[13 Giugno 2005] Michael Jackson Not Guilty

Grazie ad Antonella-60 per l'articolo, che è un'analisi perfetta anche dal punto di vista politico del perché MJ è finito in tribunale a difendersi da accuse talmente assurde e create ad arte che la procura non è riuscita a portare una sola prova credibile davanti alla giuria...

E sono perfettamente d'accordo con AntonellaP85, la società americana degli ultimi decenni ha molte colpe nella distruzione dei propri simboli, come Michael ma non solo... spesso mi domando come sarebbero andate le cose se fosse vissuto in un altro continente... ma d'altra parte sono domande a cui non c'è risposta...

Grazie Evan, hai fatto bene ad aprire questo topic.

Per AntonellaP85 e 4ever, non a caso ho scelto questo articolo.

Il periodo storico era quello che era ed i media, da sempre ammanigliati con il potere politico salvo casi sporadici di stampa veramente libera, dovevano necessariamente spostare l'attenzione dai problemi reali del paese al "caso" da dare in pasto alla gente per tenerla occupata.

Sono contenta ne abbiate apprezzato la lettura.

Concordo con AntonellaP85 che il processo del 2005 e l'atteggiamento dei media sia l'emblema della parabola discendente della società americana e della distruzione isterica del suo mito. MJ diventa un problema per gli Americani quando mostra di essere pensante, di appartenere alla razza nera e portatore di una controcultura mal tollerata in America...In realtà la gogna mediatica ha avuto un palcoscenico mondiale, dal momento che nessun paese occidentale ha avuto un atteggiamento diverso. La Gran Bretagna è stata poi il paese da cui provenivano gli attacchi più violenti, retaggio di una mentalità oppressiva, retrograda, tacheriana..che sopravviveva anche nella piena era Blair, metamorfosi di facciata..E anche l'Italia ha dato in questo senso un pessimo esempio, con il giornalismo di destra e di sinistra impegnato a rappresentare il mostro, dimentico di altre dolorose vicende...Non è un problema di media di destra ma di libero pensiero, dal momento che, come diceva Pasolini (e qui Anto può dire ben la sua!) esiste un fascismo di destra e uno di sinistra! Ancora oggi, ad esclusione di alcune teste pensanti, vedi Thomson e Jones, nessuno ha fatto un'attenta analisi e riflessione di ciò che è accaduto all'uomo, alla lenta agonia a cui è stato sottoposto e alla morte civile a cui è stato condannato. Ma ho una domanda: Perchè una società in crisi uccide un proprio mito? Perchè non ne sopporta lo sguardo critico o perchè non sopporta il proprio declino? E quando si riuscirà a togliere lo strato superficiale e guardare l'uomo Jackson?

la cosa ke fa tristezza e ke ci siano persone ke pensano ancora ke lui sia stato un pedofilo......appunto ieri una mia amica...ke mi fa : "ma kme fai a sapere ke nn lo è mai stato, mica eri kn lui!!!??"
no comment...

Deni_90, 14/06/2010 23.00:

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la cosa ke fa tristezza e ke ci siano persone ke pensano ancora ke lui sia stato un pedofilo......appunto ieri una mia amica...ke mi fa : "ma kme fai a sapere ke nn lo è mai stato, mica eri kn lui!!!??"
no comment...

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quindi per la tua amica una sentenza di tribunale non ha alcun valore?

Chiarus, 15/06/2010 1.13:

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quindi per la tua amica una sentenza di tribunale non ha alcun valore?

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Ah nn lo so sai....
gli ho pure chiarito ke il bambino ke l'ha accusato si era inventato tto solo per soldi... ma nn si è mica convinta...
e kissà quante persone la pensano ancora ksìì

AntonellaP85, 14/06/2010 12.56:

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Anto grazie mille per aver ripostato l'articolo, che spiega esattamente ciò che ho sempre pensato e sempre penserò su questa vicenda e sulla società americana nel suo complesso: io credo che la vicenda umana di Mike in un certo senso sia un simbolo della parabola americana degli ultimi 30 anni, dall'edonismo degli '80 alla decadenza progressiva, alla paura, alla chiusura in se stessi, al tentativo di rinascita determinato dall'avvento di Obama...è un concetto un po' complesso che non mi va neanche di spiegare in questo topic, ma il concetto è sostanzialmente quello espresso nell'articolo: un Paese che ha cercato di processare una parte di se stesso, forse per nascondere i propri fantasmi sociali e culturali, ma soprattutto un Paese con molti lati oscuri, non il paradiso che molti credono.

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WOW !!!!!! Antonella....ringrazio anche io la tua omonima che sono felice di chiamare amica e..... TI QUOTO.

L'America che processa se stessa.... c'è tutto.

Quel giorno è stato fantastico! Una volta appresa la sua innocenza mi fiondai sul suo sito sperando di vedere come avrebbero annunciato la sua innocenza e... c'era lo stupendo video che è stato postato all'inizio del topic. Davvero fantastico!
P.S. non c'è un modo per poter avere il video? Anche allora cercai di scaricarlo ma non trovai alcun modo.