Stavo semplicemente ascoltando la sua voce ore 23:00. Sentivo dentro come una stretta allo stomaco, una fitta dolorisissima e mancarmi il respiro per qualche minuto, penso che sia la mia solita crisi d'asma e come sempre, uso il mio spray x calmarmi. Dopo nemmeno 5 minuti mia madre entra in camera e mi dice "Ti ma hai sentito?! dicono che Michael Jackson è morto!" inconsciamente scoppio a piangere e inizio a girovagare per internet sperando che tutto questo sia un'incubo da dove mi sarei presto svegliata, invece.. arrivo qui, vedendo le notizie che di minuto in minuto non fanno altro che peggiorare. Solo quando ho la conferma di quello che sta accadendo a Michael, rimango per qualche minuto in stato di trans continuando a singhiozzare, non voglio crederci.. e forse ancora adesso, faccio fatica a rendermene davvero conto.. è come se stessi vivendo in una dimensione parallela che mi separa dalla realtà. Rimasi sveglia tutta la notte rannicchiata sotto le coperte abbracciando il mio cuscino, immaginando per tutto il tempo che la dolcezza di un lenzuolo fresco, sia la paura di vedere il suo sorriso, spegnersi sotto una luce nera, data dalla sua assenza nella mia vita..
"L'arma più letale è la parola, mi hanno ucciso di commenti.. e adesso che il sipario è calato per sempre, l'ultima cosa che resta di me è la mia voce nei tuoi pensieri e nel tuo cuore.."