Grazie simona, grazie a tutti...
Mi sento gia meglio quando posso esprimere quello che provo...
Non credo che nessuno capisce i miei sentimenti al di fuori di voi,
Ne i miei, ne una mia amica che è una sua fanatica come me...
E dato che ci sono volevo raccontarvi un'altra cosa che mi è successa, stavolta ieri notte... Proprio il giorno in cui ho pubblicato questa discussione.
Erano 1.30 di notte circa, quando mio papà si sveglia e mi dice di andare a letto, che è tardi ormai. Vado in camera mia, prima ero in salotto, e vedo fuori dalla finestra di camera mia la luce splendente della luna.
Così, decido che prima di dormire un po' mi metto a guardarla; mi distendo per terra - siccome la persiana era giu, e io ho un tipo di finestra molto particolare, non sto a spiegarvi perchè è lunga la faccenda - e comincio ovviamente a pensare a Michael.
Mi metto a pregare un po', gli racconto i miei problemi, gli dico che mi su è spezzato il cuore quando ho visto una foto di sua mamma che piangeva alla cerimonia di sepultura, ecc... e anche in quel momento piango.
A pochi isolati dalla mia vita, stavano facendo festa - forse al campo sportivo non so - e ad un certo punto, proprio nel momento in cui mi metto a piangere, sento che mettono su... indovinate un po' canzone di chi? Michael Jackson. Thriller.
Appena ho sentito le prime note, ho alzato il volto completamente scioccato. Le mie labbra, automaticamente, hanno pronunciato: "Michael..."
Io non so poi cosa mi è preso, proprio non me lo so spiegare, ma mi sono letteralmente messa a piangere. Non la smettevo più, piangevo come una disperata. Mi chiedo ancora adesso se è stato tutto un caso o se è un segno, ma sta di fatto che non mi sentivo sola... Quasi come se Michael fosse stato la.
Il punto è che non può essere un caso. Prima ancora che io mi mettessi a pregare non avevano MAI messo una canzone di Michael, quando invece arrivo io e prego, quando sto per finire la mia preghiera, quella canzone mi ha scosso improvvisamente.
Dio solo sa quanto ho pianto, non ce la facevo più... Però sta di fatto che non mi sentivo sola, perchè io voglio credere che quella non è stata solo una coincidenza. Per me è successo veramente per mano sua. Almeno io così voglio sperare.
È difficile dir loro ciò che sento per te. Non ti hanno mai conosciuta, e non sanno come sei fatta. Come fanno a sapere il tuo mistero? Diamo loro un indizio.
Due uccelli sono su un albero. Uno mangia le ciliegie, mentre l’altro sta a guardare. Due uccelli volano nel cielo. Il canto di uno scende giù dal cielo come cristallo, mentre l’altro resta in silenzio. Due uccelli roteano al sole. Uno riflette la luce sulle sue piume argentate, mentre l’altro distende le sue ali invisibili.
Non è difficile capire quale dei due uccelli sia io, ma non riusciranno a capire chi sei tu. A meno che…
A meno che non sappiano cos’è un amore che non interferisce mai, che guarda da dietro, che respira libero nell’aria invisibile. Dolce uccellino, anima mia, il tuo silenzio è così prezioso. Quanto passerà prima che il mondo possa udire il tuo canto col mio?
Oh, come bramo quel giorno!