)0(MoonWitch)0(, 06/10/2009 16.46:
Forever... che dirti?
Michael è nella mia vita da quando ero bambina... periodi intensi, periodi in cui nn lo ascoltavo... alti e bassi... però c'era. Avevo si, i suoi dischi e le sue foto ma con più moderazione. Ora sono tappezzata. Ora lo ascolto ogni giorno. Ora ne ho bisogno perchè so che non c'è più... e ho paura di staccarmene, ho paura che vada via, di dimenticare il suo viso, non lo so, è strano... mi manca...
E' lo stesso per me. Michael ha segnato tutta la mia infanzia, da adolescente ero divisa tra lui e Freddie e la morte di quest'ultimo mi sconvolse, ma non quanto lo sono oggi. Nel corso degli anni, non l'ho mai perso di vista umanamente parlando, ma artisticamente lo avevo messo un pò da parte, tant'è che l'uscita di Invincible me l'ero persa. Ad ogni modo, sapevo che c'era, aveva superato le prime accuse, si era innamorato, era diventato padre e poi il processo...non dimenticherò mai le sue espressioni cariche di amarezza, umiliazione, angoscia. Eppure ce l'aveva fatta, ne era venuto fuori, psicologicamente e fisicamente distrutto, ma vivo e per me questa era la cosa più importante, ero sicura che i suoi figli lo avrebbero aiutato a riprendersi. E' stato così, ma poi dev'essersi innescato un meccanismo pericoloso, qualcosa che ha convogliato interessi, limitazioni, desideri personali, paure, obblighi e che mi ha privato per sempre della felice consapevolezza della sua esistenza. Adesso lui è onnipresente nella mia testa, quando esco, se non parlo di lui, spesso perdo il filo del discorso perchè, mentre gli altri parlano, io penso a lui, al suo viso meraviglioso, alla sua voce dolcissima...mi manca da morire e cerco di sopperire al vuoto che mi ha lasciato immergendomi in tutto ciò che lo riguarda, è il mio modo per trattenerlo il più possibile a me e alla vita terrena, anche se il solo pensiero che mi conforta è saperlo lontano dalle speculazioni e dalle bugie che ancora piovono su di lui.