[dicono di lui] Renato Zero: «La fine di Michael Jackson è la fine di tutti noi» (Intervista a La Stampa del 29 giugno 2009)

molto toccante!!

dangerousbadgirl, 29/06/2009 13.29:

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Non mi ha toccato per niente invece... sarà che stà storia che la gente creda alla favola dello sbiancamento mi pare ridicola nonchè offensiva per la malattia stessa e chi ne soffre.

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Di solito sbrocco quando sento sta storia dello sbiancamento ma in questo caso no... ti spiego... chi parla cosi è perchè è male informato... però c'è il male informato che offende, attacca e taccia di razzismo... e c'è il male informato, come Zero in questo caso, che pur pensando una cosa che non è, non la giudica.
Io, lo dico sinceramente, credo assolutamente alla vitiligine di Mike ma dico anche che, se pure fosse stato diverso, se pure avesse deciso di essere bianco, a me non avrebbe creato problemi... io sono castana ma ho scelto di essere rossa, poi bionda, poi nera... ho indossato spesso lenti a contatto colorate... la gente fa le lampade... si alliscia o arriccia i capelli... si modifica come vuole. Questo per dire che, seppure Renato nn sa della malattia di Mike, non lo sta giudicando negativamente. A me è piaciuta questa intervista! :)

tu si renato che hai un grande cuore!!!!!!!grazie

LisaMarie81, 07/09/2009 16.26:

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Niente contro Renato Zero,però sta parlando l'icona gay per eccellenza degli anni 80 ragazzi!!!
Non direi proprio come ha affermato lui che hanno subito le stesse cose,ma dove???
Non mi pare che suo padre lo prendesse a frustate,non mi pare che lo prendesse in giro per il naso,non mi pare che fosse GAY!!!
Cioè,ma non è così,per niente,non può fare un confronto lui-Michael,non esiste!! Non sono d'accordo!!!

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Si è vero, il padre non gli ha fatto niente, ma di certo lui si riferiva semplicemente al trattamento della gente ha fatto loro per anni solo perchè non rientravano nel clichè della gente comune.
Ad ogni modo:se becco Renato a Roma...glielo dicoooooo che è VITILIGGINEEEEEEEEE.

Oggi Renato Zero compie 65 anni.

Ecco l'intervista rilasciata al quotidiano "La Stampa" il 29 giugno 2009, dove spende parole di grande commozione e ammirazione nei confronti di Michael Jackson.

Renato Zero da ragazzo scappava di casa perché non era accettato dalla sua famiglia, una famiglia di mentalità e rango borghese. Usciva di casa vestito normalmente e si cambiava a casa delle sue "sorelle di adozione" per indossare i suoi abiti stravaganti (Renato Zero negli anni 60-70 era davvero stravagante, una cosa impensabile per quei tempi in Italia, non come ora che comunque si veste in maniera sobria ed elegante). Quindi capisco che il suo riferimento a lui e Michael come disadattati.

Tuttavia non credo che Michael sia nato nella culla sbagliata, Michael non ha mai rinnegato le sue origini, anzi ha lottato per far capire al mondo quanto fosse fiero di quelle che erano le sue origini afroamericane e della sua famiglia. Che poi abbia avuto un rapporto tremendo col padre e un'infanzia infelice e dolorosa è un'altra storia, non significa che lui sia nato nella culla sbagliata. Probabilmente in un'altra culla non sarebbe stato quello che è diventato poi.

All'epoca questo ricordo di Renato Zero su Michael mi era sfuggito.
Vitiligine a parte, ha speso belle parole per Michael...

Secondo me Renato è un signore, ha solo detto la verità!

Auguri a Renato Zero che oggi compie 70 anni!

Auguri Renato