Maroon Five
“It won’t be soon before long” è il titolo del nuovo lavoro dei Maroon five, band conosciuta per canzoni come “This Love” e “She will be loved”.
Il sound fresco e la voce del leader sono i punti forti della band che ha visto l’album precedente “Songs about Jane” ricevere un grande successo di pubblico.
Ed ecco finalmente, nel 2007, il nuovo album che io ho trovato immediatamente superiore al primo, molto piacevole.
Di seguito la Tracklist:
01 - If I never see your face again, prima canzone dell’album è sicuramente adatta per apripista dell’album. Ritmata, piacevole ma sinceramente nulla di particolare, quelle classiche canzoni che passano un po’ inosservate!
02 – Makes Me Wonder, primo singolo estratto dall’album.Questa è una canzone orecchiabile, un’ ottima scelta per presentare l’album sebbene non sia una delle migliori. Ormai è molto conosciuta grazie ai passaggi sulle radio nazionali e MTV. Diciamo però che dopo tutti questi ascolti, per me, ha già perso qualcosa!
03 – Little of your time, canzone dal ritmo esageratamente coinvolgente, molto fresca, molto positiva..”I just need a little of your time to say the words I never said”, breve e bellissima!
04 – Wake up call , scelta come secondo singolo estratto dall’album è una canzone troppo intrigante non solo per il ritmo ma anche per il testo.
In breve, lui trova un altro uomo nel suo letto, con la sua donna chiaramente.. e gli spara!
Per un momento si pente e si chiede se il suo cuore batta ancora (con tanto di battiti in sottofondo!) Poi però dice “non tornerà più, non mi sento poi così male!” Bella canzone!
05 – Wont go home without you, prima canzone semiromantica, anche questa non è nulla di particolare, né brutta né bella!Per allungare il brodo!
06 – Nothing lasts forever, la mia preferita. Avevamo già potuto ascoltare un sample di questa canzone nel duetto tra Adam Levine (leader del gruppo) e Kanye West “ Heard em say”.
Anche il video di quella canzone è meraviglioso.
Ed ecco quindi la canzone trasformarsi e da un pezzo in precedenza rap, ora è una melodica meravigliosa, molto estiva, molto colorata. Bella, tra le più belle!
07 – Can’t stop, ritmo più serrato delle altre, più deciso ma la canzone tocca la sufficienza senza pretese.
08 – Goodnight, goodnight, canzone semi-lenta, malinconica. Il testo è abbastanza scontato ma nel complesso è una bella canzone.
09 – Not Falling Apart, un’altra canzone fresca nel ritmo, ormai potrei dire che l’album è impostato tutto su questo aspetto, piacevole. Da riascoltare più volte.
10 – Kiwi, canzone che ha sicuramente molto più carattere delle precedenti. Più sensuale, più accattivante, mi ricorda molto lo stile del Michael Jackson anni ’80, delle canzoni demo mai pubblicate nelgli album.
Anche i cori e la voce di Levine in falsetto sono molto simili al suo stile.
Finale di schitarrata molto trasgressiva!
Tra le migliori dell’album.
11 – Better that we break, canzone d’amore, sempre un po’ malinconica perché parla di un more che non va’ e che è meglio interrompere…… per me è fantastica. Racchiude qualcosa di molto dolce, tra musica e testo. Molto valida.
12 – Back at your door, tra le melodiche, la più bella….sa di passato….bella, bella e ancora bella. Non posso dire di più! Fantastica come chiusura album!
13 – Infatuation (bonus track) aggiunta significativa, canzone nella media dell’album. Buona.
Infine non posso fare altro che consigliarvi (se non l’acquisto) almeno l’ascolto di questo album perché merita. Se piace il genere, meglio ancora.
Rientrerà di certo tra i miei preferiti.
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