Il ballo delle debuttanti

la mia opinione?! è un'idiozia talmente colossale che neanche lo merita un topic in un forum come questo!! la cosa che fa più rabbrividire è che ci sono un mare di persone che seguono programmi del genere...che vergogna :-\

p.s.Andry...stai scherzando vero??!!

O_O

mi sono SFORZATA di guardarlo la scorsa domenica perchè tra i ballerini c'è un mio amico (Stefano) e ovviamente volevo vederlo ballare... non riuscivo a stare sintonizzata per più di 3 minuti perchè è veramente irritante come programma , anche se sotto certi aspetti potrebbe essere utile (ma molto SOTTO SOTTO) visto che suggeriscono come comportarsi nella società e bla bla bla... ma a stò punto un bel libro sul "bon ton" sarebbe la cosa più adeguata e meno traumatica... in più dicono un sacco di cose scontate e banali o forse sono quelle ad essere troppo rozze da non sapere nemmeno le basi dell'educazione in pubblico... Strano che non abbiamo ancora detto che non ci si presenta dicendo "cognome e nome" o che non si mangia a bocca aperta...
Alla fine ho visto il mio amico, ma ho beccato l'unico balletto dove impersonava un manichino! Non penso che ci riproverò, sono traumatizzata ormai... confido nel prossimo programma...

Per rispondere a dollarboy... beh l'educazione non è una cosa brutta, ma di certo esasperata come le tizie "chic" è ridicola quanto come la goffaggine e volgarità proposta da alcune ragazze "pop". E' la via di mezzo l'unica scelta, educate, ma non con i paraocchi e soprattutto NON FALSE! L'unica cosa che può fare di buono quel programma è spingere le ragazzine (ma non solo) ad acquistare un libro sul bon ton per correggere i difetti comuni e arricchirsi per essere sempre adeguate ad ogni situazione, restando ovviamente sempre natuali e se stesse.

Aggiungerei una cosa... già il programma è molto brutto di suo, a tratti irritante... ma il principino scroccon di Savoia ma quanto lo prenderi volentieri a scarpate in testa! ma col lato del tacco a spillo

a FIL DI RETE
I tre punti del metodo De Filippi
e l'universo omosessuale in tv
«Il ballo delle debuttanti», poco avvincente dal punto di vista spettacolare ma molto da quello sociologico

«Il ballo delle debuttanti», il nuovo reality voluto da Maria De Filippi e condotto da Rita Dalla Chiesa è poco avvincente dal punto di vista spettacolare ma molto interessante da quello sociologico. I prodi osservatori di costume, delusi dalla politica, ribadiranno così che la De Filippi è un periscopio che esplora la superficie della collettività (Canale 5, domenica, ore 21.25).


Seguendo la trasmissione, una specie di reality dove 12 ragazze di età compresa tra i 18 e i 23 anni «iniziano il loro percorso formativo per debuttare alla vita», ci sono infatti tre elementi che possono aiutarci a capire a che punto è l'identificazione fra tv e vita.


De Filippi (Ansa)
Il primo. Come ha già osservato brillantemente Walter Siti, la tv generalista italiana è dominata da un universo omosessuale: l'estetica, rappresentata da balli, vestiti, buone maniere, è qualcosa che assomiglia molto a una nuova affermazione di identità legata al gender, e modellata su un immaginario queer (qui persino troppo caricaturale, di maniera).

Il secondo. Molte trasmissioni sono una parodia della scuola: una strana istituzione dove vige un metodo d'insegnamento basato sulla lite continua: le ragazze chic contro le pop, gli insegnanti contro gli allievi, gli opinionisti (c'è persino Diaco con una sua giovane accompagnatrice) contro gli insegnati. Al fondo, si immagina sempre una preside vestita di pelle nera con la frusta in mano. Si cresce litigando, si matura scambiandosi ingiurie, si coltiva la rabbia e l'invidia come molle dell'elevazione sociale, né chic né pop.

Il terzo. Tutte le trasmissioni della De Filippi hanno uno strano fondo di pedagogia: il suo ideale di vita e di tv consiste nel traghettare la coatteria all'onor del mondo (da questo punto di vista il suo capolavoro è l'invenzione del tronista), di mascherare il greve (come una signorina deve leccare il gelato) con il galateo. Ancora una volta, il limite di ogni volgarità è solo una volgarità più grande.

Aldo Grasso
23 settembre 2008

MARIA DE FILIPPI ma vai a casa a fare l'uncinetto ed evita di rovinare meno giovani possibili!

dangerousbadgirl, 23/09/2008 13.15:

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Per rispondere a dollarboy... beh l'educazione non è una cosa brutta, ma di certo esasperata come le tizie "chic" è ridicola quanto come la goffaggine e volgarità proposta da alcune ragazze "pop".

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Infatti la via di mezzo è la prima cosa che viene in mente guardando il programma, anche se penso che le coreografie pop sono esagerate apposta mentre alcuni dei comportamenti delle chic credo siano vere.

Cmq è vero il coreografo è stato presentato come il direttore artistico del Moulin Rouge di Parigi ed aver collaborato con Mike e Diana Ross(non è che poichè sta in tv nel programma della de filippi sia una schiappa eh! -.-)

è proprio un troiaio il programma : /

Avendo intuito l'andazzo di questo genere di programmi mi sono tenuta decisamente alla larga dalla TV. In realtà ultimamente mi tengo sempre molto alla larga dalla TV. Tg esclusi (anche se spesso bisogna guardarne più di uno, e meglio se almeno uno di questi è straniero, per avere delle vere ed esaustive informazioni). Quello che alcuni di voi dicono è vero, fanno questi programmi spazzatura perchè la gente li guarda. Sì, ma non è che ci sia molta alternativa per chi non ha SKY, antenna parabolica, digitale terrestre a pagamento, DVD ecc... o per chi è anzianotto e non ha dimestichezza con i mezzi moderni. Ci sono sempre le solite 4 mummie in TV, che fanno sempre gli stessi programmi. Almeno d'estate trasmettono tanti telefilm (e anche il più brutto di questi è migliaia di volte superiore ai programmi che ci propinano), ma appena torna l’autunno, sbam, rieccoli tutti!!
Se cercassero di tirere fuori volti nuovi, e programmi intelligenti forse la TV migliorerebbe… ma si sa, si guarda solo al profitto. Minimo sforzo, massimo guadagno. E quindi ecco Il ballo delle debuttanti, Carramba, L’isola dei biiiip e chi più ne ha più ne metta. Basta mettere il cervello in naftalina. Sob!

E io mi leggo un buon libro, o mi guardo un bel DVD in lingua originale !

dollarboy77, 23/09/2008 14.55:

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Infatti la via di mezzo è la prima cosa che viene in mente guardando il programma, anche se penso che le coreografie pop sono esagerate apposta mentre alcuni dei comportamenti delle chic credo siano vere.

Cmq è vero il coreografo è stato presentato come il direttore artistico del Moulin Rouge di Parigi ed aver collaborato con Mike e Diana Ross(non è che poichè sta in tv nel programma della de filippi sia una schiappa eh! -.-)

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già! STRANAMENTE il corpo di ballo è tra i migliori, ci sono i ballerini più bravi della piazza... eppure il programma è OSCENO, balletti inclusi!
Da quel poco che ho visto le tizie pop con quella biondina che per capirsi l'altra volta era vestita da topogigia, sono più che esagerate/estreme! Come si fa a far ballare lei con quell'altra che sembra abbia una scopa non vi dico dove? Non c'è parità nel proporre le cose e le coreografie sono sempre troppo contrastanti!
Cmq di sicuro non me lo riguarderò, quel poco che ho visto mi basterà per anni e anni!

Io ho fatto uno stage con bill goodson, l'insegnante di colore..è molto molto bravo e divertente a prescindere dal programma che non ho ancora avuto la fortuna di guardare! :)

Ah, è vero che ha lavorato con il nostro michael!