Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Scoperto l inciucio D'Alema-Berlusconi.D'Alema: "la magistratura è la più grande minaccia allo Stato italiano"

Ultimo Aggiornamento: 24/12/2010 23:52
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
24/12/2010 01:34
 
Quota
Post: 8.192
Registrato il: 13/07/2003
Sesso: Maschile
Utente Certificato
Thriller Fan
OFFLINE
wikileaks: lo ha detto lo scorso anno all'ambasciatore Usa
WIKILEAKS
"La giustizia, minaccia per l'Italia"
nel cablo il giudizio di D'Alema sui pm
Lo riferisce l'ambasciatore americano a Roma, Ronald Spogli, in un cablogramma del 2008 e pubblicato da El Pais. "Berlusconi affrronta turbolenze a causa di "almeno tre inchieste giudiziarie"
ROMA - "Sebbene la magistratura italiana sia tradizionalmente considerata orientata a sinistra, l'ex premier ed ex ministro degli Esteri Massimo D'Alema ha detto lo scorso hanno all'ambasciatore (Usa, ndr) che la magistratura è la più grande minaccia allo Stato italiano". Lo scrive l'ambasciatore americano a Roma, Ronald Spogli, in un cable del 2008 targato Wikileaks e pubblicato da El Pais.

Nel dispaccio del 3 luglio 2008 intitolato "Berlusconi incontra forti turbolenze", nel paragrafo "La magistratura in Italia: per molti un sistema 'rotto'", l'ambasciatore americano argomenta che la pubblicazione delle intercettazioni telefoniche relative alle inchieste giudiziarie da parte della stampa creano "imbarazzo a coloro che si battono per una riforma del sistema giudiziario e per la fine della pratica delle intercettazioni".

I responsabili delle fughe di notizie "raramente vengono" individuati. "Sebbene la magistratura italiana sia tradizionalmente considerata orientata a sinistra, l'ex premier ed ex ministro degli Esteri Massimo D'Alema ha detto lo scorso hanno all'ambasciatore (Usa, ndr) che la magistratura è la più grande minaccia allo Stato italiano", scrive ancora Spogli. "Nonostante 15 anni di dibattiti sulla necessità di una riforma del sistema, non sono stati fatti progressi significativi. Gli italiani considerato il loro sistema 'rotto' e hanno veramente poca fiducia sul fatto che garantisca giustizia", commenta ancora il diplomatico americano.

Nello stesso dispaccio si parla del premier. Silvio Berlusconi "affronta turbolenze" a causa di "almeno tre inchieste giudiziarie", e nelle prossime settimane, "ha detto Gianni Letta che potrebbero essere pubblicate altre "imbarazzanti intercettazioni". Dopo la "luna di miele" nella prima fase del governo, il premier "è finito nelle turbolenze e non è chiaro se abbiano girato a suo vantaggio. Nel caso estremo ('in the extreme'), è possibile immaginare uno scenario nel quale Berlusconi potrebbe perdere considerevole popolarità e la sua abilità di portare aventi le riforme, o anche il suo potere di governare".
(23 dicembre 2010)


www.repubblica.it/esteri/2010/12/23/news/wikileaks_d_alema-10555580/?ref...


comm:
ecco perche vince sempre berlusconi, ecco perche la sinistra non ha fatto il conflitto id interessi....c e un accordo tra sinistra e destra...


[IMG][/IMG]
24/12/2010 23:52
 
Quota
Post: 8.196
Registrato il: 13/07/2003
Sesso: Maschile
Utente Certificato
Thriller Fan
OFFLINE
“La magistratura? La più grande minaccia per l’Italia”. Così D’Alema in un cablo Wikileaks Le parole dell'ex premier ed ex ministro degli Esteri sono riportate dall'ambasciatore americano a Roma Ronald Spogli in un dispaccio del 2008 pubblicato da El Paìs. Ma D'Alema smentisce di aver mai pronunciato quel "giudizio abnorme" D’Alema e Berlusconi la pensano allo stesso modo: la magistratura è pericolosa. I dispacci dell’ambasciata Usa, diffusi da Wikileaks, confermano l’esistenza di un inciucio tra centrodestra e centrosinistra, sospetto che insegue D’Alema dai tempi della Bicamerale del 1997. L’ex ambasciatore americano a Roma, Ronald Spogli, racconta che D’Alema, da ministro degli Esteri nel 2007 gli ha confessato che “la magistratura è la più grande minaccia per lo Stato italiano”. Il giudizio, contenuto in un cablogramma del 3 luglio 2008, è lo stesso che avrebbe potuto esprimere Berlusconi in persona. Che infatti definisce la magistratura “il più grande problema dell’Italia”, secondo quanto rivelato dal successore di Spogli, David Thorne, in un dispaccio dell’1 gennaio 2010.

Il parere di D’Alema risale al 2007, quando al governo era il centrosinistra. Il 20 luglio di quell’anno il gip di Milano, Clementina Forleo, chiede alle Camere l’autorizzazione a utilizzare le intercettazioni in cui i ‘furbetti del quartierino’ parlano delle scalate bancarie con D’Alema, Piero Fassino e Nicola Latorre. Telefonate in cui D’Alema incita l’ex numero uno di Unipol Giovanni Consorte impegnato nella scalata alla Bnl: “Facci sognare”. Mentre Fassino chiede conferma: “Abbiamo una banca?”. Nel 2007 inoltre il governo Prodi propone il ddl Mastella. Un disegno di legge per limitare l’uso delle intercettazioni e la loro pubblicazione: l’antenato della legge bavaglio targata Berlusconi.

Spogli scrive che le intercettazioni telefoniche sono spesso pubblicate dalla stampa. E questa situazione crea “imbarazzo”. “La fonte all’interno della magistratura responsabile della fuga di notizie viene scoperta raramente”, continua il diplomatico americano. “Sebbene la magistratura italiana sia tradizionalmente considerata orientata a sinistra, l’ex premier ed ex ministro degli Esteri Massimo D’Alema ha detto lo scorso anno all’ambasciatore che la magistratura è la più grande minaccia per lo Stato italiano”. Parole che fanno il paio con quelle contenute nel dispaccio dell’1 gennaio 2010, scritte dall’attuale ambasciatore Thorne, che racconta: “Berlusconi ha affermato che un sistema giudiziario in cui i casi non sono mai definitivamente risolti, dove puoi essere assolto e poi vedere il tuo caso riaperto, mina il sistema politico ed economico del Paese”. Ragione per cui il Cavaliere ritiene che la magistratura sia “il più grande problema dell’Italia”.

La valutazione è simile a quella di D’Alema, che però smentisce e parla di incomprensione: “Accanto a osservazioni ovvie su fughe di notizie e intercettazioni – dice l’attuale presidente del Copasir – viene riportato un giudizio abnorme sulla magistratura che non ho mai pronunciato, che non corrisponde al mio pensiero e che evidentemente all’epoca è stato frutto di un fraintendimento tra l’ambasciatore Spogli e me”.

Ma nei cablogrammi diffusi da Wikileaks, oltre all’analogia di vedute tra Cavaliere e D’Alema, c’è dell’altro. Nel dispaccio dell’1 gennaio 2010, Thorne scrive infatti che Berlusconi ha detto “di essere pronto a formare un’alleanza con l’opposizione di centro sinistra per realizzare la riforma della giustizia” e di avere nell’opposizione “alleati riguardo alla necessità di una riforma, incluso il leader del Pd Bersani”. Che il premier e il sottosegretario Gianni Letta considerano persona “leale con elevata intelligenza”. I complimenti, secondo il dispaccio, ci sono pure per D’Alema, di cui Letta critica la permalosità, ma riconosce “la capacità di giudizio e l’efficacia politica, motivo per cui Berlusconi sostenne la sua candidatura per la carica di ministro degli Esteri Ue nonostante le loro differenze”.


www.ilfattoquotidiano.it/2010/12/24/la-magistratura-la-piu-grande-minaccia-per-litalia-cosi-dalema-in-un-cable-wikileak...

[IMG][/IMG]
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:37. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com