Se proprio devo dirvela tutta, ho seguito le vostre discussioni e purtroppo non posso che essere d'accordo su tante cose.
Michael Jackson, per quanto lo consideri ancora il numero 1 nel mio cuore, è morto tanto tempo fa...il vero Michael Jackson, a mio avviso era quel piccoletto di Gary, che con i suoi fratelli dimostrava i suoi grandi talenti, senza però pensare alle vendite, e visto che una volta non contavano solo i numeri ma anche la qualità, la bravura è stata ripagata; questo fino all'incontro con Quincy Jones.
Michael ha tirato fuori tre dei suoi album più belli e popolari, ma credo che l'unico che sia stato fatto senza pensare solo al commercio è stato Off the Wall...Thriller si sa è Thriller e a me piace un sacco, ha delle hit incredibili, ma siamo sinceri, Mike con tutto il suo talento ha avuto il culo di di mettersi con un genio musicale come Quincy Jones, se non l'avesse incontrato credo che avrebbe fatto come tutti gli altri fratelli, avrebbe continuato a sfornare album, magari sempre di grande qualità, ma sarebbe stato dimenticato in fretta.
E non dico questo perchè voglio sminuirlo anzi, penso che Michael Jackson sia uno dei pochi esempi di rari che unisca qualità e commercio assieme, ma il suo problema grosso è che lui si è sempre considerato più un performer che non un musicista.
Un esempio, se confrontiamo Michael con uno come Prince o facciamo Stevie Wonder (che conosco di più), ma qui c'è un grosso abisso...Michael è un ballerino, un performer straordinario,ma si è troppo fatto condizionare dal suo personaggio e non è mai riuscito a prendere decisioni da solo, osare, rischiare come ha fatto ad esempio Stevie, che, dopo aver iniziato con la Motown, si è piano piano staccato da essa aprendo una sua casa discografica..e da lì sono nati i suoi album più maturi (suonati, cantati, arrangiati, scritti e prodotti interamente da lui),che l'hanno consacrato come vero artista , album come TALKING BOOK, MUSIC IN MY MIND, INNERVISIONS, e il più famoso SONGS IN THE KEY OF LIFE, dove si sente tutto il suo genio e il suo estro, non mirato solo a scopo commerciale.
Ha rischiato e grosso, chi glie lo faceva fare di lasciare la preziosa Motown che gli faceva sfornare ogni anno delle hit sempre al numero 1 in classifica? Si è voluto rimettere in gioco e c'è riuscito alla grande...Michael che ha fatto? Ha cambiato casa discografica quando gli conveniva e dopo l'incontro con Quincy Jones sappiamo tutti com'è andata a finire.
Il problema è che poi si è sempre fissato di essere primo in classifica e si è circondato di produttori su produttori e non è mai riuscito (o non ci ha mai provato) a fare le cose da solo.
Ripeto, non lo sto sminuendo, quello che ha fatto fino ad ora è stato GRANDE, ma è riuscito a cavalcare l'onda del successo sfruttando più le sue straordinarie doti come ballerino e performer, che non altre altrettanto magnifiche che lui ha, ovvero compositore, arrangiatore, MUSICISTA.
Guardiamo in faccia la realtà..Michael non ha più 20 anni ne ha quasi 50, oramai vederlo saltellare come faceva una volta a cantare I Want you Back per me sarebbe ridicolo..io credo anzi sono convinto che sappia ancora ballare divinamente, ma oramai non può contare solo ed esclusivamente...vi dico la verità tornasse a fare concerti non lo vorrei più un HIStory tour 99% in playback.
Piuttosto sul serio preferisco balli meno, ma faccia vedere altre sue grandi doti, prima di tutto la sua voce, che ditemele tutte, ma secondo me ha ancora...suonare uno strumento, anche quella come cosa non sarebbe male.
Logico, un Michael sempre seduto no, ovvio, ma piuttosto di vederlo fermo a cantare una YANA in playback, la preferisco tremila volte più semplice e magari suonata al piano e cantata con la voce attuale di Mike non quella del 1995.
Stessa cosa l'album , il mio sogno come quello di tutti gli altri, sarebbe che Michael ritornasse con un bell'album molto poco commerciale, ma che faccia vedere la maturazione dell'artista, magari prodotto da lui(tornasse al suo vero genere, il soul, sarebbe una meraviglia), ma questo è impossibile...questo nuovo album che uscirà sarà un album alla Michael Jackson (quindi commerciale), sicuramente migliore di Invincible, ma punteranno al successo e quindi a rilanciare la figura di MJ.
Se poi questo fantomatico nuovo album avrà successo e rilancerà completamente Mike allora (se non deciderà di ritirarsi) potrà forse osare di più e rischiare un progetto più maturo.
Concludendo il discorso, a me spiace vedere gente che litiga perchè,a nche se in modo diverso condividiamo tutti l'amore per questo artista, che nel bene o nel male ci ha riempito un po la vita
cerchiamo di andare d'accordo e rispettare le idee altrui senza insultarsi, che uno sia fan o fanatico; per quanto riguarda il confronto tra i tre non è paragonabile in nessuna cosa, va a soggettiva, io reputo i Beatles ed Elvis dei miti, ma il MIO mito a mio avviso è e rimarrà sempre mr.Michael Jackson.
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