Deposizione 1993: 8 novembre (I sessione)
Poliziotto: Signor Jackson, qual è la sua occupazione?
MJ: Intrattenitore, ballerino, cantante, autore.
P: Da quanto è un intrattenitore?
MJ: Dall'eta di 5 anni.
P: Mi dia piu dettagli, come ha iniziate ad essere un intrattenitore?
MJ: Bene, eh cantando in qiro per casa, ballando, facendo rumori sa... dei suoni… creando il mio ritmo, la mia musica..cantando, sa… questo tipo di cose.
P: Ricorsa quanti anni aveva quando ha iniziato a cantare di professione?
MJ: Forse 10 anni
P: Quale era il nome del gruppo con cui si esibiva agli esordi?
MJ: Jackson 5
P: Chi erano i J5?
MJ: Uno Tito, Jackie, Randy..questo è tutto
P: Poi è diventato solista…
MJ: Sì
P: Ricorda quando??
MJ: In realtà ho iniziato presto con canzoni tipo “Ben”, “Got to be there”, sa.. “Rockin’ Robin” e “I wanna be where you are”.. io ho iniziato la carriera da solista quando ero ancora neo J5, cioè intendo che non avevo lasciato il gruppo.
P: Parlando della sua professione di autore, quando ha iniziato a scrivere canzoni?
MJ: Ho iniziato a scrivere canzoni molto presto, all’età di 8 anni, 8 o 9 anni
P: Le canzoni che ha scritto sono state registrate?
MJ: Alcune
P: Quante canzoni che ha composto sono state poi realizzate?
MJ: Oh ragazzi.. non le ho mai contate, direi 30 o 40
P: Senza entrare molto nei dettagli, ha vinto dei premi?
MJ: Molti premi
P:Ne ricorda qualcuno?
MJ: Grammys, American Music Awards, NAACP Awards, tutti i tipi di premi
P: E’ vero che lei ha subito interventi di chirurgia? (Domanda molto pertinente all’accusa di plagio devo dire)
MJ: Sì
P: ricorda il titola della prima canzone che lei ha scritto che è stata incisa?
MJ:Una canzone che si chiama “Blues Away” che è in uno degli album dei Jacksons
P: ricorda quale?
MJ: penso che l’album si chiamasse “The going places” o “Destiny”… non sono sicuro
P: Da solista, ricorda il nome degli album?
MJ: Ben, Got to be there, Music and me..ehm.. un paio della Motown, non posso ricordare tutto… c’è Off The Wall, Thriller, Bad, Dangerous….
P: ricorda quando uscì Off the wall?
MJ: negli anni ‘70
P: Guardi questo…
MJ: ‘79
P: riconosce il documento che lo sto mostrando?
MJ: Sì
P: Cos’è?
MJ: La cover di Off the wall
P:Ha scritto delle canzoni che sono incluse in Off the Wall
MJ: Sì
P: Quali?
MJ: “DSTYGE”, “WDAN” ed ho collaborato con una altro musicista per una canzone che si chiama “Get on the floor”
P: Qual è il nome del musicista?
MJ:Il suo nome è.. oh ragazzi non mi ricordo il suo nome al momento
P: Va bene, i Jacksons hanno anche fatto un album che si chiama “Triumph”
MJ: “Triumph” sì
P: Ricorda quando?
MJ: No
P: Va bene, guardi questo documento, cos’è?
MJ: I Jacksons, Triumph, 1980
P: e cos’è di preciso?
MJ: la cover della cassetta
P: Signor Jackson, ha scritto qualcuna delle canzoni del Triumph album?
MJ: Sì
P: Quali?
MJ: Ho collaborato a “Can you feel it” con i miei fratelli, “All night” con i miei fratelli..ed un altro paio.. non mi ricordo il nome adesso
P: Ora Mr. Jackson, vorrei parlare di come lei scrive le canzoni, può dirmi se c’è un processo generale quando scrive..se c’è un processo generale
MJ: Non c’è un processo…. È una cosa che arriva e si crea da sola.. io sono solo lo strumento attraverso cui loro arrivano, ed è una bella cosa, molto spirituale, è come strare su un albero e sentire il vento soffiare e cercare di afferrarlo.. è bellissimo, quello che arriva alla mia mente arriva mentre cammino solo, seduto in una poltrona.. a Disneyland, è una cosa che è nella mia testa.. a volte anche mentre sono sotto la doccia, oppure quando mi sveglio, come per “We are the world” e così c’è la canzone.. l’intera composizione è nella mia testa.. è così che succede.
P: Quando ha nella mente una canzone, cosa succede dopo?
MJ: Prendo un registratore e riproduco i suoni, solo con la mia bocca, faccio i suoni che voglio… come come voglio i bassi o le tastiere o le batterie, ogni parte come deve essere.. deve essere esattamente come la sento io… la chiave è questa, deve essere come la senti nella tua mente su quella cassetta
P: lei era in studio quando è stata realizzata la canzone “The girl is mine”, lei era lì?
MJ: Sì
P: Lei ha scritto “TGIM”?
MJ: Sì l’ho scritta io
P: in quale album è “TGIM”?
MJ: Nell’album Thriller
P: e’ stato il primo singolo pubblicato?
MJ: Sì, il primo singolo dopo “Thriller”
P: di cosa parla “TGIM”?
MJ: oh è molto semplice, parla di due ragazzi che si sono fissati con la stessa ragazza, questo è quello che succede, “è mia e lei ama me”… questo tipo di cose
P: dove ha preso l’idea per questa canzone?
MJ: è arrivata.. è solo arrivata.. Quincy mi ha detto “scrivi una canzone che tu e Paul McCartney potete cantare insieme” quindi sono andato a dormire ed il giorno dopo quando mi sono svegliato ho preso il registratore ed ho iniziato a mettere giù cosa c’era nella mia testa
P: ha parlato di Quincy, chi è Quincy?
MJ: Quincy Jones è un produttore, autore.. un ragazzo fantastico, gli voglio bene
P: Ha lavorato prima con Quincy Jones?
MJ: sì
P: qual è stato il suo primo lavoro con lui?
MJ: credo che avessi 9 anno quando lo incontrai con Sammy David Jr, a casa di Sammy, non avrei mai immaginato che avremmo lavorato insieme, invece poi facemmo “The Wiz” a New York, poi abbiamo fatto un album che si chiama OTW
P: The Wiz era un film di animazione?
MJ: sì della Universal
P: quindi… “TGIM” è registrata in una cassetta?
MJ: sì
P: mi piacerebbe farle sentire una cosa, un documento e le chiedo Mr. Jackson di dirmi se lo riconosce
Mj: sì, questo sono io mentre sto creando la seconda parte di “TGIM
P: come ha iniziato a fare questo?
Mj: ho solo iniziato a fare de suoni così.. (esegue beatbox).. ecco come l’ho fatto
P: come è riuscito a crearla?
Mj: l’ho detto prima, la canzone arriva dall’interno all’esterno ed io penso di essere la risorsa, la via attraverso cui passa… e lei mi chiede come creo, ed io inizio a farlo per fare un esempio di come si fa, di come io creo le canzoni, quando io creo la mia musica faccio questi suoni, come ho fatto fatto per una canzone che si chiama “Who is it”
P: ricorda dove si trovava quando ha scritto TGIM?
Mj: credo che mi trovassi nella casa di Encino, oppure in un condominio perché stavamo ristrutturando Encino
P: quindi lei fa questi suoni con la bocca, qual è lo scopo?
Mj: questi suoni sono il ritmo che faccio, ho scritto una canzone dell’album Dangerous che si chiama “who is it” e quello che faccio è andare al registratore e riportare quello che ho nella mia mente, io sento la base nella mente, le tastiere, le percussioni, le batterie e “Who is it” fa così (esegue beatbox)
P: può mostrarmi come ha eseguito con la bocca “TGISM”?
Mj: certo. (esegue beatbox), chiedo scusa ma ho mal di gola, ho preso freddo ieri notte
P: ma lei esegue con la bocca solo le sue canzoni, non quelle degli altri, giusto?
Mj: sì
P: perché?
Mj: perché è una cosa che arriva alla tua testa, se si ha connessione con la musica, il testo arriva con la musica, non ci penso, arrva da solo….. “Heal the world, make it a better place”.. io pensai “è carino, è per il nostro pianeta”
P: riascoltando la demo del ’79..stop. quando ha sentito alcuni versi lei ha riso, cosa stava facendo?
Mj: io stavo imitando una base, una base che si fa solo con la tastiera, quando si fanno i rumori del genere (beatbox).. ecco come questi
P: andiamo avanti con la registrazione.. sta dicendo anche delle parole della canzone nella registrazione
Mj: sì non ho mai usato questa parte nella canzone
P: perché?
Mj: perché sono andato in un’altra direzione ed ascoltando questo posso dire che era una direzione sbagliata, ho preferito andare in un’altra direzione, non l’ho mai riascoltata fino ad oggi
P: riavviamo la registrazione… qui cosa sta facendo?
Mj: sto creando un’altra parte, ho fatto una demo in cui ho interpretato me stesso
P: che strumento stava facendo?
Mj: era il pianoforte.. così.
P: invece questa parte?
Mj: è la parte che lega il secondo verso.. la stavo creando
P: ed in questo punto?
Mj: il piano.
P: non le sto chiedendo lo strumento
Mj: bene, allora dopo aver creato la melodia riproduco ogni differente suono che voglio inserire, come ogni strumento deve essere per creare la canzone
P: qui cosa stava interpretando?
Mj: una parte con il corno francese che non ho mai usato
P: che cosa ha detto qui?
Mj: ho detto “questo potrebbe essere un corno leggero”
P: che cosa intendeva invece con le altre cose che ha detto nella cassetta?
Mj: io intendevo che una canzone si crea da sola, io sono solo la risorsa attraverso cui arriva, tutto si crea da solo, quando una canzone arriva a me io sento la base le batterie… tutto arriva insieme… ed io lo catturo.. come il vento tra gli alberi… è la cosa più bella e spirituale che ci sia, per cui a volte mi inginocchio e prego Dio per ringraziarlo di questo.. ed è quello che dico… lasciala creare da sola
P: in questo punto invece che dice?
Mj: quello che cercavo di fare è costruire il ritornello, perché quando si scrive una canzone si dovrebbe andare dal verso al ritornello e quando il ritornello arriva è come un fiore che sboccia nel tuo viso, quindi per farlo accadere devi innaffiare con tutti i suoni per rinfrescarlo e renderlo meraviglioso.. questo è quello che è.. (che uomo, che uomo!! Bellissima questa cosa..)
P: che cos’è il “bridge” della canzone?
Mj: il “bridge” è ciò che ti porta da A a B, ti porta dal verso ad un altro punto, si potrebbe rischiare di stancare dalla stessa melodia, quindi un “bridge” ti fa scappare, ti porta via da quel suono e deve essere più forte, molto più forte di quello che hai ascoltato prima (direi che abbiamo sublimi esempi di bridge noi!!)
P: la canzone TGIM, ha un bridge?
Mj: sì lo ha
P: può cantare questa parte?
Mj: allora ca da “I love you more than he..take you anywhere” e pio io dico “but I love ypu endlessly..so come and go with me…” questo tipo di cose
P: nel segmento che abbiamo appena sentito, che cosa stava facendo?
Mj: stavo creando.. anzi scoprendo dovrei dire, stavo cercando di capire, di scoprire cosa c’era dopo.. stavo scoprendo dove la canzone voleva andare ed il bridge della canzone ricorda una canzone che ho scritto recentemente, che si chiama “Stranger in Moscow”, in Russia, ed ho fatto la stessa cosa.. ho portato in un microfono quello che sentivo nella mia testa, a volte è molto difficile perché non senti una sola voce, ma un coro intero, è una cosa molto difficile da fare e devi fare del tuo meglio
P: invece che cosa dice qui?
Mj: parlavo dell’accordo da mettere nel bridge per accompagnare la melodia, è molto importante
P: ascoltiamo un’altra parte… cosa fa qui?
Mj: sto facendo i suoni di sottofondo che ho fatto nella demo, è una parte armonica, è una dis ei note armoniche
P: qui invece?
Mj: la stessa cosa, è una parte armonica, sto creando una sequenza di parti armoniche.. creo igni singolo suono per creare la melodia stessa
P: quale parte della canzone abbiamo appena ascoltato?
Mj: il bridge
P: cosa ha detto?
Mj: ecco la forza, si sente.. “but we cannot have it, it’s one or the other”…. Ariva dal bridge
P: sta bene Mr. Jackson, vuole fare una pausa?
Mj: mi fa male la bocca
P: dovrebbe prendere qualcosa per alleviare il dolore durante la pausa
Mj: lo ritiene necessario?
P: lei cosa ne pensa?
Mj: sì
P: bene, le faccio sentire velocemente una cosa, mi dica se la riconosce
Mj: e’ la mia demo originale di TGIM
P: cosa accadde dopo?
Mj: dopo la feci sentire a Quincy e lui la amò subito.. la facemmo sentire a Paul in Arizona, la amò anche Paul e la registrammo
P: fu registrata per il pubblico?
Mj: sì
P: nello studio ci furono diversi cambi rispetto a questa demo?
Mj: sì, le chitarre sono diverse
P: ci furono cambi al bridge?
Mj: sì, il ponte fu esteso un po’.
P: chi lo propose?
Mj: credo sia stato Quincy
P: Mr.Jackson, prima dell’uscita di questa canzone, ha mai sentito una canzone dal titolo “Go lucky girl?”
Mj: no
P: quando scrisse TGIM ha copiato la canzone di qualcun altro?
Mj: no
P: la canzone TGIM, è stata scritta da lei, lei da solo?
Mj: scritta da me, solo da me
P: ha mai sentito parlare di Robert Smith?
Mj: ho sentito questo nome
P: quando?
Mj: non lo so
P: conosce Rynard Jones?
Mj:Sì
P: come lo conosce?
Mj: è amico dei miei fratelli, da anni
P: lo considera suo amico?
Mj: no
P: perché no?
Mj: non ha la mia età, usciva con i miei fratelli.. è molto più grande di me
P: durante gli anni Jones ha frequentato la sua famiglia?
Mj: sì
P: in quali circostanze?
Mj: ciao… arrivederci…
P: ricorda il signor Jones suonare nel suo studio ad Encino?
Mj: no
P: ha copiato qualche canzone che le è stata data da Jones?
Mj: no
P: ha copiato una canzone di Smith?
Mj: no
P: ora vorrei parlare della canzone Thriller, conosce Thriller?
Mj: sì
P: chi ha scritto Thriller mister Jackson?
Mj: Rod Temperton
P: ha qualche connessione con questa canzone?
Mj: io ho cantato Thriller
P: ha avuto un ruolo nella scrittuta di Thriller?
Mj: no
P: come ha avuto questa canzone?
Mj: quando ascoltai la canzone la prima volta aveva un titolo diverso, l’ho ascoltata ad Encino, nella mia casa di Encino, ma aveva un titolo diverso
P: quale titolo aveva?
Mj: Starlight Sun
P: chi ha messo questo titolo?
Mj: Rod Temperton
P: lui venne a casa sua o al suo studio da solo o con qualcuno?
Mj: lui andò da Quincy
P: prima che lui la portasse a Quincy, ha avuto qualche contatto con la canzone Starlight?
Mj: no
P: quando lei venne a conoscenza di questa canzone, Temperton aveva qualcosa con sé quando venno a casa sua?
Mj: lui venne con una tastiera, aveva i suoni registrati, già programmati, erano già tutti lì
P: lei ha imparato la canzone Starlight?
Mj: sì
P: come ha fatto?
Mj: nella tastiera c’era anche la sua voce, lui cantava una demo
P: quale era il titolo della canzone demo?
Mj: Starlight SUn
P: nella sua performance che poi prese il nome di Thriller, ha cambiato qualche parte?
Mj: niente che mi venga in mente
P: ha avuro un ruolo nella scrittura delle parole “it’s close to midnight and something Evile lurking from the dark”?
Mj: no
P: chi ha scritto le parole di Thriller?
Mj: Rod Temperton
P: ha preso i meriti di aver scritto Thriller?
Mj: no
P: prima di questo interrogatorio, ha mai sentito parlare di una canzone che si chiama “A man-child”?
Mj: no
P: Mr. Jackson, ha mai usato cose suonate da Temperton in Thriller per altro?
Mj: no
P: tornando su un altro punto, ha realizzato che Joseph Jackson è una delle persone che la accusano per questo caso?
Mj: l’ho sentito
P: chi è Joseph Jackson?
Mj: mio padre
(minuto di silenzio… no comment proprio)
P: Durante la sua carriera Joseph Jackson le ha mai procurato materiale che lei o il suo gruppo avete utilizzato?
Mj: no
P: Joseph Jackson le ha mai dato musica scritta da Rynard Jones?
Mj: no
P: J.Jackson le ha mai dato musica scritta da Rod Temperton?
Mj: no
P: J.Jackson ha qualche ruolo nella creazione o nell’interpretazione di Thriller?
Mj: no
P: parlando della canzone “We are the world”, chi ha scritto questa canzone Mr. Jackson?
Mj: io ho scritto la canzone, con l’aiuto di Lionel Richie
P: come è statp coinvolto per WATW?
MJ: Quincy mi chiamò al telefono, io ero nella mia stanza di Encino e mi disse che c’era bisogno di una canzone per i bambini del mondo che stanno morendo e voleva che io e Lionel scrivessimo uan canzone. Aveva già chiamto Stevie Wonder, ma lui aveva bisogno di più tempo, io gli dissi che lui è brillate, ma ne aveva bisogno e io gli dissi che avevo appena finito “Thriller” e non mo andava di chiudermi di nuovo subito nello studio, ma lui disse che era per i bambini, lui sa quanto siano importanti per me, quindi io dissi che l’avrei fatto. Mi incontrai con Lionel e per due giorni non facemmo niente, solo divertirci e fare gli scemi, ma il terzo giorno mi alzai con questa melodia nella mia testa
P: ma Mr.Richie scrisse qualche melodia intanto?
Mj: sì mi fece sentire qualche melodia.. faceva così…
P: le piaceva?
Mj: sì
P: cosa successe dopo?
Mj: io dissi “bene, senti questa” e gli feci sentire.. no anzi, gli dissi che avevo una cosa nella mia mente ma che volevo prima andare in studio e metterla insieme per fragliela sentire, quindi andai giù in studio e misi giù i suoni…”there comes a time when we hear a certain call” tutto insieme.. il bridge..
P: lei mise la sua idea in una cassetta?
Mj: sì lo feci
P: sa dove è questa cassetta?
Mj: no, io non tengo mai le mie cassette, non sono organizzato per questa cosa.
P: può mostrarci come ha creato la musica per WATW?
Mj: ok… io ricordo fortemente di essermi inginocchiato ed aver pregato Dio di mandare la canzone nella mia mente, quando mi svegliai quella mattina mi piaceva quella melodia e la registrai… erano le parti di Lione e mie insieme, ho fatto tutto come TGIM, i bridge e tutti gli accordi con Lionel
P: lei fece una demo di questa canzone…
Mj: sì
P: ha idea di dove possa essere?
Mj: non posso trovarla oggi giorno.. vorrei ma non so dove possa essere, mi piacerebbe risentirla
P: ricorda il nome dello studio?
Mj: “Red Wind” credo che si chiamasse così
P: c’era un ingegnere?
Mj: sì
P: ascolti questa prova… riconosce questa cosa Mr. Jackson?
Mj: sì
P: che cosa è?
Mj: la lavorazione di WATW
P: ha riconosciuto la seconda voce?
Mj: era Lionel
P: ascoltiamo un’altra parte… anche lei è in questa registrazione?
Mj: sì
P: cosa stavate facendo lei e il signor Richie in quella registrazione?
Mj: stavamo cantando
P: cosa stavate facendo? Cioè stavate modificando qualche parte?
Mj: sì, io stavo mettendo a posto il bridge
P: può dirmi a quale parte stavate lavorando di WATW?
Mj: sì, qui invece credo che stessimo lavorando alle parole dopo aver creato la melodia
P: Mr. Jackson, prima di questo interrogatorio, ha mai sentito parlare di una canzone dal titolo “Became children”??
Mj: no
P: Lo ha fatto Mr.Richie?
Mj: no
P: Lei e Lionel Richie, con l’aiuto di nessun altro, avete scritto WATW??
Mj: questa è la verità
P: per favore dica il suo nome
Mj: Michael Joe Jackson
P: Mr.Jackson può scandire il suo cognome
Mj: J-a-c-k-s-o-n
P: Mr.Jackson conosce una persona che si chiama Raynard Jones?
Mj: ho sentito questo nome
P: l’ha semplicemente sentito o conosce la persona?
Mj: io conosco la persona, l’ho conosciuto
P: dove lo ha conosciuto la prima volta?
Mj: non ricordo
P: da quanto tempo lo conosce?
Mj: non mi ricordo
P: lo ha conosciuto la prima volta a Los Angeles?
Mj: no
P: lo ha conosciuto la prima volta a Detroit?
Mj: no
P: lo ha conosciuto la prima volta a New York?
Mj: no
P: dove lo ha conosciuto la prima volta?
Mj: penso in Indiana
P: quale parte dell’Indiana?
Mj: penso Gary, Indiana
P: viveva a Gary, Indiana una volta?
Mj: sì
P: infatti lei è nato a Gary, Indiana….
Mj: sì
P: in quali circostanze ha conosciuto Raynard Jones?
Mj: non me lo ricordo
P: ma lei lo ha conosciuto a Gary, Indiana, conferma la sua affermazione?
Mj: sì
P: quindi lei non ricorda in quali circostanze lo ha incontrato, è corretto?
Mj: non lo so
P: cosa non sa?
Mj: in quali circostanze
P: ok. Ha mai discusso di musica con lui o non ricorda di cosa avete parlato esattamente?
Mj: non ricordo
P: cosa non ricorda?
Mj: di aver discusso di musica con Raynard Jones..
P: ok. Lei ricorda di avere avuto qualche conversazione con Raynard Jones?
Mj: sì
P: approssimativamente quante conversazioni ricorda di avere avuto con lui?
Mj: non lo so.
P: più o meno di due?
Mj: non lo so
P: potrebbero essere più di 5?
Mj: potrebbero
P: più di 10?
Mj: non ne sono sicuro
P: più di 15?
Mj: non ne sono sicuro
P: più di 20?
Mj: non ne sono sicuro
P: sa dove sono avvenute queste conversazioni?
Mj: no
P: sa se qualcuno era presente quando sono avvenute queste conversazioni?
Mj: no
P: ha mai provato qualche canzone con Raynard Jones in qualsiasi posto?
Mj: sì
P: dove?
Mj: io penso a casa sua..
P: quindi dove?
Mj: Indiana
P: Gary, indiana?
Mj: sì
P: perché ha provato canzoni con Raynard Jones a casa sua a Gary, Indiana?
Mj: non ricordo
P: ha anche discusso canzoni con lui?
Mj: no
P: ha solo provato?
Mj: sì che io ricordi..
P: mentre viveva a Gary, si è mai esibito alla “Roosevelt High School”?
Mj: sì
P: si è mai esibito con Raynard Jones alla “Roosevelt High School”?
Mj: sì
P: ricorda se Rynard Jones è mai venuto con lei fuori da Gary?
Mj: credo sia venuto in California
P: ha fatto visita a lei o alla sua famiglia nella redidenza privata?
Mj: sì
P: ricorda quante volte?
Mj: no
P: è mai venuto mentre lei era in casa?
Mj: non sono sicuro
P: ricorda Jones a casa sua accompagnato da altri due individui?
Mj: non lo so
P: il signor Jones non ha mai visitato la sua residenza mentre lei era presente?
Mj: non sono sicuro
P: Oltre la Motown, ha firmato con altre case discografiche
Mj: no
P: quindi lei non ha firmato un contratto con la CBS?
Mj: sì
P: quando?
Mj: non ne sono sicuro
P: suo padre ha niente che fare cone la firma del contratto con la CBS Records?
Mj: non ne sono sicuro
P: non è sicuro che fosse coinvolto?
Mj: sì
P: ripetiamo la domanda, che lei sappia…. Suo padre in qualsiasi modo… era coinvolto con la firma del contratto tra lei, i suoi fratelli e la CBS?
Mj: sì
P: in che modo?
Mj: non lo so
P: quindi lei sa che era coinvolto, ma non sa in che modo?
Mj: esattamente
P: Mr.Jackson ha o non ha mai avuto una collezione di materiale musicale?
Mj: io amo andare nei negozi di dischi e comprare dischi
P: ma la domanda è se ha mai avuto una collezione di materiale musicale.
Mj: collezioni che ho comprato nei negozi di dischi
P: questa collezione include materiale che ha preso dal negozio di musica?
Mj: no
P: quando ha iniziato questa collezione?
Mj: non ricordo
P: Mr.Jackson la sua collezione di materiale musicale include canzoni mai pubblicate?
Mj: no
P: nel 1977 aveva la collezione di materiale musicale?
Mj: il mio marchio preferito di musica è “Towards Records” e collezionavo cassette della “Tower Records”
P: ma sì o no?
Mj: no. Musica comprata dai negozi di musica
P: quindi nel 1977 comprava musica?
Mj: ‘77,’78,’79,’76.. io amo la musica e io compro dischi
P: quindi ha collezionato musica comprata dai negozi di dischi?
Mj: sì
P: dove si procura il materiale musicale?
Mj: dappertutto
P: non c’è un luogo particolare?
Mj: no
P: ha mai ricevuto cassette da altre persone?
Mj: no
P: c’è qualcosa nella sua collezione che non ha creato lei?
Mj: certo
P: di nuovo… ha mai ricevuto per posta cassette da altri?
Mj: in che periodo?
P: ’85-‘87
Mj: no
P: invece nel ’75?
Mj: no
P: quindi lei testimonia che non ha mai ricevuto cassette da altre persone tramite posta?
Mj: lo testimonio
P: che cosa ha fatto con il materiale che ha ricevuto?
Mj: non ricordi averlo ricevuto
P: Mr. Jackson, è vero o non è vero che ha ricevuto per posta canzoni altrui?
Mj: le cassette che arrivano a me sono rare, le rimando indietro, quando arrivano all’ufficio sono rimandate indietro, se sono in strada o in un negozio e qualcuno mi dice che è un cantautore e vuole fare la canzone dico che non posso perché sono io stesso un cantautore
P: quindi non le hai mai ascoltate?
Mj: non le ho mai ascoltate
P: possiede canzoni scritte da lei che non sono mai state pubblicate?
Mj: sì, perché pensavo che fossero abbastanza buone, non erano abbastanza forti per me
P: in cosa consiste la sua collezione?
Mj: Glan Camball, Johnny Mathius, The Carpenters, The Eagles, Stevie Wonder.. io amo I Bee Gees, io amo James Brown, tutte le cose della Motown degli anni ’60, I Beatles, the Sherman Brothers
P: la collezione include lavori di altre persone?
Mj: sì
P: Ci sono persone che lei non ha menzionato che sono incluse nella sua collezione?
Mj: no
P: Mr. Jackson è vero che lei ha iniziato a cantare TGIM in un registratore?
Mj: sì
P: noi abbiamo sentito queste registrazioni oggi?
Mj: sì
P. Mr. Jackson la registrazione che abbiamo ascoltato, conferma che è la prima che lei ha inciso?
Mj: mi sembra di sì
P: per quanto tempo ha avuto questa registrazione?
Mj: non ricordo
P: c’è stato un periodo in cui questa registrazione è stata persa?
Mj: non ricordo
P: c’è stato un periodo in cui non sapeva dove fosse?
Mj: non ricordo
P: voglio che lei ponga l’attenzione su questa deposizione del 1989, alla domanda “Quando dice che c’era cosa intende?”, risposta “io ho iniziato a cantare in un registratore”, domanda “ha ancora questa cassetta?”, risposta “non la posseggo personalmente..è da qualche parte”, domanda “sa dove si trova?”, risposta “no”.. ricorda questa affermazioni inerenti la deposizione del 19 ottobre 1989?
Mj: no
P: ricorda la domanda “lei non sa chi la possiede?”, risposta “deve essere per forza nella mia collezione”… ricorda queste parole?
Mj: non le ricordo
P: che cosa non ricorda?
Mj: quello che ha appena chiesto
P: lei non ricorda di avere detto che non sa chi la possiede?
Mj: non mi ricordo
P: non ricorda di averlo detto?
Mj: non ricordo
P: Mr. Jackson, ritornando alle cassette mandatele tramite posta, le ha restituite?
Mj: ho già risposto a questa domanda
P: la mia domanda è.. le ha restituite?
Mj: Le ho rispedite
P: lei non ha tenuto nessuna cassetta ricevuta tramite posta?
Mj: no
P: lei considera Mr. Jones un disonesto?
Mj: sì
P: considera che Mr. Jones abbia mancato di lealtà?
Mj: non è stato onesto
P: anche lei non è stato onesto?
Mj: io sono stato molto onesto
P: la mia domanda è… lei pensa di essere?
Mj: io sono onesto
P: quindi lei testimonia che Mr. Jones non è onesto?
Mj: assolutamente sì
P: perché lo ritiene un disonesto?
Mj: lui sa nel suo cuore chi ha scritto quelle canzoni
P: a quali canzoni di riferisce?
Mj: a quelle a cui lei si riferiva…
P: Mr. Jackson, la domanda è quali canzoni lei si riferisce..
Mj: TGIM, WATW, Thriller
P: quindi lei testimonia che Mr. Jones afferma di aver scritto TGIM?
Mj: Sì
P: quindi lei testimonia che Mr. Jones afferma di avere scritto WATW?
Mj: sì
P: quindi lei testimonia che Mr. Jones afferma di aver scritto Thriller?
Mj: sì
P: è sulla base di queste cose che afferma che Mr. Jones è un disonesto, è corretto?
Mj: assolutamente sì
P: nell’ottobre 1989 ha discusso di queste cose con Bill Bray?
Mj: non ricordo
P: chi è Bill Bray?
Mj: è il capo della sicurezza
P: per chi lavora?
Mj: MJJ Productions
P: che cosa è la MJJ Productions?
Mj: la mia società
P: di cosa si occupa?
Mj: si occupa di gestire e amministrare i miei affari personali
P: da quanto tempo Bray lavora per la MJJ Productions?
Mj: non ricordo
P: ma lui lavora per questa società?
Mj: sì
P: da quanto tempo è pagato dalla MJJ Productions?
Mj: non sono sicuro
P: da prima o dopo il suo trasferimento in California?
Mj: non lo ricordo davvero
P: quindi lei non ricorda questa conversazione dell’ottobre 1989 con Mr. Bray?
Mj: no
P: Ha mai parlato con Bill Bray della deposizione che ha rilasciato nel 1989?
Mj: non ricordo
P: lei ricorda la domanda di quella deposizione “a parte i suoi avvocati, qualcuno è a conoscenza della deposizione di oggi?” risposta “la sicurezza”, domanda “chi per l’esattezza?”, risposta “Bill Bray e alcuni ragazzi dello studio”, domanda “di cosa ha parlato con Bray?”… ricorda queste domande e di aver dato queste risposte?
Mj: no
P: ricorda il contenuto del suo colloquio con Bray e della deposizione dell’ottobre 1989
Mj: no
P: ricorda la domanda “di cosa avete parlato?”, risposta “Bill era molto arrabbiato per quello che stava accadendo ed anche io perché questa non è la verità”, ricorda questa domanda è questa risposta?
Mj: no
P: che le sappia, Mr Bray conosce Mr. Jones?
Mj: non sono sicuro
P: ha mai incontrato loro due nello stesso momento?
Mj: non che io ricordi
P: nella vostra conversazione, cosa le disse Bray su Raynard Jones?
Mj: non ricordo
P: ricorda queste parole “cosa vi siete detti con Bray?”, risposta “che Jones non ha mai avuto successo e che cerca di far credere di avere scritto grandi canzoni”.. ricorda di aver risposto così?
Mj: sì
P: lei è d’accordo con le affermazioni di Bray?
Mj: assolutamente sì
P: perché è d’accordo?
Mj: perché è vero
P: quale parte?
Mj: lui nel suo cuore sa chi ha scritto le canzoni, lui lo sa
P: Mr. Jackson, lei ha affermato che Mr. Richie le ha detto che scrive canzoni molto velocement, è vero?
Mj: sì
P: quando ha iniziato a lavorare su WATW?
Mj: non ci ho proprio lavorato…
P: lei ha pensato ad una melodia che poi diventò “WATW”?
Mj: sì
P: quanto tempo dopo la telefonata Di Quincy Jones ha iniziato a lavorare su questo?
Mj: non ricordo
P: quanto tempo dopo ha contattato Lionel Richie per collaborare alla canzone conosciuta come WATW?
Mj: non ricordo di averlo chiamato io
P: è stato Mr. Richie a contattarla?
Mj: credo sia stato Quincy…
P: Quincy ha chiamato chi?
Mj: Lionel Richie
P: c’è stata poi qualche telefonata tra e lei e Mr. Richie a proposito della canzone conosciuta come WATW?
Mj: non ricordo
P: lei e Mr. Richie vi siete incontrati per lavorare sulla canzone?
Mj: sì
P: quando?
Mj: non ricordo
P: quante volte ci avete lavorato?
Mj: non ricordo
P: dove avete lavorato?
Mj: a casa mia
P: e cosa avete fatto?
Mj: abbiamo deciso a quale celebrità assegnare ogni singola parte da cantare, nel mio studio credo.
P: Mr. Jackson come si sente?
Mj: non bene
P: Facciamo una pausa
COMPLETA -
Fonte:
michaeljackson.forumup.it/viewtopic.php?t=3106&mforum=michaeljackson&mforum=michaeljackson&sid=1603b7741b1377d9e4a836cf1...
[Modificato da JIre 11/01/2011 16:53]