Anche io ho deciso di cimentarmi in questa impresa...per favore non uccidetemi...non sono un genio nella scrittura......Accetto vostri consigli....ecco a voi il Primo Capitolo:
“ Ho bisogno di prendere un po’ d’aria! Io esco!” Dissi alla mia amica e coinquilina Mary…..
Indossai le cuffie e decisi di ascoltare “Man in the mirror” ma il mio MP3 continuava a ripetere la stessa frase: If you wanna make the world a better place,Take a look at yourself, and then make a change..
“Che strano” Dissi
Lo riposi nella borsa quando vidi davanti ai miei occhi un bambino dall’aspetto stanco e affamato…Mi avvicinai dolcemente e gli chiesi: “ Piccolo, cosa ti è successo?? Dov è la tua mamma?
Il bambino non rispondeva, si limitava a piangere e a sbattere i denti per il gran freddo….
Con molta delicatezza lo presi tra le mie braccia e lo portai nell’ospedale centrale di Roma dove fu sottoposto a vari esami….
Passarono due ore, quando finalmente vidi il medico avvicinarsi a me…
“Cosa ha dottore??” Chiesi.
“Per fortuna è stato salvato in tempo…è malnutrito..ha bisogno di essere tenuto sottocontrollo”
“Grazie Dottore…Ma dopo il ricovero dove starà?”
“Abbiamo telefonato all’orfanotrofio di Roma e una mia cara amica mi ha promesso di prendersi cura di lui!!”
“Grazie ancora…Arrivederci”
“Arrivederci”
Ero felice per quello che avevo fatto ma allo stesso tempo ero triste…Triste perché il mio idolo sarebbe venuto in concerto a Roma ma io non avrei potuto vederlo…..”Maledetti biglietti”
Era assolta nei miei pensieri quando inciampai in una sedia e caddi ai piedi di uomo…Un uomo sulla sessantina, dall’aspetto un po’ buffo, indossava dei grandi occhiali e dei baffi alla Charile Chaplin..
“Mi scusi, signore, ero soprappensiero” cosi dicendo mi affrettai a passo svelto verso la porta!
“Aspetti signorina!”
“Mi dica!!”
“L’ho vista prima in strada aiutare un bambino in difficoltà…è stato davvero un bel gesto!!
“La ringrazio”
“E’ per questo che l’ho seguita, volevo parlarle…che ne dice se ci incontriamo domani sera al mio albergo?”
“Mmmm….si…..” dissi un po’ titubante.
“ Alloggio all’ albergo “Miramare” di Roma; stanza 230C…La aspetto domani sera alle 8! A presto”
“A presto”
Chi era quell’uomo? Cosa voleva da me? Dovevo andarci all’incontro?
Riflettendo su queste mille domande ritornai a casa dove la mia amica Mary aveva preparato una cena deliziosa.
Per tutta la cena continuai a pensare a quell’uomo..
“Cos ‘ hai? Sei silenziosa!” Chiese Mary.
“ Niente è solo che..”
“Che?”
“ Che oggi ho incontrato un uomo che domani vuole parlarmi al suo albergo…e non so se andarci!”
“ Non so che dirti! E’ una tua decisione…Io ci andrei, non credo possa essere pericoloso”
“Grazie del consiglio Mary! Sei una vera amica”
“Di nulla”
Appena finita la cena andai nella mia camera ….ma non riuscivo a dormire, mi rigiravo nel letto a causa dei mille pensieri….Perchè il mio Mp3 stamattina continuava a ripetere quella stessa frase? Sarà stato un segno? Dovevo salvare io quel bambino?? E poi…Cosa dovevo fare? Dovevo andare a quell’incontro ? …..e mentre mi ponevo queste domande mi addormentai…zzzz
TO BE CONTINUED…
Allora che ne dite
???
<< Speechless,that's how you make me feel..>> Mike
<< We are Young, We are Strong ...>> Mika
<< Love is our resistance...>> Muse
<< No I'm not saying I'm sorry,One day, maybe we'll meet again...>> 30 Seconds To Mars