L'esponente Pd interviene sulla richiesta della magistratura respinta dal governo
"C'è una evidenza di infiltrazioni mafiose". Arrestato assessore Pdl e molti funzionari
Mafia a Fondi, Veltroni al governo
"Sciogliere subito il Comune"
Mafia a Fondi, Veltroni al governo "Sciogliere subito il Comune"
FONDI (Latina) - "Qui c'è un intreccio tra poteri criminali e politica che deve essere stroncato. Questa non è una battaglia di parte". Walter Veltroni interviene con durezza, con il suo ruolo di componente della Commissione Antimafia, nello scontro politico aperto sulla amministrazione della cittadina laziale di Fondi, fino all'intervento nella scorsa settimana dello stesso Presidente del Consiglio.
Il prefetto di Latina, lo scorso anno, aveva chiesto lo scioglimento del Consiglio comunale di Fondi per infiltrazioni mafiose. Invano. Il governo non ha mai risposto, il ministro Maroni nemmeno, poi una settimana fa Berlusconi ha opposto un "è tutto regolare" alla richiesta dei magistrati.
Questo pomeriggio, infine, la nuova richiesta dell'esponente del Partito democratico durante una iniziativa nella cittadina laziale. "C'è una richiesta di scioglimento fatta ormai più di un anno fa - ha detto Veltroni - e c'è un'evidenza dei fatti fuori discussione. Ora è il momento di prendere questa decisione, non assumerla è un'anomalia".
La città di Fondi è stata travolta all'inizio di luglio da un'inchiesta della Dia di Roma che ha portato all'arresto di 17 persone per associazione di stampo mafioso, abuso di ufficio, corruzione e falso. Tra gli arrestati i fratelli Carmine e Venanzio Tripodo, esponenti legati a clan della 'ndrangheta, alcuni dirigenti comunali e l'ex assessore di Forza Italia Riccardo Izzi.
(22 agosto 2009)
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