Questo è un topic interessante...Sui testi di MJ si possono fare diverse considerazioni. In primo luogo Jackson appartiene alla tradizione anglosassone, dunque non può essere assimilato nel
modus scribendi ai cantautori italiani che, per semplificare, sono più discorsivi..La nostra tradizione letteraria e poetica è alquanto diversa da quella americana, basti pensare ad una poetessa come la Dickinson i cui componimenti e la cui lingua è, solo in apparenza, semplice...è anche una questione di metrica.
Ritornando a MJ, certamente egli è erede di una tradizione che si può far risalire alla beat generation e alla loro rivoluzione linguistica. Direi poi per quanto riguarda le tematiche, quelle di MJ riguardano tutti gli uomini perchè sono universali con un tributo fortissimo agli spirituals americani e ai temi dell'ecologia introdotti da Wonder. Michael non è un cantante di "una classe sociale" e pertanto non vuol dare voce a nessuno in questo senso, ma è un musicista che vuole dare un messaggio universale come Lennon al quale si riconduce egli stesso...Non a caso riesce a fondere nella sua persona l'elemento nero con quello bianco in modo convincente come mai era avvenuto prima.
[Modificato da Victoryfan 26/09/2010 17:24]