Gli scatti saranno raccolti nel libro catalogo Michael Jackson Auction in uscita ad ottobre anche in edizione italiana (su IBS offerte sul libro).
La famosa casa d'aste francese, la "Pierre Bergé & Associés", ha dichiarato che il prossimo settembre 2010, metterà in vendita scatti inediti di Michael Jackson a Parigi nel 1999.
Gli scatti, verranno mostrati e resi noti il 22 giugno prossimo da Pierre Bergé.
Fonte: yahoo
Aggiornamento di I-n-v-i-n-c-i-b-l-e del 22/06/2010
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A inizio dicembre 2010, Pierre Bergé & Associés organizzerà un'asta eccezionale di ritratti inediti di Michael Jackson.
Queste fotografie del re pop sono il risultato di una straordinaria avventura vissuta da un giovane fotografo francese, Arno Bani, al quale la stella ha eccezionalmente affidato la sua immagine.
Arno Bani, completamente libero nella produzione di questa sessione, ha creato 4 scenari artistici diversi e ha scelto i più grandi maestri di moda per lavorare con lui: Yves Saint Laurent, François Lesage, Topolino, Seb Bascle, Frédérique Lorca e Maida, ecc
Durante questa vendita, 12 ritratti unici e mai diffusi, numerati uno a uno, così come i negativi di questa sessione fotografica, tra cui quelle selezionate dalla stesso Michael Jackson, saranno presentati per l'asta.
L'asta, organizzata da Pierre Bergé & Associés, sicuramente susciterà un notevole interesse tra i collezionisti, ma anche tra i fans della pop star.
Il catalogo di questa vendita sarà disponibile da ottobre in co-edizione con Editions du Chêne - Hachette Group, e distribuito a livello internazionale.
Inoltre, un Luxury Box contenente una foto di questa sessione sarà proposto in edizione limitata.
fonte:
Sito di Pierre Bergè & Associès
Aggiornamento di Dangerous Boy del 05/08/2010
Editore: Hachette Livre; Autore: Arno Bani; Pagine: 220; Lingua: Inglese; Prezzo: €14;
Data di uscita: 16/10/2010
Le nuove foto di Michael Jackson vedranno finalmente la luce in un libro chiamato "Michael Jackson: Auction".
La casa d'asta "Pierre Berge & Associes", ha detto che sono state scattate a Parigi nel luglio del 1999, dal fotografo francese Arno Bani su una richiesta di Jackson, che aveva visto precedentemente il suo lavoro sulla rivista "Style".
Le immagini, che verranno pubblicate in tutto il mondo a ottobre, sarebbero dovute servire per l'album "Invincible" del 2001.
La casa discografica però, decise alla fine di usare altri scatti.
Questa vendita, sarà disponibile da ottobre e distribuito a livello internazionale.
Inoltre, una foto di questa sessione sarà proposta in edizione limitata.
Fonte: Amazon
Aggiornamento del 16/09/2010 di Michael Jacksina
Rilasciata nuova foto:
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Aggiornamento di patrimj71 del 07/10/2010
Alla Galleria della FNAC di Milano (via Torino angolo via Palla) un appuntamento inperdibile: apertura della mostra dedicata a Michael Jackson. Saranno esposte 12 fotografie inedite ed esclusive della pop star, ritratto dal grande fotografo francese Arno Bani. La mostra rimarrà aperta al pubblico dal 20 al 25 ottobre 2010.
Rimasti finora inediti e gelosamente custoditi dal segreto, i ritratti saranno venduti all’asta a Parigi, presso Drouot, il prossimo 13 dicembre. Le fotografie saranno esposte, anche a New York, Berlino e Parigi. La mostra alla FNAC è un’occasione unica per scoprire delle immagini che dopo l‘asta parigina spariranno per sempre dalla visione del grande pubblico per entrare a far parte di collezioni private. Queste fotografie del re del pop sono il risultato di una avventura straordinaria vissuta dal fotografo a cui la star ha eccezionalmente affidato la sua immagine.
Nel luglio del 1999, in uno studio di registrazione nei pressi di Parigi, Michael Jackson e il giovane fotografo di moda, Arno Bani, iniziavano una breve collaborazione, il tempo di una seduta fotografica, per una serie di scatti destinati alla cover del prossimo album del re del pop, previsto per il nuovo millennio. Arno Bani totalmente libero nella produzione di queste sedute ha creato 4 scenari differenti: Blue eye, Cappa d’oro, Sfondo rosso, Mano d’argento e per realizzarli ha voluto i più grandi professionisti della moda a lavorare con lui: Jérôme Dreyfuss, Topolino, Seb Bascle, Frédérique Lorca e Maïda. Alla fine, i ritratti non furono ritenuti adatti alla cover di Invincible. Il loro taglio estetizzante e intimo, che tanto aveva colpito il cantante, fu bocciato a favore di un’immagine più commerciale.
La casa editrice L’ippocampo ha curato l’edizione Italiana del libro-catalogo d’asta che Hachette e Pierre Bergé Associés lanceranno in tutto il mondo il 20 ottobre 2010. L’opera raggruppa 182 fotografie, suddivise in quattro scenari ai quali si accompagnano i numerosi contact plates, annotati dalla mano di Michael Jackson. L’unica foto divulgata ai media prima dell’evento è quella destinata ad essere la copertina del libro: Michael vi appare, un occhio truccato di blu, in posa ieratica, il corpo fasciato da uno smoking di Yves St Laurent.
Fonte
www.affaritaliani.it/milano/milano_michael_jackson_vestito_luce061...
Edizione italiana, foto Valentina MJ
Aggiornamento di 4everMJJ 08/10/2010
Le foto sono state scattate nel 1998, quando Jackson stava registrando il suo album Invincibile. Assunse Bani per aiutarlo a concettualizzare l'identità visiva del suo ultimo disco. Le sessioni fotografiche si sono svolte nell'arco di diversi giorni a Parigi in un deposito privato. Secondo le notizie che si sanno, i risultati delle sessioni erano "così audaci che la casa discografica del cantante ha scartato tutto il progetto e nascosto le immagini".
Come sappiamo queste foto fanno parte del famoso catalogo di Arno Bani che sarà messo all'asta il 13 dicembre, di cui fa parte anche la famosa foto con l'occhio blu...
Fonte
Aggiornamento di I-n-v-i-n-c-i-b-l-e del 15/10/2010
Nuovi scatti dal servizio fotografico pubblicati su ''Paris Match''
Fonte: le scansioni sono state postate sul mjjcommunity dall'utente Chris62
Di aurora.69 16-10-2010
Alcuni estratti dell’intervista su PANORAMA L'altra faccia del mito Michael Jackson così come non lo avete mai visto di Arno Bani (all'epoca 23enne):
In libreria il 20 ottobre - gli scatti del fotografo francese AB sono raccolti sul libro "Michael Jackson ritratto da AB" in uscita mondiale - La Pierre Berge' e Associes che ha acquistato le immagini le mette all'asta a Parigi il 13.12.2010 alle 20 presso l'Hotel Salomon de Rothschild.
"Così quel corpo-icona si lascia andare, si veste di luce ed io assisto alla trasformazione della star in bambino."
"Davanti al mio obiettivo Michael si e' arreso, ha gettato la maschera e dopo pochi scatti, sono entrato in punta di piedi nel suo mondo segreto."
"Tutto inizia l'11.4.1999 a Londra, quando il Re del Pop, nel silenzio ovattato di una suite faraonica lascia cadere lo sguardo sulla copertina di Style ..... sullo sfondo di una metropoli all'ora del tramonto si erge androgina e statuaria la modella Astrid Munoz vestita di un solo mantello d'oro come una regina di un tempo lontano. E' colpo di fulmine: Michael vuole incontrare l'uomo che ha pensato quell'immagine per affidargli la copertina del nuovo album Invincible."
"Già dai primi minuti insieme capisco che Michael vuole concedersi senza resistenza - Riesco a fargli accorciare i capelli e a fargli accettare un trucco molto piu' leggero. Lui felice come un bambino al luna park, balla scatenato, improvvisa un moonwalk e racconta della sua adorazione per Fred Astaire. Poi durante il make-up si trasforma in una statua. Per più di un'ora non muove un muscolo ma gli scappa un sorriso quando Prince Michael urla Papà come sei bello”
Di 4everMJJ 16-10-2010
PARIGI - Michael Jackson ha fatto il moonwalk per il "Requiem" di Mozart, come l'ha ripreso l'obiettivo di Arno Bani. A volte malinconico, a volte sorridendo serenamente, il Re del Pop si è aperto per il giovane fotografo francese. Bani si è anche preso la libertà di far tagliare i capelli a Jackson, perché "gli piaceva in quel modo". In seguito Jackson se li è lasciati crescere di nuovo. "Non gli piaceva davvero il suo viso", ha detto Bani. "Con i capelli più lunghi lo poteva nascondere".
Undici anni dopo l'ultima sessione intima, una delle poche collaborazioni artistiche mai avviate dal cantante, quattro serie impressionanti di fotografie andrà in blocco all'asta a Parigi il 13 dicembre.
"Eravamo come due ragazzini che giocano sul pavimento a mettere insieme i puzzle", ha detto Bani, accogliendo Artinfo Francia nel suo appartamento nel nord di Parigi per un colloquio sulle fotografie mai viste prima che presenta oggi al mondo. "Ero un ragazzino allora, ma lui era dieci volte più bambino di me. Portavo barattoli di lustrini e lui ci metteva il dito per vedere come brillavano. Li spargevamo ovunque. Le cartelle di design di moda erano come cataloghi di giocattoli per lui". Ha aggiunto, "Michael Jackson non mi chiedeva solo di scattare le foto. Voleva che gli costruissi un'immagine per i successivi dieci anni ".
La coppia era circondata dall'entourage di direttori artistici di Jackson, che impugnavano blocchetti per appunti per annotarci se al Re del Pop piacesse il glitter blu più del rosso. "Era il mondo in cui viveva," ha detto Bani, "era come vederlo nella sua prigione dorata, alla scoperta. Era molto curioso e colto, ma sempre umile, rispettoso e gentile. Saltava sul divano e applaudiva quando si innamorava di un nuovo dettaglio. Mi abbracciava e si inchinava con le mani giunte, in stile giapponese. Gli dovevo chiedere di smettere di ringraziarmi, ma ne ero veramente molto colpito".
Il progetto è nato per caso. Michael Jackson aveva visto un servizio di moda di Bani sulla copertina della sezione style del Sunday Times e subito decise che voleva lavorare con il giovane fotografo. In un primo momento, Bani pensò che qualcuno gli facesse uno scherzo chiamandolo, prima che il suo amico avvocato gli confermasse che il Re del Pop lo stava invitando per un incontro. Bani fece sei viaggi a New York prima del servizio durato tre giorni.
Un'immagine, "Il mantello d'oro", era originariamente prevista per la copertina dell'album in studio di Michael Jackson, "Invincible", ma fu bocciata dall'etichetta di Jackson Epic Records. "E 'stata una grande delusione", ha detto Bani, seduto tra il suo bambino di otto mesi e una pila di stampe di Michael Jackson, scartate tra le oltre 8000 che ha firmato e datato nel corso degli ultimi tre mesi per il box che accompagnerà la vendita. L'asta di Pierre Bergé & Associés è di per sé unica. Quattro grandi, singole foto fanno da titolo alla vendita, affiancate da 31 fogli che mostrano un non aerografato Jackson, molti con note scritte a mano dal cantante. Infine, ci sono 55 stampe. Tutto sarà venduto senza prezzo di riserva o stima, a partire da € 1.000 ($ 1.410) per le stampe e € 500 ($ 705) per i lotti più piccoli. Non ci saranno ristampe, nessun poster sul mercato di massa, e nessuna T-shirt, ha detto Frédéric Chambre, vice presidente e associato presso Pierre Bergé & Associés, nel suo ufficio di fronte alla storica sala d'aste Drouot. La Collector's box, al prezzo di € 1.000 ($ 1.410), conterrà un catalogo di grande formato e quattro stampe d'argento delle fotografie di Bani. Un secondo catalogo sarà nelle librerie per € 45 ($ 63) e, in un raro gesto di una casa d'aste per le masse, l'edizione da € 19.90 ($ 28) sarà venduta nei supermercati. Co-editori di tutto il mondo hanno firmato per le versioni tradotte senza vedere nessuna delle immagini di Bani. "Il progetto è più rock and roll, o pop, di quanto sia solita fare la Pierre Bergé & Associés", ha detto Bani. "Volevamo creare qualcosa che fosse forte e con pretese artistiche, ma aperto ad un vasto pubblico." Bani era vincolato dal contratto di mantenere le fotografie nascoste alla vista del pubblico per 10 anni e le teneva chiuse in una cassetta di sicurezza nel sud della Francia. Il vincolo è scaduto tre settimane dopo la morte di Michael Jackson, il 25 giugno 2009. "Abbiamo deciso di prenderci il nostro tempo", ha detto il fotografo. "Non volevamo annegare in tutto ciò che era stato riportato alla luce per la vendita dopo la sua morte, per navigare in un'onda in qualche modo morbosa". Bani e Jackson avevano sviluppato una collaborazione semplice, ma intima, dove al fotografo era stata data carta bianca per riunire la sua squadra e creare la sua immagine del cantante. Bani portò con sé l'hairstylist star Seb Bascle, il truccatore innovativo Topolino e gente che lanciava nuove mode come Frédérique Lorca e Maida. Era estate a Parigi, e tutti erano in T-shirt e bermuda. Topolino è diventato il provocatore eccentrico del gruppo, ha detto Bani. In quasi un "incidente diplomatico", il truccatore e dei suoi assistenti stesero della vaselina intorno all'occhio di Jackson e dolcemente soffiarono il blu luccicante sul viso del cantante. "Il personale di Jackson rimase scioccato," ha ricordato Bani. "'Non potete soffiare sul volto di Michael Jackson' protestarono". A Topolino piaceva avere della musica di sottofondo, così portò una radio da cinque dollari con un suono orribile e la impostò su vecchi successi francesi e stazioni pop. "Michael Jackson era curioso e voleva sapere cosa fosse questa musica francese. Stava ascoltando (di Joe Dassin)' Aux Champs Elysées' e vecchi brani di Georges Brassens", ha ricordato Bani. Il truccatore si è anche intrufolato nella doccia appositamente costruita per Jackson che era sempre accuratamente ripulita e fornita con asciugamani ultra puliti e avvolti nella plastica. Alla fine a Jackson "non è importato più di tanto" ha ricordato Bani. Non ci sono state richieste da celebrità eccentrica, lamentele per il cibo o per la temperatura dell'ambiente. Il cantante entrava in uno stato meditativo, tipo Zen, mentre era seduto durante le sessioni di trucco che duravano ore. "Aveva questa capacità di accendersi e poi spegnersi in due secondi. Gli avevo chiesto di ballare per alcune delle foto e ho pensato che fosse assopito. Sembrava stanco. Poi improvvisamente si è alzato e lo ha fatto". Ogni tensione che circondava il servizio fotografico veniva da un rapporto difficile con l'etichetta di Jackson e il suo management. "Michael Jackson aveva capricciosamente deciso che voleva questo ragazzo di 23 anni che veniva dal nulla, un giovane fotografo di moda di Parigi. Non c'era molta fiducia, non certo su un progetto molto costoso come questo," ha ricordato Bani. "Non avevo limiti di spesa", ha detto il fotografo. "Se la cucitura dei pantaloni di Michael Jackson costava 10.000 euro, non c'era problema. Ad un certo punto quelli della Sony mi hanno detto che non aveva mai speso così tanto su un vestito e hanno anche tirato fuori i costumi di scena di Michael per farmi vedere quello che facevano di solito. C'era una terribile giacca con paillettes a specchio rotonde che erano state appena incollate. Avrebbe funzionato solo a 100 metri di distanza con tonnellate di faretti puntati verso di essa". Per "l'occhio azzurro," Jackson ha indossato una tuta ricamata di Yves Saint Laurent, un collegamento stranamente coincidente oggi con Pierre Bergé, compagno di vita dello stilista defunto e custode della sua eredità. "Voleva sognare, sentire l'eleganza di un 'tocco francese'", ha detto Bani a proposito delle selezioni di Jackson per il guardaroba. "Quando gli ho portato i ricami di François Lesage li ha toccati e ne è rimasto affascinato. Non aveva mai visto un lavoro artigianale così delicato". Il progetto non è andato sempre liscio. Una volta non hanno avuto nessuna notizia da Jackson per due settimane e Bani non era sicuro se avesse ancora l'incarico. Il cantante a volte arrivava con tre o quattro ore di ritardo perché doveva fare il giro dell'isolato "15 volte" per evitare i fan. Il luogo di lavoro previsto cambiò da Parigi a New York, dalla Germania a Disneyland Paris, prima che la capitale francese fosse infine selezionata. Jackson poi non si presentò il primo giorno delle riprese. Le stampe di Arno Bani saranno in esposizione per il pubblico due giorni prima della vendita di dicembre e Frédéric Chambre ha detto che non riesce a prevedere quanto sarà apprezzata la manifestazione. "Saremmo naturalmente felici se la sala fosse piena e ci fossero 2.000 persone in attesa in strada," ha detto. "Michael Jackson è un articolo popolare e le aste non sono abbastanza democratiche per i miei gusti. Dobbiamo dare alle persone l'accesso a questa vendita e ai ricordi che riaccende".
Fonte
Aggiornamento di Double D del 16-10-2010
E altre nuove foto da pag 6
Offerte su IBS
versione deluxe:
http://www.ibs.it/code/9788896968253/zzz1k1456/michael-jackson-edizione-de.html
versione "economica":
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e in generale, varie offerte su IBS riguardanti MJ
c'è una pagina dedicata:
www.ibs.it/fat/fatmja.asp?shop=3304
Aggiornamento del 14 - 12 - 2010 da Dangerous boy:
Una collezione di ritratti fotografici di Michael Jackson e' stata battuta all'asta a Parigi. Le 90 immagini, scattate nel 1999, hanno fruttato 196.000 euro, con 26.000 euro pagati per una foto del Re del Pop a petto nudo e avvolto in una mantella dorata. Gli scatti furono realizzati dal fotografo francese Arno Bani, in parte per illustrare l'album "Invincible", e ruotano attorno a quattro temi:
un occhio truccato di blu, la mano d'argento, la tenda rossa e la mantella dorata.
Per l'album furono poi scelte altre immagini e cosi' le foto erano rimaste in un cassetto per un decennio prima di finire in vendita.
I 12 ritratti - tre per ogni tema - sono stati venduti dalla casa d'aste Pierre Berge e Associati insieme a 55 foto selezionate e a 31 rullini fotografici per un totale di 700 immagini.
Bani ha ricordato di aver realizzato le foto in un laboratorio alla periferia di Parigi ottenendo piena disponibilita' dal Re del Pop, deceduto il 25 luglio 2009. "Gli chiesi di tagliarsi i capelli e accetto'", ha raccontato.
Fonte:
www.google.com/hostednews/afp/article/ALeqM5gjQcnUAOWQ7ILFzy2UXvoBavOiEA?docId=CNG.a3cd72112889141b0229f761dc840322.331... /
www.agi.it/in-primo-piano/notizie/201012141147-spe-rt10102-battute_all_asta_90_foto_michael_jackson_per_196m...
[Modificato da AntonellaP85 15/12/2010 17:06]
Le foto non sono abbastanza, perchè vi spingete così oltre?
Confondete le persone, raccontate solo le storie che volete voi.
Continuate ad inseguirmi, invadendo la mia privacy.
Volete lasciarmi in pace?!
"MJ, October 2001"