Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva

Esistenza di Michael vissuta in funzione del successo e della notorietà?

Ultimo Aggiornamento: 01/09/2007 20:10
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
01/09/2007 20:10
 
Quota
Re: esistenza di Michael
Keep the faith, 13/04/2007 12.31:

credo sia evidente che l'esistenza di Michael sia stata vissuta in funzione del successo e della notorietà, lui ha estremizzato il concetto di STAR,ha sfruttato a pieno ogni episodio, ogni vizio, ogni notizia, per alimentare il suo personaggio negli anni 80, poi, purtroppo è rimasto vittima degli stessi Tabloid che ne avevano in qualche modo creato la grandezza, le strategie commerciali perfette fino a Bad, sono rimaste più o meno le stesse, il mondo dell'informazione purtroppo è cambiato, e lo ha fagocitato, ora sarebbe il momento di tornare alle origini, più sostanza e meno gossip, ci vuole un album come Off The Wall




Quoto in tutto questa risposta, perchè racchiude ciò che penso. Anche la risposta di Critico mi ha "incuriosito" e così leggendola mi è balzata in mente una domanda, alla quale potrei rispondere con più obiettività ora che ho raggiunto un minimo di maturità per rifletterci su [SM=g27829]: Michael aveva davvero bisogno di tutto ciò? Non bastava il suo talento a sbalordire le persone?
La pubblicità è importante, è vero, ma credo che in alcuni periodi Michael e il suo staff abbiano davvero giocato col fuoco, come si suol dire.
Io credo che tutte queste contraddizioni sono cresciute man mano che è fuoriuscita la sua personalità. Prima Michael era più restio a concedere interviste. La prima vera intervista che ricordo (allacciandomi anche alla risposta di sery) è quella che risale al 1982 ad Encino. Anche lì Michael al primo impatto appariva piuttosto "strambo" nel modo di parlare, di muoversi. Anch'io ho pensato:"Sì, è sempre stato un tipo piuttosto 'originale'...".
Prima la sua personalità era ben "nascosta" dietro il suo talento indiscutibile e dietro il fascino della riservatezza (quanto meno cose sai di una persona più ti incuriosisce conoscerla); in seguito quest'ultimo (talento) sembra essere passato in secondo piano, come fosse già scontato, per lasciar posto ad una personalità tanto 'candida' quanto 'inquieta'. Questa è la differenza tra un Michael di prima e il Michael attuale. E'cambiato il modo di presentarsi al pubblico, il modo di esporsi alle masse.
In conclusione Michael ha vissuto e vive in funzione del suo successo e della sua notorietà, ma non poteva essere altrimenti, era indispensabile, solo che avrebbe potuto sfruttare meglio questa situazione, invece come ho già scritto da qualche altra parte è come se fosse caduto in un vortice che lo ha tirato sempre più in basso, sempre più in basso...
E' stato un misto tra gli errori che ha commesso lui e l'eccessiva speculazione dei tabloids. Se prima poteva essere "divertente" avere quel velo di mistero che lo circonda, ora non lo è più. I fans hanno bisogno di un MJ credibile e la gente continuerà ad avere la stessa opinione (non sempre positiva) su di lui se non cambia "tattica".
Io credo che Michael non avrebbe perso nulla se avesse rinunciato a qualche 'colpo di testa', anzi, avrebbe guadagnato di credibilità, invece ha fatto una sorta di 'doppio gioco' che alla fine si è rivelata anche controproducente per lui.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 09:35. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com