Michael aveva bisogno di aiuto

smile76, 18/06/2010 23.24:

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Concordo in pieno con cio' che hai scritto: secondo me Michael stava male tanto da voler dimostrare a tutti i costi che lui era ancora il numero uno.
Purtroppo quelli che lo hanno accusato di varie nefandezze, riempiendolo di m.... fino alla testa , ha vinto su di lui: lo hanno ucciso piano piano, giorno dopo giorno, al punto che, secondo me, con il continuo parlare male sulla sua vita professionale e non, lui si rifugiava nei farmaci, sperando nel sollievo fisico e mentale inconsapevole del male che si stava facendo.
Quando penso a lui, mi viene in mente il problema dell'insonnia di cui soffriva da anni: lui che voleva solo riposare e dormire , almeno in quello, come tutte le persone normali, alla fine è andata a finire che l'hanno fatto addormentare per sempre.
Mi chiedo per quale motivo perchè ora tutti quelli del mondo dello spettacolo, quasi fanno a gara per ricordarlo con tributi vari....! Che ipocrisia! Dov'era tutta questa gente quando lui aveva bisogno d'aiuto, tutti quei vip al memorial , perchè non si sono presentati con lui davanti al tribunale ad accompagnarlo, standogli vicino, a Colui che gli aveva ispirati.
Ora Michael riposa per sempre , ma non se ne fa niente dei tributi , Michael aveva bisogno d'amore e da nessuno è mai arrivato!!!

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tagea, 19/06/2010 8.58:

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Sicuramente Michael aveva bisogno di aiuto e non riesco a credere che nessuno abbia tentato di darglielo. Forse è stato lui che non ha
voluto nessuno vicino,o forse coloro che lo circondavano hanno impedito a chiunque di avvicinarsi.Purtroppo non sapremo mai come stanno le cose, potremmo fare solo congetture ed ipotesi che rewsteranno sempre senza risposta.

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badgirl., 19/06/2010 9.37:

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La mia opinione personale è che si è isolato volutamente perchè non voleva intromissioni di nessun tipo nelle sue decisioni.
Ha voluto decidere della sua vita, rischiando di sbagliare, ma pagando comunque in prima persona i suoi errori.
La sua testardaggine è leggendaria, ha sempre preferito fare le sue scelte anche sbagliando, ma le SUE scelte.
Nessuno poteva intromettersi in quanto non l'ha permesso a nessuno, e sicuramente non puoi agire contro la volontà di una persona adulta e capace di intendere e volere.Allontanava volutamente chi lo amava e voleva condizionarlo.
Sapeva benissimo cosa faceva, ho sempre pensato che fosse molto intelligente e si rendesse perfettamente conto dei rischi che correva.
Ha preferito correrli che agire diversamente.
Credo che nella sua testa fosse convinto di non avere vie d'uscita.
Non scannatemi, perchè queste sono solo mie supposizioni personali.

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shamona, 19/06/2010 9.49:

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Sì capisco bad.Certo Mike era capace, pienamente d'accordo, ma non posso credere fosse nel pieno delle facoltà mentali in ogni momento.Io penso che una persona attenta avrebbe dovuto agire anche perchè non era drogato ma il suo problema coi farmaci se lo portava dietro da tempo, era dipendente e qlc avrebbe dovuto fare in modo che se ne potesse liberare.
Anche se era una persona adulta.
Se era dipendente fisicamente sicuramente avrà pensato di non avere via d'uscita.Chissà se mai qlc si è messo a tavolino con lui per farlo ragionare un po'...
Per me non è stato sostenuto abbastanza.
E cmq hai ragione per me M era un uomo molto risoluto che sapeva ciò che voleva.

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badgirl., 19/06/2010 10.08:

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Guarda che io sono pienamente convinta che le persone che lo amavano esistevano eccome!Hanno cercato di aiutarlo, ma lui non ha voluto.
A questo punto cosa puoi fare? Un ricovero obbligatorio?
Non credo proprio.
Io alla storiella di lui poverino che nessuno lo amava, non ci ho mai creduto.Non puoi impedire ad una persona di vivere la PROPRIA vita.

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shamona, 19/06/2010 10.16:

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Sono d'accordo dico solo che avrebbero dovuto fare di più.
Se ami una persona fai di tutto per salvarla.Anche a costo di rimetterci tu.
Forse non ne erano coscienti al 100%.

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