E se un album come Bad o Dangerous uscisse ora?

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Scritto da: criticofan 19/05/2007 14.54


Beh, è più o meno quello che dico io...
Infatti, fai l'esempio di Paul Mc Cartney o Elton John...ma quelli è da un pezzo che non vendono 30 milioni di copie (se le hanno mai vendute, parlo di Paul da solista), e per quanto riguarda George Harrison manco lui ha mai venduto 30 milioni di copie. Sono cifre veramente altissime, il talento da solo non basta. L'immagine di Mike è ormai compromessa, la sua età rende difficile metterlo in contatto con gli attuali teen-ager...
Certo, qualche hit di grande successo non glielo toglie nessuno, ma album che vendono 30 milioni di copie...scordiamocelo!

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"Candle in the wind" (1997) di Elton John, la canzone dedicata alla principessa Diana, è il singolo di maggior successo di un artista britannico nella storia della musica. Distribuito in 22 milioni di copie in 40 Paesi, il 45 giri è andato esaurito. «Candle» è quindi al terzo posto nella classifica di tutti i tempi, dopo «White Christmas» di Bing Crosby (30 milioni di copie) e «Rock around the clock» di Bill Haley and his Comets (25 milioni). Superato così «I want to hold your hand» dei Beatles, fermo a 13 milioni. In Italia il singolo ha venduto 300 mila copie ed è stabile al primo posto in classifica. Negli USA le copie vendute sono state otto milioni in una settimana, in Gran Bretagna tre milioni 800 mila, in Francia un milione 900 mila, in Germania due milioni 900 mila. Le royalties di Elton e i profitti della casa discografica Polygram vengono interamente devoluti a favore del «Diana Princess of Wales Memorial Fund». E intanto si prepara un altro disco in omaggio a Lady D, che uscirà in dicembre. Vi parteciperanno Sting, Annie Lennox, Phil Collins, McCartney e anche Lissa Hermans, una ragazza cieca di 15 anni, che aveva avuto occasione di cantare a Londra per la principessa, in una serata dedicata agli adolescenti in difficoltà. Nel nuovo progetto discografico la ragazza canterà «I'm in love with the world», uno dei brani preferiti da Diana

[Modificato da SimphonyOfSilence 20/05/2007 14.33]

Ecco cosa intendo quando dico ke Jackson ha solo bisogno di una buona produzione e magari di un manager ke gli consigli le mosse giuste e potrebbe accadere il miracolo...

[Modificato da SimphonyOfSilence 20/05/2007 14.35]

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Scritto da: SimphonyOfSilence 20/05/2007 14.32
"Candle in the wind" (1997) di Elton John, la canzone dedicata alla principessa Diana, è il singolo di maggior successo di un artista britannico nella storia della musica. Distribuito in 22 milioni di copie in 40 Paesi, il 45 giri è andato esaurito. «Candle» è quindi al terzo posto nella classifica di tutti i tempi, dopo «White Christmas» di Bing Crosby (30 milioni di copie) e «Rock around the clock» di Bill Haley and his Comets (25 milioni). Superato così «I want to hold your hand» dei Beatles, fermo a 13 milioni. In Italia il singolo ha venduto 300 mila copie ed è stabile al primo posto in classifica. Negli USA le copie vendute sono state otto milioni in una settimana, in Gran Bretagna tre milioni 800 mila, in Francia un milione 900 mila, in Germania due milioni 900 mila. Le royalties di Elton e i profitti della casa discografica Polygram vengono interamente devoluti a favore del «Diana Princess of Wales Memorial Fund». E intanto si prepara un altro disco in omaggio a Lady D, che uscirà in dicembre. Vi parteciperanno Sting, Annie Lennox, Phil Collins, McCartney e anche Lissa Hermans, una ragazza cieca di 15 anni, che aveva avuto occasione di cantare a Londra per la principessa, in una serata dedicata agli adolescenti in difficoltà. Nel nuovo progetto discografico la ragazza canterà «I'm in love with the world», uno dei brani preferiti da Diana

[Modificato da SimphonyOfSilence 20/05/2007 14.33]

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Vabbeh, ma io parlo di album, non di singoli! E' tutta un'altra cosa. Io sto parlando di 30 (!!!) milioni di copie di un album.
Capirai senza dubbio la sostanziale differenza.
Senza contare il fatto che il singolo di Elton John ha avuto come promozione l'infausto evento della morte di una delle donne più popolari del pianeta. Morte di cui la canzone che citi è stata praticamente la...colonna sonora. Trovami un singolo recente di Elton John che non sia legata alla morte della principessa Diana che si avvicini anche lontanamente alle cifre di "Candle".
Se ci riesci ti pago la macchina nuova... :

[Modificato da criticofan 20/05/2007 23.48]

30 milioni non li fanno manco i Beatles se li resuscitano.
C'è gente che ora come ora con campagne pubblicitarie al limite del patetico (direi senza limite), accompagnata dai soliti scandali da prima pagina e dai soliti "non è vero" "santo subito" arriva intorno ai 7 milioni.
Michael anche ritornasse nero e a cantare con 3 ottave e mezzo di voce live non venderebbe 15 milioni.

Ok, gente, sono le 5 e mezza e sono sveglio x finire di ascoltare il primo disco dei Rythm'n'Nation e dare loro una recensione. Ho appena finito e mi sono fatto un giro sul foro. Critico, hai ragione, la differenza tra un singolo e un album è abissale, ma sostanzialmente i motivi del successo di uno, sono uguali a quello dell'altro anche se il successo di uno non è il successo dell'altro tranne in rari casi. Non basta il talento, hai ragione. Ci vuole tanto istinto, un evento particolare e un pizzico di fortuna. Quando un disco fa il botto, il motivo principale risiede nel fatto ke l'artista è stato capace di farsi interprete dei gusti del popolo ed è riuscito ad essere interprete del suo pensiero e della moda del momento. Molto più precisamente, l'artista riesce ad incarnare alla perfezione la sensibilità più profonda ke risiede nel collettivo delle persone in quel momento. Quando poi, egli riesce a tirare fuori e spiegare le mille senzasioni ke proviamo dinanzi ad un evento mediatico particolare o a sentimenti universali, ecco ke il gioco è fatto. Certo, aiuta anke l'immagine, ma i motivi principali ho cercato di elencarli sopra. Thriller fu un evento talmente straordinario da aver trainato anke Bad e Dangerous. Mi rendo conto ke è quasi imposibile vendere 30 milioni di copie. Significherebbe coprire troppe fette di mercato, i gusti e gli interessi di persone di tutti i tipi di età e di entrambi i sessi...Michael potrebbe, secondo me, anke riuscire nel miracolo con un pizzico di fortuna e se si circondasse di un buon manager e di un buon produttore...

PS - Sery, non ho dubbi, ke se i Beatles si ripresentassero nuovamente sul palco addirittura supererebbero quella cifra! Ma ti rendi conto dell'evento mediatico? Sono ormai l'icona stessa della musica popolare. Ti rendi conto che la loro raccolta One e il singolo inedito Free As A Bird sono stati al primo posto in tutto il mondo dopo 30 anni ke i Beatles si erano sciolti ed erano finiti...

[Modificato da SimphonyOfSilence 21/05/2007 5.55]

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Scritto da: kingofgames 06/09/2006 13.12
ho i miei dubbi
e ora vi spiego perchè:

1) aspetto fisico di mike
siamo in un mondo dove l'immagine conta più di tutto
valgono solo le cose esteriori e non quelle interirori
se mike lanciasse un nuovo album, dovrebbe curare anche la sua immagine. Forse togliendo il parrucchino e tornando ai capelli ricci qualcosa di buono potremmo ottenere....

2) qualità delle canzoni
mj ha sempre fatto buona musica
ma per lanciare un nuovo album deve impegnarsi in prima persona nella realizzazione di questo album (non come invincible), scrivendo lui stesso i pezzi, avvalendosi della collaborazione di un buon produttore e di un buon regista per i video (e qualcosa negli ultimi tempi sembra bollire in pentola...)

3)promozione dell'album
quanti vorrebbero assistere ad un concerto di mj?
molti. Quanti si aspettano tanto da un prossimo tour? Molti.
Se Mj decidesse di farlo dovrebbe considerare moltifattori, in primis la sua forma fisica che non gli permette 2 ore di canto live e ballo annesso; dovrebbe quindi scegliere una scaletta di pezzi selezionata dove ballerebbe sui classici (billie jean,smooth criminal e beat it) e CANTARE su altri pezzi (chi non vorrebbe un mike seduto al al pianoforte che canta i'll be there o she's out of my life)

4)riconquistare l'opininone pubblica
dopo il processo rifarsi un nome e no nfar parlare di seè per cose che non riguardano la musica

solo così può michael jackson tornare grande....

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sono pienamente daccordo con te...per far un buon lavoro, apprezzato davvero da tutti ci si deve rimboccare le maniche e lavorare sodo, e questo Michael sa bene come si fa!

In giro si sentono solo commenti negativi su Michael ragazzi e questo forum sembra un'oasi di pace...non penso ke potrà avere mai più il successo di una volta anke se mi piacerebbe moltissimo! Siamo rimasti solo noi a combattere a fianco di Michael, siamo i suoi crociati!

be',certamente farebbero successo,
non sicuramente come negli anni in cui sono usciti,
visto che oggi c'è un tipo di musica del tutto differente rispetto a quella di tanti anni fa.

Vuoi forse dire che il Future/sexlovesound del 2006 di Timberlake sia molto più avanti che il Dangerous del 1991 di Michael?

beh non è che ora ci sia un tipo di musica diversa...
si trova di tutto...e la gente che tende ad ascoltare di più la musica house o altre cose....
ma rimaniamo sempre noi ad ascoltare Michael
e comunque sarebbe fantastico se facesse un album tipo BAD
che secondo il mio parere è il migliore....
sarebbe la perfetta occasione per far capire alla gente che IL re del pop non è tramontato...ma che brillerà ancora per molto...