Scritto da: MJArtist81 16/11/2005 16.42
Io preferisco la rotta sperimentale intrapresa con gli inediti di blood on the dance floor.
Lì Michael sembra depurato da ogni influenza e da ogni debolezza di mercato.
C'era tanta voglia di sperimentare, esagerare, osare...
Non credo che ci regalerà + capolavori come is it scary e morphine...
giusto.
secondo me canzoni tipo superfly sister e morphine sono quelle in cui mike si identifica meglio e ci dà proprio la sua essenza.
anche in thriller credo che si sia voluto sperimentare ed è riuscito con risultati eclatanti. ecco uno dei tanti fattori che hanno portato l'album al successo