Ma questo progetto sarà l’evoluzione di quello (bruttino) di cui si parlò anni fa? All’epoca i toni usati da JJ erano ben diversi
Qualcuno si ricorda/segnalerebbe qualcosa?
Ora MJ non c’è più, di conseguenza tira più la commemorazione che l’invettiva, questo comunque difficilmente ci salverà dal gossip (imposto editorialmente o per mano di JJ), temo…
Comunque il libro lo leggerò (magari di straforo) e principalmente lo farò per due motivazioni: la prima è che mi interessa uno spaccato della vita ordinaria di Gary da parte di uno che l’ha vissuta in prima persona e l’altro è che spero che condivida qualche informazione in più sui trascorsi del gruppo alla Motown, seppur con una visione retrospettiva e mitigata...
Per il resto davvero non mi aspetto rivelazioni, né posso pretenderne. E’ opinione comune che JJ, dopo il disastroso tour del 1984, per un lungo periodo abbia avuto pochi(ssimi) rapporti diretti con MJ, di conseguenza abbia davvero poco di
prima mano da raccontare: qualche saltuaria riunione di famiglia a seguito di anniversari/compleanni, è l’opinione dei più. Sono curiosa di capire come sia riuscito a colmare questo gap
.
Mi interessa inoltre leggere come abbia affrontato la vicenda Word To The Badd. Margaret Maldonado (seconda moglie di JJ) è stata da sempre una opportunista coi fiocchi (con una visione troppo di parte e assoggettata alla
convenienza del momento) quindi avere una campana in più che suona non mi pare del tutto negativo. Si tratta di capire che note sentiremo.
MJ non ha mai rilasciato dichiarazioni sull’argomento, ma si può intuire il perché…