ponte di comunicazione o isolamento verso la vostra "isola che non c'é"?
Ciao ragazzi!
Ho aperto questo topic per porvi questa domanda e cercare nello stesso tempo di capire un pò più me stessa attraverso le vostre risposte.
Io come già ho detto in altri topic son una fan di Michael da dopo la sua morte...
... da quando però è entrato nella mia vita mi son ritrovata con il cuore completamente scombussolato,il suo pensiero è costante (come già detto con lui parlo!)spesso devo celare un dolore che mi stringe il petto ma che sò che gli ALTRI non potrebbero capire....e mi sto rendendo conto che questa cosa sta peggiorando la mia indole tendenzialmente solitaria,nel senso che sono molto selettiva nelle mie amicizie ed esigente!(sarà la vecchiaia!
)
mi rendo conto che il non poter parlare con gli altri di lui mi sta allontanando dal mondo "reale"portandomi sempre più in un mondo tutto mio dove naturalmente Michael ne è il PROTAGONISTA....questo perchè nel mio mondo reale non ho appunto nessuno con cui parlare di lui,a parte un'amica raramente,...mentre il MIO mondo è fatto di LUI...dalla sua musica,dai suoi Dvd,dai suoi libri,dal forum...è con me anche quando lavoro perchè lo porto dentro al CUORE...e con lui CI STO BENE..!MA E'SALUTARE TUTTO CI0'??
Mi chiedo invece se per voi l'amore per michael ha fatto da tramite e ponte verso gli altri,se riuscite a viverlo con gli altri nel vostro quotidiano,nel vostro lavoro ,nella vostra famiglia....se riuscite a cantare insieme "Man in the mirrow"a sguarciagola o a ballare il moonwalk
Insomma per VOI Michaele è un tramite verso gli altri o come me vi siete create la vostra NEVERLAND?
naturalmente ringrazio le SPLENDIDE AMICHE che grazie a questo forum ho potuto conoscere anche se non di persona..vi voglio TANTISSSIMO BENE !
ed anche ogni singolo utente con cui ho comunque modo di scambiare una parola di affetto,di conforto...e perchè no di disappunto
Ciao da Trilli e dalla sua isola!
P.s scusate il post lungo e noioso!
[Modificato da trilli.75 03/07/2010 21:14]
"Ci vuole solo un minuto per offendere qualcuno,un'ora per piacergli,e un giorno per amarlo,ma ci vuole una vita per dimenticarlo."-C.CHAPLIN