Il problema dei 3 corpi: Attraverso continenti e decadi, cinque amici geniali fanno scoperte sconvolgenti mentre le leggi della scienza si sgretolano ed emerge una minaccia esistenziale. Vieni a parlarne su TopManga.
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

la protesta di grillini e popolo viola contro Schifani(PDL): “Fuori la mafia dallo Stato”

Ultimo Aggiornamento: 08/09/2010 14:21
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
04/09/2010 22:41
 
Quota
Post: 7.733
Registrato il: 13/07/2003
Sesso: Maschile
Utente Certificato
Thriller Fan
OFFLINE
.....video all interno.....
A Torino la protesta di grillini e popolo viola contro Schifani: “Fuori la mafia dallo Stato” Alla festa del Pd arriva il presidente del Senato. Per evitare possibili disordini, i contestatori sono costretti a rimanere fuori. Ma i fischi interrompono il dibattito L’ennesimo dibattito sulle riforme istituzionali, almeno, non è stato noioso. Com’era prevedibile l’invito a partecipare alla Festa democratica rivolto dal Pd al presidente del Senato Renato Schifani non è passato sotto silenzio. Ancora prima che la terza carica dello Stato entrasse, insieme a Piero Fassino, nella sala “Norberto Bobbio” allestita in piazza Castello, alcun decine di persone (grillini, Popolo viola, movimento della Agende Rosse, “Qui Milano libera”, ma anche semplici cittadini) premono per entrare nell’area dibattiti (un tendone con ampie aperture all’esterno). Il servizio d’ordine fa scudo, il segretario provinciale del Pd Gioacchino Cuntrò, il sindaco di Settimo Torinese Aldo Corgiat, l’ex presidente del consiglio regionale Davide Gariglio (e tanti altri volti noti del Pd torinese) cercano di arginare la contestazione. Ma la mediazione non porta i risultati sperati: Schifani sale sul palco e dal fondo del tendone parte il coro “Fuori la mafia dallo Stato”.

Sono da poco passate le 16 e ci vogliono almeno dieci minuti perché il dibattito possa cominciare. Schifani, apparentemente, non tradisce emozioni, Fassino invita alla calma, ma il più arrabbiato è decisamente Giuliano Giubilei, il moderatore: “Fatevi sentire – invita i presenti non contestatori – applaudite, non permettete a poche persone di coprire una platea come la vostra”.

La parola subito al presidente: “Ringrazio il Pd – esordisce – perché questo è il secondo invit…”. Le grida dal fondo gli impediscono di continuare. Gli organizzatori decidono di permettere l’accesso ad alcune persone, in particolare quelli delle Agende rosse, che le terranno in vista per tutta la durata del dibattito. Un ragazzo, con tanto di coccarda del Pd sul bavero, viene cacciato a spintoni da un servizio d’ordine un po’ nervosetto. Fuori dal tendone si vede Davide Bono, capogruppo del Movimento a 5 Stelle in consiglio regionale: tenta di riportare la calma almeno tra i “suoi”. Intanto arriva la polizia in tenuta antisommossa.

Fassino attacca a parlare di riforma del sistema parlamentare, di Senato federale e di cose così. La parola torna a Schifani: “La politica deve tornar…”. E di nuovo giù fischi e urla: “Mafioso” è l’appellativo più gettonato per l’illustre ospite. A quel punto Giubilei si arrabbia: “Siete fascisti!”. E poi, rivolto alla platea: “Zittiteli, qui c’è chi ha il diritto e il dovere di parlare!”. Fassino cerca di ricucire: “Giubilei ha usato parole forti – dice – ma in questi giorni leggiamo di contestatori organizzati spediti da Fini. Giustamente li chiamiamo squadristi, ma quello che state facendo voi è la stessa cosa”. Fino all’immancabile: “Così fate un favore a Berlusconi!”. L’ex segretario perde la calma quando, all’ennesimo riferimento alla mafia, sbotta: “Noi siamo il partito di Pio La Torre e Piersanti Mattarella, non accettiamo lezioni di antimafia da nessuno!”.

È passata quasi mezz’ora, il dibattito – alla fine – scorre senza grossi intoppi. Tempo per ascoltare Fassino parlare di probabili elezioni anticipate, di nuovi Ulivi e alleanze possibili e di sentire Schifani arretrare su quanto affermato tempo fa sul Corriere della Sera a proposito di eventuali incarichi tecnici da parte del Quirinale in caso di crisi di governo: “Giorgio Napolitano è un grande statista e deciderà secondo le norme della Costituzione reale e attuale”.

Sono le 17, il dibattito è durato meno di 40 minuti invece dell’ora prevista. La scorta preleva Schifani e lo carica in macchina. Fassino non si pente dell’invito: “Non vedo perché non debba parlare chi la pensa diversamente da noi. L’altro giorno c’è stato Galan e tutto è filato liscio”. Vero, ma Spatuzza ha parlato di Schifani, non di Galan. In piazza Castello, intanto, proseguono le discussioni tra contestatori e chi contesta i contestatori, sotto l’occhio della polizia. Alla fine le parole più sensate le dice un pensionato di passaggio: “Ma perché lo hanno invitato?”.




www.ilfattoquotidiano.it/2010/09/04/a-torino-la-protesta-dei-grillini-e-popolo-viola-non-ci-fanno-entrar...







comm: ma il PD si fa solo male da solo....ah ! vero!...ci sono i mafiosi anche li!...assurde le parole di piero "scheletro" fassino...

il vero significato di PD e PDL:

PD= Propganada Due, P2 ( = lobby massonica eversiva )
PDL= Propaganda Due Loggia, loggia P2 ( sempre lobby massonica eversiva)

la differenza è che il partito di silvio è strutturato in loggia...qlk di ordinato , schematico, ha dei canoni...

invece il PD è un organizzazione confusa....infatti si nota!


[IMG][/IMG]
05/09/2010 14:24
 
Quota
Post: 1.669
Registrato il: 27/10/2009
Città: BARI
Età: 38
Sesso: Femminile
Dangerous Fan
OFFLINE
Mi dispiace doverti smontare i tuoi miti, ma anche qui le cose non sono così trasparenti come sembrano. Sicuramente la base del Popolo viola è convinta dei suoi intenti in maniera pulita, così come lo ero io quando vi ho aderito, ma anche qui, come già ebbi modo di dirti riguardo a Grillo (a proposito, non so se hai fatto quelle ricerche di cui ti dissi...), bisogna vedere chi c'è dietro e quali sono gli scopi di tutto ciò, perché in politica nulla avviene per caso e bisogna sempre chiedersi cui prodest. Ti posso assicurare che i capi del Popolo viola sono dittatoriali alla stregua di quelli che apparentemente contestano, si sono autonominati senza rispondere alla base, bannano chiunque faccia domande legittime e si comportano come novelli ducetti. Inoltre non credo sia normale che chi ha mobilitato tutta questa gente si nasconda e non si sappia chi sia. Attualmente ci sono rivolgimenti interni e proteste (so tutto sia perché ne faccia ancora formalmente parte, sia perché il mio fidanzato è uno degli amministratori del nostro gruppo regionale e un mio amico è uno dei 5 blogger fondatori della pagina di San Precario). Dietro la dirigenza del Pv ci sono strani movimenti, che non credo, per vari motivi, siano dissimili da ciò che c'è dietro Grillo.
Inoltre il Pd che contesta le proteste del Pv è francamente ridicolo, visto che dietro il Pv c'è anche esso stesso.
05/09/2010 14:36
 
Quota
Post: 1.792
Registrato il: 19/06/2010
Città: ANDRIA
Età: 66
Sesso: Femminile
Utente Certificato
Dangerous Fan
OFFLINE
Brva Antonella,come lo hai fatto tu,concordo non mi sarei espressa così bene.Concordo in tutto!Aggiungo,la politica Italiana,ha perso di credibilità,sia di destra che di sinistra!Grillo non mi piace,perchè dice queste cose e per conto di chi?Anche se non capisco molto di politica!
05/09/2010 17:10
 
Quota
Post: 7.733
Registrato il: 13/07/2003
Sesso: Maschile
Utente Certificato
Thriller Fan
OFFLINE
Re:
AntonellaP85, 05/09/2010 14.24:

Mi dispiace doverti smontare i tuoi miti, ma anche qui le cose non sono così trasparenti come sembrano. Sicuramente la base del Popolo viola è convinta dei suoi intenti in maniera pulita, così come lo ero io quando vi ho aderito, ma anche qui, come già ebbi modo di dirti riguardo a Grillo (a proposito, non so se hai fatto quelle ricerche di cui ti dissi...), bisogna vedere chi c'è dietro e quali sono gli scopi di tutto ciò, perché in politica nulla avviene per caso e bisogna sempre chiedersi cui prodest. Ti posso assicurare che i capi del Popolo viola sono dittatoriali alla stregua di quelli che apparentemente contestano, si sono autonominati senza rispondere alla base, bannano chiunque faccia domande legittime e si comportano come novelli ducetti. Inoltre non credo sia normale che chi ha mobilitato tutta questa gente si nasconda e non si sappia chi sia. Attualmente ci sono rivolgimenti interni e proteste (so tutto sia perché ne faccia ancora formalmente parte, sia perché il mio fidanzato è uno degli amministratori del nostro gruppo regionale e un mio amico è uno dei 5 blogger fondatori della pagina di San Precario). Dietro la dirigenza del Pv ci sono strani movimenti, che non credo, per vari motivi, siano dissimili da ciò che c'è dietro Grillo.
Inoltre il Pd che contesta le proteste del Pv è francamente ridicolo, visto che dietro il Pv c'è anche esso stesso.




non sono i miei miti!...ho solo un mito, ed è e rimane m.jackson.....il resto è solo folklore!!...


è ridicolo e stupido avere dei miti in politica!

la ricerca l ho fatta.....ma non ho trovato qlk di cosi devastante....ho capito che grillo fa questo solo per soldi....
cavalca cio che e contrario per avere visibilita e quindi fare soldi....e con lui la sua societa...

spero di aver capito il giusto....o se tralascio qlk , spero mi darai qlk dritta...


per quanto riguarda il popolo viola , ho letto qlk....ma nn piu di tanto perche nn mi sono per nulla interessato...

l unica cosa ke posso dire è che bisogna prendere il bene che c e in ogni persona o partito....andare avanti per il meno peggio(purtroppo)....se l idea di grillo e di non avere corrotti in politica, niente condannati niente rimanadati a giudizio ecc...ben venga....saliamo di gradino!...

quando abbiamo ottenuto cio, si punta in alto....e sempre piu in alto...
quando la funzione dei grillini si fosse esaurita, via dalle scatole anche loro(soprattutto se degenerano!)!


butto un sassolino contro vendola:

ho letto che vendola sia diventato il nuovo liberale, cose che aveva detto in campagna elettorale nn le sta facendo.....
come l incerenitore(nn mi ricordo dove) e i fondi di tale don verzè...
e una delibera regionale fantasma....oltre alla struttura di partito, incentrata sulla sua figura...

spero tu possa aggiungere info su vendola....positive o negative


[IMG][/IMG]
05/09/2010 18:46
 
Quota
Post: 1.672
Registrato il: 27/10/2009
Città: BARI
Età: 38
Sesso: Femminile
Dangerous Fan
OFFLINE
Il tuo discorso varrebbe se alla base delle proposte e dei movimenti, che presi a sè sono assolutamente condivisibili, non ci sia ben altro, il che fa diminuire il loro valore perché non c'è coerenza tra il dire e il fare.
Per quanto riguarda Grillo, ti invio una ffz con scritto cosa devi cercare e a cosa mi riferisco.
07/09/2010 16:58
 
Quota
Post: 197
Registrato il: 24/06/2010
Città: FOLGARIA
Età: 48
Sesso: Femminile
The Essential Fan
OFFLINE
Anch'io Antonella gradirei qualche riferimento in via privata... Se fossi così gentile...
Mi pareva strano che questi movimenti operassero senza tornaconto...
Comunque molte organizzazioni con scopi lodevoli hanno il difetto della scarsità di democrazia al loro interno... io ho fatto parte della CRI del mio paese, ma i capi prendevano decisioni senza chiedere nulla a nessuno... anzi, pur conoscendo la contrarietà della base, quindi...
08/09/2010 14:09
 
Quota
Post: 698
Registrato il: 20/03/2010
Città: MONTEVARCHI
Età: 56
Sesso: Femminile
HIStorical Member
Invincible Fan
OFFLINE
Giornalisti-estintori

La vera rivoluzione nell’informazione sarebbe pubblicare le notizie dall’estero di fianco a quelle dall’Italia e lasciare ai cittadini il confronto. Sabato, a Dublino, Tony Blair è stato sommerso di uova, scarpe e bottiglie di plastica mentre presentava il suo libro di memorie, la boiata pazzesca in cui si pente di aver abolito la caccia alla volpe ma non di aver sterminato centinaia di migliaia di persone in Iraq e Afghanistan col suo degno compare Bush. I contestatori gli urlavano slogan in dolce stilnovo: “Blair ha mentito, milioni sono morti”, “Condannatelo per genocidio”, “C’è sangue sulle tue mani”, “Ehi, Tony, quanti bambini hai ammazzato oggi?”. Lui non ha fatto una piega, a parte tentare di scansare gli oggetti che gli piovevano addosso. E nessun’autorità britannica si è sognata di urlare allo “squadrismo” e al “fascismo”. Anche perché contestare i potenti è tipico delle democrazie.

Nelle stesse ore, a Torino, una cinquantina di ragazzi pericolosamente informati (sventolavano financo Il Fatto e L’espresso) contestavano Renato Schifani alla festa del Pd, al grido “Fuori la mafia dallo Stato”. Apriti cielo. Il servizio d’ordine del Pd (pare che sia l’acronimo di Partito democratico) e la polizia li hanno strattonati e malmenati per allontanarli dalla festa, non si sa bene in base a quale legge, visto che il duetto Schifani-Fassino si svolgeva sul suolo pubblico, dunque aperto a tutti. Intanto Fassino li insultava (“squadristi”), Schifani li insultava (“esempi di antidemocrazia”) e il “moderatore”, un mezzobusto del Tg3, li insultava (“fascisti”) e invitava gli attivisti piddini a fare giustizia. Bersani chiamava Schifani per fargli tante scuse e persino il capo dello Stato correva al salvamento del suo vice col consueto monito contro l’“indegna gazzarra”. Mobilitazione generale contro le nuove Bierre, mancavano solo l’esercito, i Caschi blu e le amazzoni di Gheddafi.

Il meglio però l’han dato i giornali, ormai ridotti a servizio d’ordine dei politici: gli stessi giornali (tutti) che, impegnatissimi dietro la cucina Scavolini di Fini, non hanno scritto una riga sulle rivelazioni dell’Espresso e del Fatto a proposito dell’inchiesta della Procura di Palermo sulle accuse di mafia a Schifani e hanno addirittura censurato il comunicato in cui Schifani chiedeva ai Pm di interrogarlo al più presto. Avrebbero dovuto spiegare ai loro lettori perché Schifani era stato contestato, ma non potevano, altrimenti avrebbero prima dovuto raccontare l’inchiesta per mafia sul presidente del Senato e, ancor prima, ammettere di aver censurato una notizia tanto enorme. Troppo complicato. Meglio parlar d’altro e spacciare la contestazione per un tentativo di “non far parlare” il presidente del Senato (che peraltro parla ogni santo giorno a tg ed edicole unificati, mentre chi lo contesta non ha mai voce). Infatti nell’editoriale di Pigi Battista sul Pompiere la parola mafia non compare mai. E nemmeno in quello gemello di Aldo Schiavone su Repubblica. In compenso Battista scrive che si voleva “impedire il diritto di espressione” e Schiavone che si puntava a “ridurre al silenzio l’avversario”. Per Schiavone, la contestazione “allarma chi ha a cuore la democrazia”, perché è “violenza e intolleranza”, “male subdolo”, “protesta incivile”, “irresponsabile estremismo che ci fa paura perché può incubare climi peggiori di cui purtroppo la nostra storia non è immune”, insomma il terrorismo è di nuovo alle porte. Per Battista, chi fischia Schifani è nell’ordine: “Populista”, “antidemocratico”, “cupo”, “intimidatorio”, “prevaricatore”, “prepotente”, “arrogante”, “fanatico”, “antiliberale”, sogna “il bavaglio” e viola “l’art. 21 della Costituzione”. Ma, sia chiaro, “non in nostro nome”. Ecco: leviamoci dalla testa che i contestatori fossero lettori aizzati da Battista. Forse perché lui sta sempre con il potere e non ha mai contestato nessuno. O forse perché lui non ha lettori.

Marco Travaglio


www.ilfattoquotidiano.it/2010/09/07/la-vera-rivoluzione-nell%e2%80%99informazione-sarebb...

[Modificato da 4everMJJ 08/09/2010 14:09]
08/09/2010 14:21
 
Quota
Post: 1.680
Registrato il: 27/10/2009
Città: BARI
Età: 38
Sesso: Femminile
Dangerous Fan
OFFLINE
La cosa ridicolissima è che il Pd sta dietro una buona parte di quei contestatori.....
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 07:29. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com