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I testi di Michael: punto "debole" del suo immenso talento?

Ultimo Aggiornamento: 14/07/2011 12:09
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02/11/2010 14:54
 
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Re: Re:
sara$85, 02/11/2010 1.04:




sono abbastanza d'accordo con te!e nemmeno secondo me è così limitato.

i testi di mj non sono aulici e barocchi,ma,premettendo e tutti mi pare siamo d'accordo che la solennità dei testi non sempre è indicatore di qualità, io trovo molte canzoni o in alcuni casi alcune frasi davvero ottime e accattivanti da un punto di vista formale e consistenti e non banali nei contenuti. In altri casi questo non c'è,è vero. (non tutte le ciambelle....)


Morphine e uno dei miei testi preferiti esattamente per quello che hai detto tu! di chi si parla?? capiamo che ci sono dei protagonisti e degli antagonisti,ma chi è cosa??
Il passaggio dalla terza persona alla prima persona fa si che ci si chieda: ma il narratore è interno o esterno alla storia??
L'ansia,la rabbia,l'odio rivolti alla persona/sostanza/se stessi.. sono descritti in un modo per nulla banale e scontato.

Io adoro questo modo di scrivere "disorientante" per chi legge!ed è presente infatti in molti dei miei cantautori preferiti.

quoto l'ascolto per la frase di black or white!!! [SM=x47932]





[SM=g27811] [SM=x47932]
04/11/2010 21:07
 
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Non so cosa dicono i critici musicali , ma mi sembra un po’ assurdo il confronto tra MJ che è prima di tutto un cantante , ballerino e poi forse autore di testi e Bob Dylan che è prima un poeta e poi un cantante ..... perche non compariamo a questo punto i suoi testi con i testi di Shakespeare o Byron e vediamo chi vince ? (sto esagerando lo so [SM=x47983] )Tra l’altro Dylan è stato nominato al premio Nobel per letteratura e questo dice tutto penso …. Se vogliamo fare paragoni senza senso (secondo me ) facciamolo anche al contrario : se sabato sera hai voglia di andare a ballare balli sulla musica di Dylan o è più facile ballare sulla musica di MJ ? Io scelgo il secondo ….sto andando OT [SM=g27828]
Secondo me i testi di MJ sono semplici, forse anche banali, anche perche importante per lui era il messaggio trasmesso e perche voleva vendere più album possibili e arrivare a più gente possibile . Anche per questo secondo me ha scelto magari dei testi banali o semplici invece di stupire la gente con testi degni di un premio Nobel . Alla fine i suoi testi sono capiti da tutti , anche dalle persone che magari hanno seguito la scuola per poco , chi non conosce alla perfezione la lingua inglese capisce comunque quasi tutto e anche i bambini di 5 anni capiscono il significato delle sue canzoni … e magari un bambino di 5 anni per esempio non capisce Bob Dylan se non ha un IQ altissimo.
09/11/2010 22:54
 
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Re:
sapphi, 04/11/2010 21.07:

Non so cosa dicono i critici musicali , ma mi sembra un po’ assurdo il confronto tra MJ che è prima di tutto un cantante , ballerino e poi forse autore di testi e Bob Dylan che è prima un poeta e poi un cantante ..... perche non compariamo a questo punto i suoi testi con i testi di Shakespeare o Byron e vediamo chi vince ? (sto esagerando lo so [SM=x47983] )Tra l’altro Dylan è stato nominato al premio Nobel per letteratura e questo dice tutto penso …. Se vogliamo fare paragoni senza senso (secondo me ) facciamolo anche al contrario : se sabato sera hai voglia di andare a ballare balli sulla musica di Dylan o è più facile ballare sulla musica di MJ ? Io scelgo il secondo ….sto andando OT [SM=g27828]
Secondo me i testi di MJ sono semplici, forse anche banali, anche perche importante per lui era il messaggio trasmesso e perche voleva vendere più album possibili e arrivare a più gente possibile . Anche per questo secondo me ha scelto magari dei testi banali o semplici invece di stupire la gente con testi degni di un premio Nobel . Alla fine i suoi testi sono capiti da tutti , anche dalle persone che magari hanno seguito la scuola per poco , chi non conosce alla perfezione la lingua inglese capisce comunque quasi tutto e anche i bambini di 5 anni capiscono il significato delle sue canzoni … e magari un bambino di 5 anni per esempio non capisce Bob Dylan se non ha un IQ altissimo.





Esattamente [SM=g27811] .Non si può paragonare Bob Dylan a Mike,sono due universi completamente diversi.Tra i testi di Dylan e quelli di MJ ci passa l'oceano atlantico di mezzo.Mike non era uno sprovveduto,e se nella sua carriera ha scritto pochissimi testi impegnati è stata una sua libera decisione,di certo non era uno sprovveduto.Ho sempre pensato che Michael avesse un bel cervellino e,se solo avesse voluto,avrebbe potuto scrivere dei testi pù organici e meno scontati.Chiaramente,se avesse proposto una canzone con tematiche un po'meno scontate e difficili da trattare come l'aids,o come la ribellione nei confronti del governo o blablabla,non l'avrebbero mai passata in radio,o comunque non avrebbe avuto grande diffusione.Con un testo sempliciotto come Heal the world è logico che ti assicuri i primi posti della classifica (OMG verrò fucilata per quello che sto scrivendo [SM=x47979] ).A Michael interessava che il brano venisse diffuso il più possibile,per questo sceglieva di scrivere roba abbastanza semplice.Di contro,ad uno come Bob Dylan,che se ne sbatte altamente delle classifiche,non importava una ceppa di scrivere quanto è bello il mondo,come sono carucci i bambini e altre cose che piacciono e fanno impazzire un pubblico medio,semplicemente perchè non era un'artista che badava ai piazzamenti in classifica o roba simile.Un ruolo molto importante lo gioca anche l'ambiente in cui un'artista nasce e matura:Michael,che non ha mai saggiato la povertà vera e propria,non poteva di certo scrivere un testo con protagonista un operaio medio americano che stenta ad arrivare a fine mese.

Nonostante Mike abbia sempre scelto di scrivere roba molto "terra terra",nella sua discografia,in my opinion,ci sono dei testi molto validi:Dirty Diana o Who is it,ad esempio,fanno parte di questa categoria
14/01/2011 13:15
 
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Re: Re:
(_ELLY_), 09/11/2010 22.54:





Esattamente [SM=g27811] .Non si può paragonare Bob Dylan a Mike,sono due universi completamente diversi.Tra i testi di Dylan e quelli di MJ ci passa l'oceano atlantico di mezzo.Mike non era uno sprovveduto,e se nella sua carriera ha scritto pochissimi testi impegnati è stata una sua libera decisione,di certo non era uno sprovveduto.Ho sempre pensato che Michael avesse un bel cervellino e,se solo avesse voluto,avrebbe potuto scrivere dei testi pù organici e meno scontati.Chiaramente,se avesse proposto una canzone con tematiche un po'meno scontate e difficili da trattare come l'aids,o come la ribellione nei confronti del governo o blablabla,non l'avrebbero mai passata in radio,o comunque non avrebbe avuto grande diffusione.Con un testo sempliciotto come Heal the world è logico che ti assicuri i primi posti della classifica (OMG verrò fucilata per quello che sto scrivendo [SM=x47979] ).A Michael interessava che il brano venisse diffuso il più possibile,per questo sceglieva di scrivere roba abbastanza semplice.Di contro,ad uno come Bob Dylan,che se ne sbatte altamente delle classifiche,non importava una ceppa di scrivere quanto è bello il mondo,come sono carucci i bambini e altre cose che piacciono e fanno impazzire un pubblico medio,semplicemente perchè non era un'artista che badava ai piazzamenti in classifica o roba simile.Un ruolo molto importante lo gioca anche l'ambiente in cui un'artista nasce e matura:Michael,che non ha mai saggiato la povertà vera e propria,non poteva di certo scrivere un testo con protagonista un operaio medio americano che stenta ad arrivare a fine mese.

Nonostante Mike abbia sempre scelto di scrivere roba molto "terra terra",nella sua discografia,in my opinion,ci sono dei testi molto validi:Dirty Diana o Who is it,ad esempio,fanno parte di questa categoria




quoto
14/07/2011 00:47
 
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I testi
..Personalmente, non é la profondità dei testi che mi piace..anzi, i testi di Micahel sono piuttosto semplici..se mi permettete, talvolta, banali..eppure, pieni di contenuti! Lui diceva " Voglio essere semplice", perché la semplicità arriva alla gente, la fa emozionare..Condivido
Foxy
14/07/2011 08:51
 
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Re: Re:
(_ELLY_), 09/11/2010 22.54:





Esattamente [SM=g27811] .Non si può paragonare Bob Dylan a Mike,sono due universi completamente diversi.Tra i testi di Dylan e quelli di MJ ci passa l'oceano atlantico di mezzo.Mike non era uno sprovveduto,e se nella sua carriera ha scritto pochissimi testi impegnati è stata una sua libera decisione,di certo non era uno sprovveduto.Ho sempre pensato che Michael avesse un bel cervellino e,se solo avesse voluto,avrebbe potuto scrivere dei testi pù organici e meno scontati.Chiaramente,se avesse proposto una canzone con tematiche un po'meno scontate e difficili da trattare come l'aids,o come la ribellione nei confronti del governo o blablabla,non l'avrebbero mai passata in radio,o comunque non avrebbe avuto grande diffusione.Con un testo sempliciotto come Heal the world è logico che ti assicuri i primi posti della classifica (OMG verrò fucilata per quello che sto scrivendo [SM=x47979] ).A Michael interessava che il brano venisse diffuso il più possibile,per questo sceglieva di scrivere roba abbastanza semplice.Di contro,ad uno come Bob Dylan,che se ne sbatte altamente delle classifiche,non importava una ceppa di scrivere quanto è bello il mondo,come sono carucci i bambini e altre cose che piacciono e fanno impazzire un pubblico medio,semplicemente perchè non era un'artista che badava ai piazzamenti in classifica o roba simile.Un ruolo molto importante lo gioca anche l'ambiente in cui un'artista nasce e matura:Michael,che non ha mai saggiato la povertà vera e propria,non poteva di certo scrivere un testo con protagonista un operaio medio americano che stenta ad arrivare a fine mese.

Nonostante Mike abbia sempre scelto di scrivere roba molto "terra terra",nella sua discografia,in my opinion,ci sono dei testi molto validi:Dirty Diana o Who is it,ad esempio,fanno parte di questa categoria




Proprio perchè Michael aveva un bel cervellino ha scelto di scrivere i suoi testi con parole semplici. Dire che ha scritto pochissimi testi impegnati non credo sia corretto. Michael ha affrontato molti temi importanti e difficili. Il rispetto per la natura, il dovere di prendersi cura di chi è meno fortunato, il disinteresse dei governi per i più bisognosi, per non parlare di tutti i testi in cui si invita a guardare all'infanzia con attenzione, in cui si chiede di abbattere le differenze di colore, credo, ecc... Non sono temi impegnati questi?

La bellezza e l'eleganza di Dylan non si discutono ma io penso che quello che interessava davvero Michael (oltre al successo nelle vendite e ai primi posti in classifica naturalmente) fosse che il suo messaggio arrivasse a tutti. Secondo me ha SCELTO di scrivere in modo semplice proprio per questo motivo. Per Michael l'Arte era uno strumento per arrivare alle persone...se avesse voluto scrivere testi stilisticamente più "elevati" non credo che avrebbe avuto problemi a farlo. Semplicemente non ha voluto farlo. Michael ha fatto della semplicità il suo stile!

Per quanto riguarda il fatto che non avesse mai saggiato la povertà..bè, non mi risulta che sia nato in una famiglia benestante. E' nato in una famiglia americana di colore, suo padre era un operaio, sua mamma una cassiera, ha vissuto i primi anni in una casa che sembra un bungalow...credo che Michael sapesse cosa vuol dire "arrivare a fine mese" perchè in fondo proviene dalla classe operaia (non certo da Buckingham Palace). Essere diventato ricchissimo e condurre uno stile di vita fuori dal comune non gli ha impedito di ricordare da dove veniva e di impegnarsi per aiutare chi era in difficoltà facendo del suo meglio.
[Modificato da meryna81 14/07/2011 12:09]
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