La partecipazione alle esequie lo riconcilia con la comunità nera
Anche Michael Jackson ai funerali di Brown
La popstar accolta con affetto negli Usa, da cui si era allontanato dopo l'ultimo processo per pedofilia. «James lo voleva qui»
AUGUSTA (Georgia, Stati Uniti) - Migliaia di fan hanno dato l'addio a James Brown ad Augusta, in Georgia. E il funerale si è trasformato nell'occasione per uno dei suoi più grandi ammiratori, Michael Jackson, per tornare in pubblico negli Usa e ricevere una sorta di riabilitazione dalla comunità nera.
Jackson, che trascorre gran parte del suo tempo lontano dagli Stati Uniti dall'epilogo del suo processo per molestie a un minore - nel quale è stato assolto -, è stato accolto come un figliol prodigo dal reverendo Al Sharpton, uno dei più influenti leader degli afroamericani. «Non mi importa cosa dicono i media - ha detto Sharpton - James Brown voleva Michael qui stasera». Citando l'artista scomparso, il reverendo ha affermato che il suo messaggio per Jackson è di non preoccuparsi nel tornare a casa, «le persone di talento provocano sempre scandalo». Michael Jackson ha definito il cantante scomparso «la mia più grande ispirazione», aggiungendo che gli mancherà e ringraziandolo per la sua carriera e i suoi consigli.
corriere.it
[Modificato da DOUBLE-D 01/01/2007 18.39]
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