DOPO UN ANNO..vi racconto il mio Michael jackson

rosellina81, 30/06/2010 20.58:

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Perchè???Come fai ad esserne sicura??dopo tutto quello che ha passato...sarebbe stato normale..quasi logico...chiunque .....

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Mercurina89, 30/06/2010 21.10:

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perché lui non era chiunque..

dopo tutto quello che aveva passato, appunto, non era cambiato : la sua vita si era cambiata, in peggio, ma lui non era cambiato nel profondo.
Il suo animo era sempre lo stesso, forse più disilluso, più stanco, ma con la stessa unicità, un'unicità che non può decadere e di cui anche solo le scintille bastava osservare ultimamente per capire che non sarebbe mai stato diversamente.

Quell'unicità era lui, e lui sarebbe sempre stato così, lo è stato fino alla fine nonostante tutto.

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meryna81, 30/06/2010 21.04:

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Michael ha sofferto moltissimo, si sarà arrabbiato di sicuro, tante volte avrà pensato di non farcela..si sarà chiesto "perchè?" un milione di volte ma...nonostante tutto questo...il suo cuore è rimasto buono, pieno di Amore. Non ho dubbi su questo. Sarò un'illusa? No, non penso proprio.

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Micheal'sNewFan, 30/06/2010 14.45:

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Rossellina, so che ciò che hai scritto viene dal cuore e so che lo hai scritto solo per amore di Michael, ma io non sono d'accordo.

Non è meglio che Michael non ci sia più, perchè i suoi bimbi ora sono soli. La morte, anche se non volontaria, non è la soluzione hai problemi secondo me. E nonostante Michael fosse circondato da persone che cercavcano di sfruttarlo in tutti i modi, il fatto che lui ora non ci sia più non risolve le cose.
Certo, è vero c'è nonna Katy con i bambini, ma i suoi anni lei ce l'ha.
Quanto potrebbe resistere una donna di 80 anni con tre nipoti a carico.
I ragazzi (ormai sono grandicelli) stanno per entrare nella fase adolescenziale, e anche se io credo che essi siano molto maturi, sempre ragazzi sono. Avranno bisogno dei loro spazi, avranno anche i loro capricci che tutti i ragazzi hanno, anzi abbiamo (mi includo anch'io).
Si può essere maturi quanto vuoi, ma quando sei un adolescente hai bisogno di amore, di punti di riferimento, di guide. La vita inizia a essere dura, si è davanti a scelte in cui si è dentro o fuori, si decide del proprio futuro, della propria vita...
Non è facile senza dei genitori e per loro non è facile senza un padre, un padre meraviglioso che era Michael.
Essi lo amano alla follia, era tutta la loro vita, erano sempre insieme e Michael ha donato loro tutto se stesso.
Immagino il loro dolore e immagino quanto farà male crescere senza lui.

Se Michael fosse ancora qui con noi, dopo TII, se avrebbero continuato a torturarlo, Michael avrebbe lottato, come sempre.
Avrebbe passato altri momenti bui, momenti difficili, ma ce l'avrebbe fatta, come sempre.
Lui aveva altri mille motivi per vivere, se stesso, i figli, i fans e la vita stessa. La vita è il nostro motivo per vivere e anche quello di Michael, nonostante tutto ciò che gli hanno fatto.

Credimi Rossellina, la morte non è la soluzione ai problemi di Michael, perchè come vedi non si è risolto nulla.
E' vero lui adesso non soffre probabilmente. Ma chi ci dà questa certezza?
E se lui ora soffra ancora di più perchè non può essere con i suoi figli?
Perchè non ha potuto farci vedere ciò che stava preparando per noi?
Perchè non può più alzare il braccio, mostare alla folla la sua mano e fare una V con le dita in segno di vittoria e pace, come ha sempre fatto? E se soffre per tutto ciò?

Mia cara, non possiamo sapere come stia Michael ora. Io, così come te e tutti voi, spero stia bene, ma nessuno mi dà questa certezza se non la mia fede personale...

Io vorrei che Michael avesse potuto continuare a lottare, per se stesso e per i suoi figli, e magari, anche un po' per noi...

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Micheal'sNewFan, 30/06/2010 14.45:

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Rossellina, so che ciò che hai scritto viene dal cuore e so che lo hai scritto solo per amore di Michael, ma io non sono d'accordo.

Non è meglio che Michael non ci sia più, perchè i suoi bimbi ora sono soli. La morte, anche se non volontaria, non è la soluzione hai problemi secondo me. E nonostante Michael fosse circondato da persone che cercavcano di sfruttarlo in tutti i modi, il fatto che lui ora non ci sia più non risolve le cose.
Certo, è vero c'è nonna Katy con i bambini, ma i suoi anni lei ce l'ha.
Quanto potrebbe resistere una donna di 80 anni con tre nipoti a carico.
I ragazzi (ormai sono grandicelli) stanno per entrare nella fase adolescenziale, e anche se io credo che essi siano molto maturi, sempre ragazzi sono. Avranno bisogno dei loro spazi, avranno anche i loro capricci che tutti i ragazzi hanno, anzi abbiamo (mi includo anch'io).
Si può essere maturi quanto vuoi, ma quando sei un adolescente hai bisogno di amore, di punti di riferimento, di guide. La vita inizia a essere dura, si è davanti a scelte in cui si è dentro o fuori, si decide del proprio futuro, della propria vita...
Non è facile senza dei genitori e per loro non è facile senza un padre, un padre meraviglioso che era Michael.
Essi lo amano alla follia, era tutta la loro vita, erano sempre insieme e Michael ha donato loro tutto se stesso.
Immagino il loro dolore e immagino quanto farà male crescere senza lui.

Se Michael fosse ancora qui con noi, dopo TII, se avrebbero continuato a torturarlo, Michael avrebbe lottato, come sempre.
Avrebbe passato altri momenti bui, momenti difficili, ma ce l'avrebbe fatta, come sempre.
Lui aveva altri mille motivi per vivere, se stesso, i figli, i fans e la vita stessa. La vita è il nostro motivo per vivere e anche quello di Michael, nonostante tutto ciò che gli hanno fatto.

Credimi Rossellina, la morte non è la soluzione ai problemi di Michael, perchè come vedi non si è risolto nulla.
E' vero lui adesso non soffre probabilmente. Ma chi ci dà questa certezza?
E se lui ora soffra ancora di più perchè non può essere con i suoi figli?
Perchè non ha potuto farci vedere ciò che stava preparando per noi?
Perchè non può più alzare il braccio, mostare alla folla la sua mano e fare una V con le dita in segno di vittoria e pace, come ha sempre fatto? E se soffre per tutto ciò?

Mia cara, non possiamo sapere come stia Michael ora. Io, così come te e tutti voi, spero stia bene, ma nessuno mi dà questa certezza se non la mia fede personale...

Io vorrei che Michael avesse potuto continuare a lottare, per se stesso e per i suoi figli, e magari, anche un po' per noi...

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rosellina81, 30/06/2010 21.14:

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ma secondo voi..io sono credente ...ma m chiedo...cosa è servita tutta questa sofferenza??a che pro? ancora nn me lo spiego...per quale motivo ha dovuto soffrire così tanto??ha dovuto scontare qualcosa??...è venuto sulla terra per far "divertire" il prossimo..in tutti i sensi??:-((( nn capisco...


madonna santa! ti darei un bacio in fronte! sono esattamente le stesse domande che mi faccio da un anno in qua . Prima della sua morte mi chiedevo perché gli rompessero tanto le palle, perché fosse sempre lui quello preso di mira, ma mi davo la spiegazione "lui è quello più famoso, che ha sfondato, è normale (si fa per dire) che i giornali si divertano a tartassarlo". Ma nel momento in cui ho realizzato quanto deve aver sofferto ...
E mi continuo a chiedere a cosa servano i capri espiatori. Quali sono i meccanismi che scatenano queste voglie di linciaggio...
Mi sembra di assistere a quelle scene di film ambientati nel 600 dove le streghe venivano messe al rogo e la gente che guardava si divertiva a insultarle e a vederle morire.
Ma la domanda è sempre la stessa: ma PERCHE' !?!?!?!

Alejean, 30/06/2010 21.32:

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DIO COME TI QUOTOOOOOOOO.. Parola per parola... Sembra che l'ho scritto io! Ma mi leggi nel pensiero?

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