver saputo "vedere", dall'altro il rancore verso quella stampa e quei critici musicali che l'hanno denigrato, oltraggiato e sbeffeggiato per tutta la sua vita.
Grazie a Voegel per averci regalato questo libro e grazie a Michael per averci donato tutto sè stesso.
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