billiejean., 14/06/2009 22.25:
io nn penso sia giusto fargli da psicologi, voi come potreste essere felici se la gente esprimesse i propri giudizi sul fatto che siete felici o no? anche michael nella sua autobiografia("moonwalk")dice ad un certo punto:
"Molte persone vogliono sapere cosa mi fa funzionare-perchè vivo nel modo in cui vivo e perchè faccio le cose che faccio-e cercano di penetrare nel mio cervello.Vogliono salvarmi dalla solitudine ma lo fanno in un modo che mi da l'impressione che vogliano condividere la mia stessa solitudine, il che non lo auguro a nessuno, perchè credo di essere una delle persone più sole al mondo."
Quindi non dobbiamo cercare di studiare michael come se fosse una cavia da laboratorio, con i nostri commenti compassionevoli per un uomo che nemmeno conosciamo personalmente, perciò penso che il fatto di sentirsi sereno o no riguarda solo michael e la sola cosa che possiamo fare è di aiutarlo ad esserlo.
Nessuno gli sta facendo da psicologo. Riflettiamo soltanto su questa cosa, perchè dato che lo amiamo, è normale che vorremmo saperlo felice.
E poi, come potremmo aiutarlo noi? Possiamo soltanto continuare a seguirlo, ad amarlo...ma questo l'abbiamo sempre fatto...e non credo gli tolga davvero quel senso di solitudine...