[interviste] MJ intervistato da Timothy White

prima di tutto grazie mille per la segnalazione e la traduzione (un lavoraccio, complimenti davvero! )

Riguardo alla famiglia, quel distogliere lo sguardo quando l'intervistatore gli chiede di suo padre.... Anche nelle fotografie vecchie, quando c'è il padre, lui tiene spesso lo sguardo basso. Lo so, sappiamo tutto o quasi tutto, da tempo, eppure ogni volta mi fa sempre una certa impressione.

Bellissima la parte in cui parla della musica, dei meriti non riconosciuti della musica nera, del suo idolo Jackie Wilson e di tutti gli altri. Aveva le idee chiare già allora, il ragazzo!

E questa frase: "E' facile giudicare il mondo dalla sicurezza privilegiata dell'America. Se fossi stato in India, per esempio, e avessi visto le brutture...
Non vedo l'ora! Questo è quello che voglio vedere! Ho visto i più ricchi e i più poveri, ma sono interessato soprattutto ai poveri. Io non voglio pensare che il mondo intero sia come ciò che è qui intorno. Voglio apprezzare ciò che ho, e cercare di aiutare gli altri." Roba da bacio in fronte, adorabile ragazzo !