Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva

La Più Bella di Hope Donahue (Michael viene citato alla fine del libro)

Ultimo Aggiornamento: 07/07/2008 22:28
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
10/06/2008 22:52
 
Quota
Post: 195
Registrato il: 16/03/2008
Città: ROMA
Età: 46
Sesso: Femminile
The Essential Fan
OFFLINE


LA PIU’ BELLA
di Hope Donahue


La testimonianza di un’ossessione per la perfezione

Bella e di buona famiglia, Hope è cresciuta in un quartiere chic di Los Angeles, tra scuole private, party e balli da debuttante. Eppure, dietro la facciata di quel mondo privilegiato, si nasconde una storia di dolore e di sofferenza. Come fosse una corazza dietro la quale nascondere le proprie paure e debolezze, Hope ricorre a qualsiasi tipo di cura e di trattamento pur di trasformare il proprio corpo in uno scrigno perfetto che la proteggerà da tutto e da tutti. E a soli ventisette anni ha già collezionato sette interventi di chirurgia plastica. Con grande onestà e coraggio Hope ci racconta la sua caduta nella spirale della chirurgia estetica, sviluppando una dipendenza che l’ha portata a rubare, a contrarre debiti, a compromettere ogni sorta di rapporto umano….

Cito testualmente dal libro:

" E’ molto di più di un semplice desiderio di bellezza: un’occhiata a Joan Rivers o a Michael Jackson ce lo dice, ma è facile liquidare queste persone come ridicole, sostenere che sono diventate la caricatura di sé stesse. Possiamo pensare che sono semplicemente pazze , o che hanno perso il contatto con la realtà, o che sono colpevoli di estremo egocentrismo; e magari sono o non sono cosi. Però quando guardo la faccia di Michael Jackson rabbrividisco,non perché ne abbia repulsione, ma perché capisco che cosa vuol dire aver bisogno di alterare se stessi tanto profondamente e implacabilmente. Scommetto che quando si guarda allo specchio non ha nessuna idea di come appaia agli occhi degli altri (… ). A un certo punto l’estremo autoesame perde qualsiasi prospettiva; so che cosa vuol dire concentrarsi unicamente sull’aspetto esteriore di sé piuttosto che sull’interiorità, che non è cosi facilmente trasformabile (… ). Se non fossi stata in grado di pagarmi la chirurgia plastica, avrei scelto di non mangiare o mi sarei incisa le braccia con la lama di un rasoio? Penso di si: avrei fatto qualcosa a me stessa, ne sono sicura. E’ la chirurgia plastica una nuova forma di automutilazione? Forse. E’ molto di più di un semplice desiderio di bellezza: significa provare tremendi sentimenti di disagio dentro di sé e non sapere come esprimerli o gestirli. Le ossessioni e gli altri comportamenti compulsivi prendono avvio dal bisogno di controllare l’ansia o la depressione o entrambe, spostando l’attenzione su di sé; e il meccanismo funziona, almeno per un certo periodo di tempo ".

E' un libro bellissimo e toccante, l'ho comprato perchè ero attratta dall'argomento... appena ho letto la trama mi è venuto in mente Mike e ho preso questo libro perchè ero sicura che mi avrebbe aiutato a capirlo un pò meglio anche se mi ha solo confermato quello che già sapevo e pensavo... e voi che ne pensate?
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 07:30. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com