Scusate posso farvi una domanda: perchè continuate a dire, ogni volta che esce qualcosa, che lucrano sulla morte?
Michael cantava e ballava per la vana gloria?
Questa è la legge del mondo dello spettacolo, show must go on diceva Freddie.
Seguendo il vs discorso allora oggi io ho lucrato sulla morte di D'Annunzio: acquistando il dvd e il libro guida del Vittoriale nonchè una edizione in carta pergamena di una delle sue composizioni più famose! Quoto. Imprese come la Mondadori e la Panini, semplicemente fiutano il Mercato. Analizzano i suoi desideri e si adoperano perché vengano soddisfatti. E quanto più i suoi desiderì saranno intensi, tanto più il costo della loro soddisfazione risulterà alto. Si chiama "speculazione", ed è alla base dell'economia capitalistica.
Se oggi c'è chi è disposto ad ammettere "Quelle figurine costano un occhio della testa, ma già so che non riuscirò a resistere...", quando fino ad un anno fa neanche sapeva chi fosse Michael Jackson, che colpa avrebbero la Mondadori e la Panini? Il costo di un prodotto non è deciso da chi lo produce, ma da chi lo compra.
Insomma: più che sulla morte dell'uomo, si sta lucrando sulla nascita della leggenda.
iNTERVENTI come questi mi portano a pensare che c'e' qualcuno che vede in michael jackson l'artista e non il profeta..