PETER PAN : "L'ombra" di una STAR

Ultimo Aggiornamento: 24/07/2011 14:41
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08/01/2011 14:43
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re:
mgj, 08/01/2011 11.31:




Scusate se mi intrometto nel vostro discorso che mi ha appasionato molto :D ...secondo me il termine giusto da usare e non so se siete d'accordo non è FRAGILE...ma è DELICATO. Il che ha una spostanziale differenza secondo me... mi spiego. Michael aveva un'innata delicatezza sia d'animo che fisica, ovviamente quella d'animo è facilmente identificabile nella sua generosità, educazione, senso del rispetto, sensibilità, dolcezza, ecc. verso il prossimo e verso il nostro pianeta in generale. Cose che esprimeva anche attraverso la sua fisicità sia strutturale ( un corpo esile e armonico), e anche nel modo di muoversi dalla semplice camminatà ai movimenti più felini e scattosi che cmq non erano mai duri e riggidi ma avevano sempre una fluidità che secondo me è riconducibile sempre a questa delicatezza di fondo. Ad esempio anche il fatto di non essere mai volgare nelle sue performance, anche quando interpretava ruoli sexy....vedi In The Closet.
Faccio un esempio x assurdo e come quando si guarda un cristallo prezioso si ha da subito il senso della bellezza e della DELICATEZZA ma è tutto tranne che FRAGILE. Anzi è estremamente resistente, pensiamo al diamante con il quale si taglia il vetro.
Quindi a mio avviso se fosse stato FRAGILE come è stato detto non solo non avrebbe potuto sopportare tutto lo stress psicologico a cui è stato sottoposto sin da piccolo, ma inoltre non avrebbe potuto neanche mantenere prestazioni da ballernio che posso assicurarvi avevano ed hanno dell'incredibile, per forza, resistenza, e sviluppo dell'energia. Quindi a mio parere fragile non lo era ne a livello mentale ne a livello fisico...ma semplicemente come essere umano aveva delle debolezze come le abbimo tutti, e che sicuramente sono state amplificate dal tipo di vita che si è tenuti a vivere se ti chiami MICHAEL JACKSON, e quindi che anche in lui hanno trovato sfogo nelle cose che sappiamo.
Ad esempio se pensiamo al vetro soffiato alla vista è bellissimo ma al Primo piccolo impatto si frantuma ecco la FRAGILITA'. Secondo me è questa la sostanziale differenza.

Che ne pensate? Ciao e buon week end




Chapeaux.
08/01/2011 17:14
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
woman in the mirror, 08/01/2011 6.56:



Vabbè, sicuramente non era sicuro del suo aspetto fisico e questo è già tanto..
Poi in qualsiasi intervista di amici che gli sono stati vicino o anche solo conoscenti, hanno dichiarato che Michael era timido ma anche molto divertente poichè una cosa non esclude l'altra. E dopo un po' che lo si guardava negli occhi, distoglieva lo sguardo ecc..
Poi è ovvio che con i proprio amici intimi o persone con cui ci si sente a proprio agio, la timidezza sfuma ed entra in scena la disinvoltura.
Io vedo la timidezza come un sentirsi spesso a disagio in mezzo agli altri o anche con una sola persona e Michael lo era spesso, nonostante il suo senso dell'umorismo e il suo lato divertente.


Cosa intendi quando affermi che non era sicuro del suo aspetto fisico? che si faceva schifo o che voleva perfezionarsi, un pò come fanno gli artisti non completamente contenti della propria opera ma che neanche disprezzano?
Per me è la seconda cosa.
Michael secondo me era quel genere di persona che mai e poi mai si sarebbe adagiato sugli allori, in quanto credeva di poter perfezionarsi.
Timidezza:
nel mio discorso mi riferivo alle occasioni in cui compariva IN PUBBLICO (giacchè è appurato da diverse testimonianze che in privato era un tipo divertente e alla mano). La sua timidezza, reale (secondo me) da ragazzino, si è poi trasformata una volta adulto in una strategia di defesa, come a voler dire: so che vorreste farmi a brandelli e prendervi una parte di me, ma per favore lasciatemi stare. Strategia di difesa.


08/01/2011 17:23
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
ladythriller, 08/01/2011 17.14:


Cosa intendi quando affermi che non era sicuro del suo aspetto fisico? che si faceva schifo o che voleva perfezionarsi, un pò come fanno gli artisti non completamente contenti della propria opera ma che neanche disprezzano?
Per me è la seconda cosa.
Michael secondo me era quel genere di persona che mai e poi mai si sarebbe adagiato sugli allori, in quanto credeva di poter perfezionarsi.
Timidezza:
nel mio discorso mi riferivo alle occasioni in cui compariva IN PUBBLICO (giacchè è appurato da diverse testimonianze che in privato era un tipo divertente e alla mano). La sua timidezza, reale (secondo me) da ragazzino, si è poi trasformata una volta adulto in una strategia di defesa, come a voler dire: so che vorreste farmi a brandelli e prendervi una parte di me, ma per favore lasciatemi stare. Strategia di difesa.





Mm ok ma allora diciamo che in questa fantomatica strategia ha sfruttato una parte di lui, la timidezza. Il discorso non cambia..
Per quanto riguarda la tua domanda, per me non è nè la prima nè la seconda risposta. Forse non si faceva schifo, ma non si piaceva per niente.. e difatti abbiamo visto tutti a cosa l'ha portato questo non piacersi. E' poi subentrata la mania, e per me è sintomo di insicurezza

08/01/2011 17:53
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
woman in the mirror, 08/01/2011 17.23:



Mm ok ma allora diciamo che in questa fantomatica strategia ha sfruttato una parte di lui, la timidezza. Il discorso non cambia..
Per quanto riguarda la tua domanda, per me non è nè la prima nè la seconda risposta. Forse non si faceva schifo, ma non si piaceva per niente.. e difatti abbiamo visto tutti a cosa l'ha portato questo non piacersi. E' poi subentrata la mania, e per me è sintomo di insicurezza



Quindi avrebbe accettato di mostrarsi a miliardi di persone non piacendosi per niente?


08/01/2011 18:07
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
ladythriller, 08/01/2011 17.53:


Quindi avrebbe accettato di mostrarsi a miliardi di persone non piacendosi per niente?





Credo che la sua arte e il suo talento erano così potenti che non potè farne a meno,tralasciando il fatto che ha cominciato ad esibirsi a 5 anni e a quell'età l'insicurezza fisica non ce l'hai di certo. Per lui era così normale esibirsi, come mangiare. Ma difatti appena ne ha avuto l'occasione ha cominciato a cambiarsi i connotati..il resto è storia


08/01/2011 18:24
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
woman in the mirror, 08/01/2011 18.07:



Credo che la sua arte e il suo talento erano così potenti che non potè farne a meno,tralasciando il fatto che ha cominciato ad esibirsi a 5 anni e a quell'età l'insicurezza fisica non ce l'hai di certo. Per lui era così normale esibirsi, come mangiare. Ma difatti appena ne ha avuto l'occasione ha cominciato a cambiarsi i connotati..il resto è storia




Quindi avrebbe preso la decisione di diventare il più grande entertainer al mondo, di sganciarsi dai fratelli e quindi di accentrare l'attenzione di tutti, di fare lunghi ed estenuanti tour da solista, di apparire sulle copertine di tutto il mondo continuando a non piacersi per niente?
Non sono d'accordo sull'espressione "cambiarsi i connotati". Farsi un taglio al mento e ridursi il naso non è cambiarsi i connotati (era Bad); diventare bianco per colpa della vitiligine non è cambiare connotati(era Dangerous); esagerare col lifting nell'Invincible era non aveva il fine di dicambiarsi i connotati ma di apparire più giovane.


09/01/2011 00:39
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
ladythriller, 08/01/2011 18.24:


Quindi avrebbe preso la decisione di diventare il più grande entertainer al mondo, di sganciarsi dai fratelli e quindi di accentrare l'attenzione di tutti, di fare lunghi ed estenuanti tour da solista, di apparire sulle copertine di tutto il mondo continuando a non piacersi per niente?
Non sono d'accordo sull'espressione "cambiarsi i connotati". Farsi un taglio al mento e ridursi il naso non è cambiarsi i connotati (era Bad); diventare bianco per colpa della vitiligine non è cambiare connotati(era Dangerous); esagerare col lifting nell'Invincible era non aveva il fine di dicambiarsi i connotati ma di apparire più giovane.





Oddio adesso non so quanto non si piacesse, non gli ho mai parlato, ma so che non si andava bene, soprattutto per il naso. Perchè non ti credere, che una persona può non piacersi e complessarsi anche solo per una cosa, scaturendo quindi un'insicurezza fisica.
Quindi, per rispondere alla tua domanda, ebbene si.
Ha accettato di fare tutto quello che ha fatto pur non piacendosi, poichè evidentemente riteneva il suo mostruoso talento molto più potente di un suo non piacersi fisicamente, che ha poi modificato nel tempo..prima il naso, poi il mento e poi chissà..
Non entriamo nella ragnatela delle operazioni chirurgiche poichè andremo Off topic (anche se forse già ci siamo [SM=g27832] ), ma soprattutto perchè c'è molta confusione e mistero. Nessuno sa la verità.
Grazie, ma so bene che aveva la vitiligine [SM=g27823]

09/01/2011 03:00
 
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Sua madre a Ophra ha detto che per tutta la sua vita e specialmente nell'adolescenza lui si vedeva brutto e comunque anche delle persone che lo conoscevano dicevano che lui detestava il suo aspetto fisico perchè riconducibile a Joe e non voleva assomigliargli..secondo me lui aveva le sue teorie sulla perfezione fisica ha sempre cercato di essere quello che voleva ma che non è mai diventato intervenendo sul suo aspetto in maniera smodata e compulsiva ed anche Katherine lo dice, poi lui può raccontare quello che vuole sul creare un modello perfetto di se stesso ma la verità è che lui non si piaceva ma sapeva di avere dei doni innati grandissimi e la sua esperienza come performer gli permetteva di accantonare le sue fisime per esibirsi. Ma lui a Teddy Riley ha detto più volte che se avesse potuto tornare indietro nel tempo non avrebbe fatto tutti quegli interventi di chirurgia estetica.
09/01/2011 14:08
 
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Re:
silvia80., 09/01/2011 3.00:

Sua madre a Ophra ha detto che per tutta la sua vita e specialmente nell'adolescenza lui si vedeva brutto e comunque anche delle persone che lo conoscevano dicevano che lui detestava il suo aspetto fisico perchè riconducibile a Joe e non voleva assomigliargli..secondo me lui aveva le sue teorie sulla perfezione fisica ha sempre cercato di essere quello che voleva ma che non è mai diventato intervenendo sul suo aspetto in maniera smodata e compulsiva ed anche Katherine lo dice, poi lui può raccontare quello che vuole sul creare un modello perfetto di se stesso ma la verità è che lui non si piaceva ma sapeva di avere dei doni innati grandissimi e la sua esperienza come performer gli permetteva di accantonare le sue fisime per esibirsi. Ma lui a Teddy Riley ha detto più volte che se avesse potuto tornare indietro nel tempo non avrebbe fatto tutti quegli interventi di chirurgia estetica.




Per l'esattezza la madre ha detto: "Ha subito tutte quelle operazioni al naso ma non ad altre parti del viso, eccetto che per la vitiligine". min. 6,33 video intervista di Oprah Winfrey a KJ
09/01/2011 17:24
 
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Re:
silvia80., 09/01/2011 3.00:

Sua madre a Ophra ha detto che per tutta la sua vita e specialmente nell'adolescenza lui si vedeva brutto e comunque anche delle persone che lo conoscevano dicevano che lui detestava il suo aspetto fisico perchè riconducibile a Joe e non voleva assomigliargli..secondo me lui aveva le sue teorie sulla perfezione fisica ha sempre cercato di essere quello che voleva ma che non è mai diventato intervenendo sul suo aspetto in maniera smodata e compulsiva ed anche Katherine lo dice, poi lui può raccontare quello che vuole sul creare un modello perfetto di se stesso ma la verità è che lui non si piaceva ma sapeva di avere dei doni innati grandissimi e la sua esperienza come performer gli permetteva di accantonare le sue fisime per esibirsi. Ma lui a Teddy Riley ha detto più volte che se avesse potuto tornare indietro nel tempo non avrebbe fatto tutti quegli interventi di chirurgia estetica.



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