Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Nuove accuse al medico di Jackson. Lo lasciò morire.

Ultimo Aggiornamento: 24/03/2010 14:11
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
24/03/2010 14:07
 
Quota
Post: 5.424
Registrato il: 03/03/2002
Sesso: Maschile
Utente Certificato
Bad Fan
OFFLINE
La rivelazione: ritardò i soccorsi per far sparire le medicine letali



NEW YORK
Si mettono male le cose per Conrad Murray, il medico personale di Michael Jackson. Secondo la testimonianza di un collaboratore del re del pop morto lo scorso 25 giugno per un’overdose di potenti farmaci, al momento del malore Murray avrebbe smesso di praticare il massaggio cardiaco a Jacko ritardando inoltre la chiamata del pronto soccorso per far sparire di torno fiale e flaconi di medicinali sospetti. Le accuse saranno al centro del caso giudiziario che i procuratori federali della California si accingono ad aprire nei confronti di Murray, sul quale penderebbe l’accusa di omicidio colposo.

La drammatica rivelazione arriva da Alberto Alvarez, collaboratore di Jackson. L’uomo racconta di essere arrivato davanti alla casa che la popstar aveva preso in affitto a Los Angeles intorno alle 10.20 del mattino del 25 e di essere rimasto in attesa di istruzioni fino alle 12.17 quando l’assistente personale della star, Michael Amir Williams, lo chiama al telefono chiedendogli di correre dentro casa. Alvarez si precipita nella stanza dell’artista trovandolo disteso sul letto con le braccia aperte, gli occhi e la bocca spalancati. Accanto a lui c’è Murray che con una mano tenta di massaggiargli il petto per rianimarlo. «Alberto, vieni sbrigati - dice il dottore - Michael ha avuto una bruttissima reazione». Nel frattempo due dei figli di Jackson, Prince e Paris, entrano nella stanza e si mettono a piangere vedendo il medico che cerca di rianimare il loro papà, poi sono trascinati via da una delle baby-sitter.

Subito dopo però il medico smette di praticare il massaggio cardiaco e, anziché chiamare il 911, ovvero il pronto soccorso, pensa a raccoglie una serie di flaconi di medicinali e chiede ad Alvarez di metterli in una sacca. Il collaboratore di Jackson infila le confezioni in una busta di plastica insieme ad altre bottigliette e nasconde il tutto in una sacca sportiva di tela. Subito dopo Murray mette in una seconda sacca di tela blu una busta da soluzione, come quelle usate per la flebo, nella quale c’è una sostanza biancastra. Che fine abbiano fatto quelle due borse non è ancora chiaro, ma ciò che è certo è che Jackson viene dichiarato morto poco dopo per un’overdose di Propofol, un potentissimo anestetico - somministrato di solito nel corso di anestesie - e altri sedativi. Il mix letale potrebbe essere stato provocato proprio dai farmaci le cui confezioni sono state occultate da Murray, e forse da lui stesso rimediati.

Del resto due giorni dopo la morte di Jacko è Murray, al termine di un pressante interrogatorio, a indirizzare gli inquirenti in un ripostiglio della casa di Jacko da dove saltano fuori Propofol e altri sedativi. L’avvocato del medico, Ed Chernoff, respinge le accuse, escludendo che il suo cliente abbia nascosto farmaci e definendo «prive di fondamento» le dichiarazioni di Alvarez. Il legale spiega infatti che fu interrogato due volte dalla polizia fornendo versioni diverse su quanto avvenne in quella camera. «Nella prima non ha parlato di farmaci. Poi, all’improvviso, due mesi dopo, ci ritroviamo con il dottore che nasconde bottigliette in una borsa», dice.

Ma a carico del medico emerge un altro elemento nelle mani degli inquirenti, una strana allusione di Murray: il dottore ribadisce con insistenza che deve rientrare nella villa per prendere una certa crema di Jackson «in modo tale che nessuno sappia niente della sua esistenza». Se le accuse dovessero rivelarsi fondate inchioderebbero definitivamente il dottore e potrebbero anche portare a un cambio dell’accusa, che per il momento è ancora quella di omicidio colposo.

lastampa.it


...:::::: FAN dal 1991 - Presente sul FORUM dal 2002 ::::::...
24/03/2010 14:11
 
Quota
Post: 1.847
Registrato il: 29/06/2009
Città: NAPOLI
Età: 34
Sesso: Femminile
Dangerous Fan
OFFLINE

continuiamo qui [SM=g27811]

http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9121847&p=2




Yes, I am here...
'cause you were there.
I love you more. Forever.


MJJ's IYouWe Foundation

IYouWe on Facebook
Amministra Discussione: | Riapri | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 05:30. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com