Scrive Quincy Jones in un articolo firmato per il Los Angeles Times che Michael era un grande artista, eppure 'cosi' timido che all'inizio cantava seduto dietro un divano dandomi le spalle, mentre io mi coprivo gli occhi con le luci spente'
'Lavorava per ore, perfezionava ogni mossa, gesto e movimento, in modo da ottenere cio' di cui aveva bisogno in modo preciso'
Qui
www.adnkronos.com/IGN/News/Spettacolo/?id=3.0.3496400230
[Modificato da Lolax 02/07/2009 12:58]