Pagina precedente | 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 » | Pagina successiva

[top news] Il libro di Joe Vogel: Man in The Music, la vita creativa e l'opera di Michael Jackson

Ultimo Aggiornamento: 31/10/2020 13:23
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
18/10/2011 19:23
 
Quota
Post: 293
Registrato il: 30/06/2011
Città: SARZANA
Età: 60
Sesso: Femminile
Number Ones Fan
OFFLINE
Re: Re: Re:
valmjj70, 17/10/2011 14.02:



concordo!!
l'ho preso lì anche io [SM=g27822]

sono ancora all'introduzione.. ma promette bene!! [SM=g27836]

allego il link di un'altra recensione

www.goodreads.com/review/show/216234403

grazie Antonella per la traduzione dell'intervista [SM=g27817]



Ecco la traduzione della recensione (un grazie a valmjj70 ed a Cristiana per la segnalazione)

Joseph Vogel ritorna sulla conversazione dell'arte di Jackson:

Gli studiosi, i fans, e anche i dubbiosi che stanno sulla difensiva, troveranno la prossima uscita di "L’uomo nella Musica: La vita creativa e l’opera di Michael Jackson" dello scrittore Joseph Vogel dell'Huffington Post, non solo una lettura appassionante, ma una porta dentro la percezione riveduta di uno degli artisti più misteriosi e in modo massiccio, più influenti del nostro tempo. Questo non è sicuramente un altro lavoro eseguito da un giornalismo sensazionalista.

Vogel guida abilmente il lettore attraverso i capitoli della eccezionale carriera di Jackson, catturando completamente l'atmosfera culturale degli anni '80 e '90, analizzando le peculiarità del processo creativo di Jackson dall'inizio della realizzazione artistica. Sembra che l'autore voglia andare esclusivamente oltre la base dei fan fedeli di Jackson "nell'elogiare un parere di chi lo ha già accettato", e ha un intento ancora più ampio e restaurativo in mente.

Il racconto di Vogel si svolge in un unica modalità album-per-album, così la carriera di Jackson si rivela attraverso complesse storie intricate che sono cronologicamente connesse alla creazione della sua musica. Questa odissea ricorda un mitico "viaggio dell'eroe", da come evoca l'emozione viscerale della conquista artistica. Durante tutto il processo, Vogel spiega la musica di Jackson, l'arte della performance, i cortometraggi cinematografici e le incarnazioni estetiche, così come esamina le miriadi influenze eclettiche di Jackson.

Il successo del libro è dovuto, in gran parte, ad una trilogia di punti di forza che l'autore possiede in qualità di studioso accademico e anche di scrittore di cultura popolare. Vogel riesce a unire la propensione per la ricerca con il dono accattivante della narrazione giornalistica. Più raro, invece, è il senso di esegesi (interpretazione critica di un testo, ndt) spirituale che egli fornisce. Questa alchimia letteraria offre al lettore una comprensione del tutto nuova e preziosa di Jackson come artista culturalmente trasformativo. Il libro illumina anche la grande vastità, la profondità e l'influenza della sua opera.

Il lettore sperimenta in prima persona l’amabile cantante-cantautore nel raggiungimento della sua maturazione, la sua abilità musicale innovativa, e il suo emergere come un emissario umanitario per gli svantaggiati e gli alienati. Ci viene ricordato che Jackson (un lettore vorace di Emerson) era un visionario trascendentale che invitava a guarire il mondo attraverso la compassione, la comunità e la gestione dell’ambiente.

Il pubblico di Jackson è diventato intimo partecipante della sua visione, come i suoi concerti all'aperto che spesso hanno rispecchiato l'intensità di un entusiasta revival religioso. Le sue esibizioni dal vivo davanti a enormi folle in città come Londra, Sydney, New York, Yokohama, Monaco, Bucarest, Mosca, Copenaghen e Roma, tra gli altri, sono ormai materia di leggenda.

L'autore offre una sensibilità Joyciana (James Joyce scrittore Irlandese, ndt) per come dipinge il suo archetipo "Ritratto dell'artista da giovane" (opera di Joyce, ndt) con un occhio più esigente. Vogel innalza irrevocabilmente il livello delle future analisi critiche d'arte di Jackson e del valore culturale, da come egli ritrae il suo soggetto, come un artista di statura durante un collegio (elettorale), degli artisti più influenti e preveggenti di tutti i tempi. Si può solo sperare che la sincerità degli sforzi di Vogel richiederà una sollecita borsa di studio sul fiorire di questo argomento.

Le interviste di Vogel sono documentate dalla ricchezza di diversi dettagli offerti da una pletora di collaboratori musicali di Jackson, produttori tecnici, e collaboratori artistici. Questi ricordi aggiungono sorpresa e sincronicità agli aspetti più familiari della storia della vita complessa di Jackson. Tra i ricordi ci sono quelli di giganti musicali come Quincy Jones, Rod Temperton, Teddy Riley, Bruce Swedien, Rodney Jerkins, Buz Kohan, Brad Buxer e molti altri.

Vogel, scrittore di politica e di cultura popolare dell'Huffington Post, è anche un candidato al dottorato presso l'Università di Rochester dove la sua borsa di studio si concentra sui poeti del 18° secolo Blake e Wordsworth. Dato che emerge da un punto di vista accademico sulla storia della letteratura e delle arti, è in grado di collocare Jackson in modo credibile in uno sfondo contestuale molto più ampio di molte opere apocrife di autori che sono balzati con troppo entusiasmo sul carro dell'avidità a seguito della prematura morte dell'artista.

E 'interessante notare che Vogel ha iniziato le ricerche per questo libro quasi sei anni fa. Questo è stato un periodo in cui Jackson era spesso trattato dagli editori e da gran parte del pubblico come un lebbroso sociale. Vogel ha voluto correggere ciò che lui percepiva come una terribile ingiustizia e restituire la conoscenza del genio dell'arte di Jackson e il valore mondiale della sua trasformazione culturale.

Vogel poi ha fatto una scelta consapevole di non pubblicare il suo materiale subito dopo la morte di Jackson. Quindi, la sua biografia comprende le analisi pubblicate postume delle opere di Jackson, così come le riflessioni sulla natura dell' ultimo lascito dell'artista. L'intuizione di Vogel e una ricerca impeccabile, fanno molto per alleviare l'infamia che questo artista ha sopportato in vita, dai media avidi.

Vogel utilizza alla maniera di Picasso, la sua capacità di vedere il suo soggetto contemporaneamente da più angolazioni, rendendolo così un ritratto multidimensionale. Le formule stereotipo dei tabloid ed i binari razziali di lunga data, sono finalmente screditati e messi da parte.

I lettori di Vogel avranno l'esperienza di un Jackson nuovo come artista, trovatore culturale, un performer sciamanico, perché è percepito attraverso una lente che chiarifica invece di ingannare.

Percettivo, metaforico, e umano, “L’uomo nella Musica di Vogel: La vita creativa e l’opera di Michael Jackson” è certamente un’opera che ad oggi si definisce biografica riguardo a questa artista. La natura rivelatrice dell'arte di Jackson e le sue le iniziative internazionali per una giustizia sociale non raccontate, sicuramente meritano di più di questa lunga e doverosa retrospettiva letteraria.

Le splendide fotografie del libro rendono questo volume interessante per gli estimatori di tutti i generi dell'arte. E'interessante notare che l'autore ha dedicato il suo libro ai tre figli di Jackson. Ci si immagina che saranno grati a Vogel che offre il rispetto e l'apprezzamento al padre che loro amavano.

Constance Pierce, 07 Ottobre 2011



"Hanno mangiato la mia anima ma non importa, io ho milioni di anime, quelle dei miei fans" (1995 Michael Jackson)
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 » | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 16:40. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com