La mia "testimonianza"......
Venerdi scorso non ho assistito ad un semplice concerto , ma a qualcosa che mi ha segnato profondamente sia dal punto di vista artistico che dal punto di vista umano...
L'emozione, violenta quasi, arriva insieme a Stevie e a sua figlia Aisha che lo tiene sotto braccio e lo accompagna al piano...Non riesco a trattenermi e comincio a tremare e a piangere: in quel momento ho realizzato che stava per avverarsi uno dei sogni più grandi della mia vita...
Il concerto si apre alla grande con "All blues" omaggio al mitico Miles Davis e continua con "As if you read my mind" passando per "All I do" (..non riesco a spiegare quanto mi abbia fatto "vibrare" questa canzone..), "Knocks me off my feet" ecc (la scaletta segnalata da AJD nell'altro topic è stata quasi completamente confermata)...Si arriva a "Spain" di Chick Corea grazie alla quale tutti i musicisti esprimono la loro bravura trasformando lo spettacolo, per alcuni minuti, in una bella jam!!!Da segnalare gli assoli di Stevie (ovviamente), di Nathan Watts, della GRANDIOSA Victoria Theodore alle tastiere (mi ha molto ricordato Patrice Rushen) e del batterista Chris Johnson...
Divertentissimo il siparietto italiano di Stevie che, approfittando del vocoder, utilizzato per la cover di "People make the world go round" degli Stylistics, ci regala due versioni singolari di "Quando, quando, quando" e "Nel blu dipinto di blu" .
Il crescendo di emozioni, però, ha trovato il suo culmine nell'omaggio di Stevie alla madre Lula: la commozione prende il sopravvento quando racconta che uno dei desideri di sua madre era quello di visitare l'Italia, e ci prega: "urlate fortissimo al cielo perchè lei possa sentirci: WE LOVE YOU LULA"!!!
Vibrazioni dell'anima e note si rincorrono nei medley dei suoi pezzi più famosi e arriva il momento della "lovely" Aisha che ci regala una splendida interpretazione di " I’m Gonna Laugh You Out Of My Life" del grande Nat King Cole.. Un ulteriore ringraziamento a papà Stevie per aver insegnato alla figlia che il gusto e la classe, nel canto, sono molto più importanti e apprezzati di tanti vocalizzi e ostentazioni varie che ultimamente sembrano accomunare la maggior parte dei cantanti r&b... Molto probabilmente Aisha avrà preso esempio da Minnie Riperton, la cantante preferita dal padre (che ha prodotto e scritto molto per lei) e dalla madre Yolanda Simmons... Minnie aveva il dono di usufruire di 5 ottave e mezzo di estensione, ma la sua grandezza risiedeva nell'utilizzare il suo range vocale con una delicatezza ed una classe disarmante, che non faceva "pesare" all'ascoltatore tanta padronanza tecnica..
Tornando ad Aisha: emozionante, voce vellutata e interpretazione toccante, BRAVISSIMA!!(ma ce n'eravamo già accorti in "A time to love"
)
Il tempo scorre inesorabile e dopo una scorpacciata di groove e ritmo, con "sir duke", "I wish" "As" ecc, che ci fa alzare dalla sedia e ballare, il concerto volge, purtroppo, al termine...
Venerdi scorso ho realizzato una cosa: ci sono tanti artisti che fanno musica di un certo livello, ma Stevie non è uno di loro: Stevie Wonder
E' la musica.
Note negative:
- VOLEVO "Do I do", l'aspettavo tanto... poi c'era il mitico Nathan al basso e sarebbe stata perfetta!Mi è dispiaciuto anche che non abbia fatto nessuna song di "A time to love"
- La gente vicino a me che portava il ritmo "in battere"
(ma come si fa?
)
- L'organizzazione dell'evento che ha previsto tanti posti a sedere: come si può star fermi durante un evento del genere?
- Non aver potuto condividere questa grande gioia con alcune persone importanti che non sono potute venire con me: su tutte mio padre che mi ha fatto conoscere Stevie quando ero una bimba e mi ha insegnato ad amarlo... Spero di poter rimediare presto
Vi posto un video molto bello che sintetizza questo evento, ma dà un'idea della magia che Stevie ha saputo regalarci:
[Modificato da trighe 29/09/2008 05:17]
Get the funk out ma face.