Il libro è davvero molto bello, e anche se lo si potrebbe leggere tutto d'un fiato per la fluidità della forma, ti porta a soffermarti molto a pensare. Pensare all'immensità di questo artista che non si finirà mai di conoscere e di amare.
La lettura spesso mi ha commossa...l'analisi di Smile mi ha portato ad immaginare quella sala...i cinquanta musicisti che battevano sul leggio con il loro archetto, il direttore d'orhestra, sulla sua postazione, che applaudiva ...e Michael, che uscito a ringraziarli timidamente, si sarà fatto piccolo piccolo, dimostrando ancora una volta la sua disarmante umiltà. Ho provato ad immaginare quello che ha sentito il suo cuore in quel momento..
Michael..più lo si conosce e più lo sia ama, e quindi un grazie anche a Mr Vogel
..per queste emozioni.