Da quando è partita la classifica degli albums in Italia (1970, prima redatta solo da M&D Musica e Dischi), pochissimi artisti sono riusciti ad arrivare alla mastodontica impresa di avere almeno un album alla numero 1 per 4 decenni (nessuno, al momento, è riuscito a fare di più).
Fra questi ora c'è anche Michael Jackson, che grazie al debutto alla numero 1 della sua compilation "Michael", si aggiunge a questa schiera di 'artisti senza tempo' insieme a Vasco Rossi e i Pink Floyd, giusto per citarne due influenti nel Belpaese.
La prima volta che il Re del Pop raggiunse la vetta della classifica albums in Italia, era il 1987, ed era il periodo in cui Michael era appena divenuto famoso in tutto il mondo grazie al suo album "Thriller", fresco detentore del titolo di album più venduto di tutti i tempi. "Bad" (il suo successore) era quindi l'album più atteso dell'anno nel mondo e l'Italia, non faceva eccezione. Entrò alla numero 3, per poi salire alla numero 1 nella sua seconda settimana, stazionandovi per ben 6 settimane consecutive. Un risultato davvero eccezionale che Michael stesso non ripeterà più fino alla sua morte. Tra il 1987 e il 1988, rimase nella Top 25 per 30 settimane.
La seconda volta che raggiunse la vetta nella medesima classifica Italiana, era il 1995, ed era il periodo di "HIStory". Anch'esso era l'album più atteso dell'anno nel mondo, grazie soprattutto alla sua promozione stellare, con statue raffiguranti Jackson, che giravano tutto il mondo. Era anche un album doppio, una sfida per Michael, visto che non ne aveva mai pubblicato uno in studio e soprattutto, è risaputo che vengono poco acquistati a causa del loro prezzo maggiorato. A lui andò più che bene ed entrò alla numero 3, per poi salire alla numero 1 nella sua seconda settimana. L'album resistette nella Top 25 per 20 settimane tra il 1995 e il 1996, un risultato più che buono per un album doppio.
La terza e la quarta volta che Michael raggiunse la vetta fu in circostanze poco piacevoli. Avvenne infatti grazie al boom delle vendite postmortem, che fecero rientrare buona parte della sua discografia prepotentemente in classifica. "Thriller" rientrò subito e raggiunse in breve la numero 1 per ben 2 settimane consecutive e dopo queste, cedette il passo alla raccolta "King of Pop", che stazionò in vetta per ben 7 settimane consecutive. Seppur erano degli ottimi risultati, come non se ne erano mai visti da Michael Jackson nella classifica albums Italiana, tutti avrebbero preferito evitarli, pur di riavere il Re del Pop con loro.
La quinta volta che Jackson raggiunse la vetta era a fine 2009 in occasione dell'uscita di "Michael Jackson's This Is It", colonna sonora dell'omonimo film basato sulle prove di Michael sui suoi 50 live di Londra. L'album rimase in vetta per ben 2 settimane consecutive, dopo avervi debuttato e rimase per 1 anno intero nella Top 100.
La sesta e ultima volta in occasione della compilation di inediti "Michael", che appena uscita, debutta subito alla numero 1 e secondo i risultati dei vari stores online, è destinata a continuare a fare meglio.
I dati sono stati elaborati seguendo la classifica che in un dato momento, possiedeva il maggior numero di punti di vendita, o quelli che vendessero di più. Quindi, fino a Luglio 2009, sono stati usati i dati di M&D Musica e Dischi. Da lì in poi, i dati FIMI. Per M&D i dati sono stati presi dal libricino Michael Jackson in Italy di Bruno Marzi e dalle sue classifiche settimanali. Per FIMI le sue classifiche settimanali.[Modificato da Simone Jackson 17/12/2010 18:37]
by
SimoneMJJ