Una chiesa in Francia dedicata a Michael Jackson: è l'idea di alcuni fan della pop star americana che non si sono mai rassegnati alla sua morte e che vorrebbero un luogo di culto, come una cappella, appunto, per elaborare il lutto e rendere omaggio al loro idolo.
«Quando si perde una persona cara c'è bisogno di un luogo per poter pregare», spiega Myriam Walker, presidente dell'associazione dei fan di Jacko
(daje!!!) che dopo la morte del cantante ha creato il primo gruppo in Francia su Facebook, 'La Michael Jackson Community', riuscendo a riunire 3.500 persone al Trocadero di Parigi, il grande piazzale proprio di fronte alla Torre Eiffel.
La cappella ha aggiunto la Walker, dovrebbe essere un luogo laico e culturale, «pieno di fiori, foto, musica». «Una chiesa è il solo modo per rendere omaggio alla star», osserva invece l'avvocato dell'associazione, Emmanuel Ludot.
www.nuovasocieta.it/spettacoli/8601-i-fan-francesi-chiedono-una-chiesa-per-micheal-jack...
No…aspettate un attimo, le notizie italiane sono parziali: sono andata sui siti francesi e pare proprio che intendano una Chiesa quasi come “religione”,pur negando di considerarlo un Dio (e ci mancherebbe), non solo come luogo fisico di culto. Si parla addirittura di uno statuto societario depositato.
Il mio francese è alquanto arrugginito (quindi ditemi se ho scritto boiate per favore) ma più o meno nell’articolo si dice quello che segue.
Introduzione sul feticismo dei fans che li ha portati a sborsare cifre esorbitanti per alcuni cimeli di Michael.
Proprio ieri, 12 ottobre, una certa Myriam Walker ha depositato l’atto costitutivo della MJ Community . La 50enne Walker,che già ad agosto 2009 aveva creato un gruppo su Facebook con lo stesso nome e organizzato il primo raduno di fans al Trocadero, è una fanatica di MJ e sostiene che alcuni fan non riescono a riaversi da questa sparizione brutale. Di colpo alcuni hanno preso a venerare Michael come una divinità. Bisogna che si attacchino a qualcosa. E questo “qualcosa” può essere la prima chiesa in Francia dedicata a MJ. Lo statuto non è mai servito per grupi di fans. Nemmeno Elvis ha mai avuto diritto ad un suo tempio. L’idea di crearlo è stata dell’avvocato dell’associazione, Emmanuel Ludot, ed è l’unica soluzione per risponder alle attese dei membri (circa 2500). “Sperano di poter rendere omaggio al loro idolo: recarsi sulla sua tomba a L.A. (interdetta ai privati ma autorizzata ai culti), avere un luogo della memoria in Francia, organizzare incontri che lo celebrino” spiega l’avvocato “
E sperano di veder riconosciuta, nel corso del processo al medico, la loro perdita affettiva”. E’ vero che quest’ultimo obiettivo è parecchio più audace: il cambio di statuto dell’associazione non offre ancora alcuna garanzia di poter essere rappresentati in tribunale.
“Non siamo una setta” spiega la Walker, “non consideriamo Michael un Dio ma vogliamo rendere possibile l’elaborazione del lutto. Quando si perde una persona cara, si ha bisogno di un posto in cui raccogliersi. Abbiamo bisogno di un posto in cui ricordare l’anniversario della sua morte.” Il luogo? “Potrebbe essere accanto ad una stele in un parco. E, in futuro, possiamo immaginare una cappella” : Una cappella che la pretessa della MJ Community immagina “semplice, piena di fiori, foto e musica”. Ma senza Dio.
www.lepoint.fr/culture/hommage-les-fans-de-michael-jackson-creent-une-eglise-en-france-12-10-2010-12483...
Mio personale giudizio sulla faccenda:
[Modificato da (Miss Piggy) 13/10/2010 19:26]