Re: Re: Re: DA VITTORIO ALFIERI ,AL PRINCIPE METTERNICH
lisalovemichael, 18/10/2010 17.10:
Scusa Denis, forse sono io che ho capito male ma..Non è un tantinello contradditorio ciò che tu affermi quì rispetto al tuo post iniziale?
E poi Metternich...Pensi che se avessero posto quel quesito ai fratelli Bandiera,ai Mille, a Pisacane e quant'altri(molti deceduti per la causa), avrebbero risposto allo stesso modo?
Quelli erano Italiani..Ed anche se il nostro Paese ha avuto una unificazione recente rispetto ad altri, fin dal medioevo c'è sempre stato l'impulso all'annessione.. Documentati riguardo ai giornali internazionali dell'epoca e vedrai che troverai la risposta alle tue domande..Lecite, per carità..Non voglio dir nulla.
I documenti risalenti al 18 secolo e al 19 secolo sono lo specchio di una classe intellettuale molto ristretta..visto alfabetizzazione del tempo.
Sai queste persone come ovvio hanno influenzato il comune sentire,ma non ci è dato sapere il pensiero di molte altre classi sociali edl tempo.
Le resistenze ai movimenti di unità nazionale sono state moltissime.
La mia è un analisi storica non un commento politico ..mi raccomando.
Che poi la storia non possa discendere da questo e ovvio.
Parlo da ignorante, ma appassionato di storia .