Premetto che condivido in toto il pensiero di AntonellaP85, così come le sue idee politiche, ma provo a spiegare meglio perché comprendo anche la posizione di Alejean, Mimma e tutti gli altri delusi dalla politica.
In linea di massima quello che dice Antonella è inconfutabile; tuttavia, per prima cosa distinguerei l'indifferenza alla politica a priori (conosco molte persone, ahimè soprattutto donne, che se ne disinteressano totalmente perché preferiscono occuparsi d'altro, e si giustificano dicendo che tutti sono uguali = qualunquismo) e la delusione a posteriori di chi ha provato a cercarvi qualcuno e qualcosa di onesto e disinteressato, ma non l'ha trovato in nessuno degli schieramenti.
A volte, in occasione di elezioni di qualsiasi tipo, capita di individuare qualche candidato apprezzabile sotto il profilo dell'onestà e dell'impegno; ma spesso questi candidati si trovano in liste o partiti i cui leader da questo punto di vista fanno pena. A me è capitato già alcune volte. Allora, sapendo che il voto a questi candidati finirà comunque per portare al potere il leader non gradito, non li si vota.
E' rarissimo che i vertici di un partito o i capolista siano persone di specchiata onestà. O, quando lo sono, magari non rispecchiano il nostro orientamento politico. Allora per molti meglio astenersi.
Quando poi vedi che partiti che si dichiarano di centro-sinistra una volta arrivati al governo (come sta accadendo in Trentino) fanno le leggi e prendono le decisioni che ti aspetteresti dal centro-destra o che il centro-destra prende a livello nazionale (tipo finanziare abbondantemente le scuole private e strozzare le pubbliche, finanziare i grandi progetti edilizi e lasciar languire i servizi), beh, direi che non essere "qualunquisti" è davvero difficile....
[Modificato da Miles75 16/09/2010 20:14]