se quel maledetto 25 giugno Michael si fosse salvato sarebbe stata la sua vera rinascita o la sua vera fine....

simona1512, 03/04/2010 18.34:

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questa cosa in effetti non sono ancora riuscita a capirla, mi sembra impossibile che Michael amando così tanto i suoi figli (ed essendo per loro molto presente, come tutti hanno testimoniato) sia arrivato a ridursi in quel modo...non riesco a crederci per me lui non era ridotto così male, posso capire nel periodo del processo e anni successivi, quando per lui tutto era nero, ma adesso, stava realizzando un suo sogno e cosa fa, si imbottisce di medicinali, non credo proprio [SM=x47935] . Le persone che prendono tanti farmaci (soprattutto quelli antidepressivi) non possono essere presenti e partecipi nè in famiglia nè sul lavoro ... a mio modesto parere...

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Sai,io ho una mia teoria su questo.
Dopo l'assoluzione Michael tirò un sospiro di sollievo pensando a quello che aveva evitato (il carcere) poi, ripensando alla cattiveria gratuita che aveva dovuto subire nonostante la sua innocenza, iniziò a vedere tutto nero e a trovare pochi stimoli per vivere.
Quando diceva che senza i bambini sarebbe morto, qualcosa di vero c'era: lui aveva bisogno di vedere accanto a sè qualcosa di innocente, di pulito, e non potersi avvicinare a loro, non poter fare neanche una carezza lo avrà intristito.
Ieri ho visto un video (credo del 2007, si trovava in Giappone) in cui accarezza sul viso una bambina con incertezza, quasi con paura, perchè lui era sempre e solo il pedofilo e questo lo sapeva benissimo.
Quando subisci una cattiveria ingiusta e quando gli effetti di questa cattiveria sono ancora presenti, è difficile ricominciare, i figli non sono per forza la panacea per tutto e i farmaci diventano il modo per non pensare...
Dubito che vedesse i concerti come la sua grande opportunità ma solo come un modo per pagare i debiti e dubito persino che gli importasse più di tanto tornare ad essere acclamato...