Teddy Riley consiglia a Justin Bieber di cantare come MJ

Michael Jackson parlava in una tonalità alta per salvare la sua voce in falsetto durante il canto.

Gli esperti dicono che la pubescente pop star, Justin Bieber, dovrebbe provare lo stesso metodo.

Teddy Riley, da tempo il produttore discografico di MJ, ha detto che Michael adottò una voce dolce su consiglio di un vocal coach.

Infatti, Riley dice che la voce reale di Jackson è sempre stata bassa.

"Seth Riggs, il vocal coach di MJ, gli ha sempre detto di non parlare nella sua tonalità bassa. Parlava in una tonalità alta proprio per avere una gamma alta anche nel canto. Ecco perché la gamma di Michael è sempre stata alta quando parlava. E' stato un consiglio utile del suo vocal coach".

Riley ha detto che la pop star Justin Bieber, dovrebbe seguire lo stesso esempio di Michael se vuole mantenere un tono di gamma alto.

"Justin Bieber dovrebbe parlare in una gamma alta. Spero che qualcuno gli dia questo consiglio. In caso contrario, la sua voce si trasformerà in un qualcosa simile a una tonalità di Usher".

Bieber, sedici anni, sta prendendo lezioni di canto.

"La sua voce sta cambiando ed è proprio adesso che deve cogliere questo consiglio e tenere una voce alta. Ora che la pubertà lo sta colpendo, è meglio che faccia qualcosa se non vuole perdere i suoi fan".

Riley ha anche prodotto e ottimizzato i brani del primo album postumo di MJ, "MICHAEL".

Ha inoltre prodotto album di successo di Jackson come "Dangerous" e "Invincibile".

"Michael era un perfezionista. Non si accontentava mai. Si doveva dare il 150% o il tutto si sarebbe rifatto finché non veniva come lui diceva. Non abbiamo avuto orari di lavoro lunghi, però lavoravamo tanti giorni".

Riley rivela anche che Jackson preferiva cantare nel pomeriggio.

"Il suo momento preferito della giornata era dalle 11.00 alle 17:00 del pomeriggio. Non ha mai voluto cantare dopo le 17:00. Era il momento migliore per lavorare. Dopo si stancava di cantare".


Fonte: www.heraldsun.com.au/news/sunday-heraldsun/justin-bieber-advised-to-sing-like-michael-jackson/story-fn52nri7-12259...

Nella mia ignoranza (e dire che un pò l'uso della voce l'ho studiato) avrei detto che per preservare le note alte bisognava sì allenarle quotidianamente, ma non usarle costantemente per parlare...una fatica mostruosa, tra l'altro, anche se Mike la "vocina" la usava solo nelle occasioni pubbliche, non nella vita di tutti i giorni.

Forse (nemmeno io so niente di ste cose eh!) a forza di parlare in quel modo consigliato, lo scopo era quello che diventasse una cosa naturale e non una continua ricerca.

Justin Bieber non è capace neanche di dire una A come la diceva Mike...

Non me ne intendo per nulla ma mi pare una cosa alquanto bizzarra, se però fosse veramente questo il motivo di quel suo modo di parlare sarebbe svelato un bel mistero.
Mi aveva sempre stupito questo duplice modo di parlare a seconda della situazione.
Qualcuno è in grao di confermare?

In quanto a Bieber è il caso di dire: "Ciucciati un calzino!"

Riley ha ragione. E' vero, con questo metodo si regola l'altezza del suono e la sua potenza. Non è uno sforzo, all'inizio può sembrare ma dopo ci si abitua.

Interessante.... Svegliatemi quando tutto ciò finirà!

Victoryfan, 16/12/2010 17.50:

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Interessante.... Svegliatemi quando tutto ciò finirà!

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E' il suo momento cara

Victoryfan, 16/12/2010 17.50:

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Interessante.... Svegliatemi quando tutto ciò finirà!

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Se ti consola, ne avrai per un bel po' allora!!Ti invidio!!!!