[interviste] MJ intervistato da Bob Colacello per la rivista "Interview"

Lui per far felici gli altri ha sacrificato se stesso ed è stato tanto oinfelice, felice nell'esprimere la sua creatività e fare un mestiere che adorava (e chi non vorrebbe essere così fortunato?) è stato molto coraggioso ma alla fine della sua vita era prosciugato ed era infelice già nel 1982 prima di Thriller chissà che trauma deve essere stato per lui una celebrità così improvvisa e travolgente non mi meraviglio che due anni dopo inizierà la sua storia con i farmaci il successo non lo ha mai sopportato per lui era una droga essere famoso e ricordato sempre superare se stesso e dare sempre il massimo ma questo strideva con la sua voglia di privacy povero Mike...