Michael è un GENIO?

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Scritto da: criticofan 19/07/2005 14.28


Allora sarà meglio che ti rassegni alla sua fine, perchè un artista che non sa rinnovarsi ed affrontare sfide nuove (come potrebbe essere un unplugged rigorosamente live, una vera boccata di aria fresca in una carriera come quella di Mike) è destinato a soccombere al proprio personaggio, diventando una caricatura di se stesso (come accadde ad Elvis); Mike vola verso i CINQUANTA, e, sinceramente, pur essendo un suo fan dal 1983,a immaginarmelo a fare moonwalk e piroette, e a fingere di cantare come un membro dei Blue con mezzo secolo sulle spalle beh... mi viene da ridere; anzi, a dire il vero mi viene una gran malinconia...che fine triste per un artista che è stato veramente grande! E ricordate che Mike non ha SEMPRE fatto finta di cantare; fin quando l'età e la forma fisica lo hanno permesso Mike si è sempre rigorosamente esibito dal vivo durante i suoi tour! Il playback non è stata una scelta artisitica (e come potrebbe?) ma un triste ripiego di cui, sicuramente, Michael stesso si vergogna, nel suo profondo!
Come si può essere fan dell'artista Michael Jackson e desiderare che si imbarchi nuovamente in un tour-pagliacciata in cui prende per il culo gli spettatori dimenandosi come un ragazzino (o cercando di farlo...) e coprendosi contemporaneamente il microfono con una mano per non scazzare i labiali della canzone che sta interpretando?
Che pena!
Un unplugged sarebbe invece una sorta di rinascita, di dichiarata maturità artistica per un uomo che, è ormai sotto gli occhi di tutti, ha rinunciato a crescere non solo umanamente, ma anche artisticamente;
Inoltre, a seconda del protagonista, anche un unplugged, come ogni altra forma di esibizione (concerto, video, canzone, album) può presentare caratteristiche artistiche diversissime e molto personali; basti pensare all'unplugged di George Michael (con tanto di coristi, orchestra e band acustica al completo) o a quello, breve ma intensissimo, di Prince in occasione del lancio di "Musicology".
Ma quale noia?! La noia è diventata "Billie Jean", sempre uguale a se stessa da 25 anni, e da ormai una decina eseguita, anch'essa, con uno squallido (squallido è dir poco) playback! E' noia un concerto baraccone fatto di FX che ormai non stupiscono più nessuno perchè alla portata di ogni divetto pop con un paio di hit sulle spalle; è noia un insieme di coreografie un tempo innovative ma ora trite e ritrite perchè proposte anche dai rappresentanti più infimi del pop (Britney Spears compresa); quella è, indiscutibilmente, NOIA!
E se Mike continua su quella strada (la stessa strada contemporaneamente percorsa da starlette che hanno un terzo dei suoi anni, e un decimo del suo talento) allora è destinato a lasciare un pessimo ricordo ai posteri anche in campo artistico, oltre che sul piano umano...

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ti quoto! effettivamente mike si deve dare una mossa e presentarsi al pubblico con qualcosa di nuovo e diverso. effettivamente un altro tour in playback sarebbe una pagliacciata e un'insulto verso chi vuole sentire la voce di mj uscire "in quel momento" dalla sua gola. sarebbe tutta un'altra emozione. e quoto sullla noia delle solite coreografie tipo billie jean e smooth criminal che seppur fantastiche ce le sta rifilando uguali identiche da troppi anni. speriamo che lui stia pensando le nostre stesse cose altrimenti finirà davvero come un ottimo artista ingoiato dal suo stesso personaggio....

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Scritto da: criticofan 19/07/2005 14.28


Allora sarà meglio che ti rassegni alla sua fine, perchè un artista che non sa rinnovarsi ed affrontare sfide nuove (come potrebbe essere un unplugged rigorosamente live, una vera boccata di aria fresca in una carriera come quella di Mike) è destinato a soccombere al proprio personaggio, diventando una caricatura di se stesso (come accadde ad Elvis); Mike vola verso i CINQUANTA, e, sinceramente, pur essendo un suo fan dal 1983,a immaginarmelo a fare moonwalk e piroette, e a fingere di cantare come un membro dei Blue con mezzo secolo sulle spalle beh... mi viene da ridere; anzi, a dire il vero mi viene una gran malinconia...che fine triste per un artista che è stato veramente grande! E ricordate che Mike non ha SEMPRE fatto finta di cantare; fin quando l'età e la forma fisica lo hanno permesso Mike si è sempre rigorosamente esibito dal vivo durante i suoi tour! Il playback non è stata una scelta artisitica (e come potrebbe?) ma un triste ripiego di cui, sicuramente, Michael stesso si vergogna, nel suo profondo!
Come si può essere fan dell'artista Michael Jackson e desiderare che si imbarchi nuovamente in un tour-pagliacciata in cui prende per il culo gli spettatori dimenandosi come un ragazzino (o cercando di farlo...) e coprendosi contemporaneamente il microfono con una mano per non scazzare i labiali della canzone che sta interpretando?
Che pena!
Un unplugged sarebbe invece una sorta di rinascita, di dichiarata maturità artistica per un uomo che, è ormai sotto gli occhi di tutti, ha rinunciato a crescere non solo umanamente, ma anche artisticamente;
Inoltre, a seconda del protagonista, anche un unplugged, come ogni altra forma di esibizione (concerto, video, canzone, album) può presentare caratteristiche artistiche diversissime e molto personali; basti pensare all'unplugged di George Michael (con tanto di coristi, orchestra e band acustica al completo) o a quello, breve ma intensissimo, di Prince in occasione del lancio di "Musicology".
Ma quale noia?! La noia è diventata "Billie Jean", sempre uguale a se stessa da 25 anni, e da ormai una decina eseguita, anch'essa, con uno squallido (squallido è dir poco) playback! E' noia un concerto baraccone fatto di FX che ormai non stupiscono più nessuno perchè alla portata di ogni divetto pop con un paio di hit sulle spalle; è noia un insieme di coreografie un tempo innovative ma ora trite e ritrite perchè proposte anche dai rappresentanti più infimi del pop (Britney Spears compresa); quella è, indiscutibilmente, NOIA!
E se Mike continua su quella strada (la stessa strada contemporaneamente percorsa da starlette che hanno un terzo dei suoi anni, e un decimo del suo talento) allora è destinato a lasciare un pessimo ricordo ai posteri anche in campo artistico, oltre che sul piano umano...

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[SM=x47917]

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Scritto da: BritneyTheLegend 19/07/2005 14.35
il paragone con Mozart è giustissimo e Michael è anche meglio. Michael è.... awwwwww.... nn ci sono parole, bisognerebbe fare queste discussioni ascoltando un suo qualsiasi album e le parole verrebbero fuori da sole; potrei anch'io dire "Michael non è un genio" ma appena sento i primi 30 secondi di Thriller già torno dell'idea che Michael è stato davvero un genio. Non ce lo vedo a fare gli unplugged, i suoi capolavori sarebbero lo stesso grandiosi, ma gli arrangiamenti sono troppo belli per essere "spogliati" in un unplugged, e il suo stile di cantare nelle canzoni veloci, frenetico e singhiozzato, che è un'altra delle cose che lo ha caratterizzato, dove troverebbe posto in un unplugged?! Michael è TROPPO grande x gli unplugged, un unplugged limiterebbe la sua grandezza, la sua creatività e espressività

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Torna ad ascoltare Britney
solo la prima frase è da voltastomaco .........

[Modificato da .Eclettico. 19/07/2005 14.43]

Nelle tue parole trovo una grande enormità di stupidaggini. Scarso e il senso di considerazione delle tue idee rivolte ad una persona come Michael Jackson che sarà un grande per sempre, perchè sempre sarà il suo ricordo di ieri e di oggi e del prossimo futuro, cosi come è dimostrato sino ad oggi. Il tuo invidioso sproloquio non merita ulteriori commenti perchè già parla da se, nel complesso è di una pena indescrivibile, nel suo concepimento quanto nel suo squallido contenuto.

[Modificato da salvo150 19/07/2005 14.47]

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Scritto da: BritneyTheLegend 19/07/2005 14.35
il paragone con Mozart è giustissimo e Michael è anche meglio. Michael è.... awwwwww.... nn ci sono parole, bisognerebbe fare queste discussioni ascoltando un suo qualsiasi album e le parole verrebbero fuori da sole; potrei anch'io dire "Michael non è un genio" ma appena sento i primi 30 secondi di Thriller già torno dell'idea che Michael è stato davvero un genio. Non ce lo vedo a fare gli unplugged, i suoi capolavori sarebbero lo stesso grandiosi, ma gli arrangiamenti sono troppo belli per essere "spogliati" in un unplugged, e il suo stile di cantare nelle canzoni veloci, frenetico e singhiozzato, che è un'altra delle cose che lo ha caratterizzato, dove troverebbe posto in un unplugged?! Michael è TROPPO grande x gli unplugged, un unplugged limiterebbe la sua grandezza, la sua creatività e espressività

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Passo sopra alle tue sciocchezze perchè sei sicuramente mooolto giovane.
Dire che Michael è meglio di Mozart è una cazzata così grossa da non discutersi nemmeno.
Lasciamo perdere e passiamo oltre.
Parli dei primi 30 secondi di THRILLER...beh, forse è necessario che tu sappia che Michael Jackson NON HA SCRITTO UNA NOTA, NE' UNA PAROLA di THRILLER; l'autore del brano è Rod Temperton; non sono suoi nemmeno gli arrangiamenti musicali e vocali (controlla pure nei credits, è tutto scritto); la produzione è di Quincy Jones.
Hai decisamente fatto la scelta sbagliata per fare un esempio...
Cmq, che Mike sia un genio della musica LEGGERA (generalmente conosciuta come pop) e dell'intrattenimento in generale è una tesi che condivido; ma non metterlo a confronto con un qlss musicista di CLASSICA, perchè parliamo di un campo infinitamente più complesso; non è assolutamente possibile confrontare un musicista pop (o rock, o rn'b, quello che vuoi) con un musicista classico; è un po'come paragonare un pilota d'autobus con un astronauta!

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Scritto da: salvo150 19/07/2005 14.43
Nelle tue parole trovo una grande enormità di stupidaggini. Scarso e il senso di considerazione delle tue idee rivolte ad una persona come Michael Jackson che sarà un grande per sempre, perchè sempre sarà il suo ricordo di ieri e di oggi e del prossimo futuro, cosi come è dimostrato sino ad oggi. Il tuo invidioso sproloquio non merita ulteriori commenti perchè già parla da se, nel complesso è di una pena indescrivibile, nel suo concepimento quanto nel suo squallido contenuto.

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[SM=x47955]

Se tu non sai sostenere le tue tesi non è colpa mia
e questa tua ultima, penosa uscita me ne ha dato la conferma

bye bye

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Scritto da: criticofan 19/07/2005 14.47


non è assolutamente possibile confrontare un musicista pop (o rock, o rn'b, quello che vuoi) con un musicista classico; è un po'come paragonare un pilota d'autobus con un astronauta!

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Non sono completamente d'accordo, per alcuni versi e per delle eccezioni il paragone ROCK - CLASSICA si può anche fare

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Scritto da: salvo150 19/07/2005 14.43
Nelle tue parole trovo una grande enormità di stupidaggini. Scarso e il senso di considerazione delle tue idee rivolte ad una persona come Michael Jackson che sarà un grande per sempre, perchè sempre sarà il suo ricordo di ieri e di oggi e del prossimo futuro, cosi come è dimostrato sino ad oggi. Il tuo invidioso sproloquio non merita ulteriori commenti perchè già parla da se, nel complesso è di una pena indescrivibile, nel suo concepimento quanto nel suo squallido contenuto.

[Modificato da salvo150 19/07/2005 14.47]

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Ma va là, va là, che anche un cretino ammetterebbe che ho ragione; al massimo potrai vantare l'appoggio di Britney the Legend (scommettiamo?)
Io non sono affatto invidioso (anche perchè non sono un concorrente di Michael Jackson...inoltre penso che NESSUNO potrebbe essere invidioso di Michael Jackson OGGI!); sono semplicemente un fan che lo segue da quando aveva 10 anni (ora ne ho trenta!) e che lo ama veramente; e che non vorrebbe mai vederlo cannibalizzato dal suo stesso personaggio..cosa che, purtroppo, sta accadendo platealmente da almeno un decennio...anche grazie ai fan come te, che sperano di continuare a vederlo vestito da astronauta a piroettare su un palco come un ragazzino di vent'anni, sfiatato e senza voce, ridicola caricatura di se stesso, pallido (in tutti i sensi) sosia del Michael Jackson dei tempi andati.

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Scritto da: salvo150 19/07/2005 14.43
Nelle tue parole trovo una grande enormità di stupidaggini. Scarso e il senso di considerazione delle tue idee rivolte ad una persona come Michael Jackson che sarà un grande per sempre, perchè sempre sarà il suo ricordo di ieri e di oggi e del prossimo futuro, cosi come è dimostrato sino ad oggi. Il tuo invidioso sproloquio non merita ulteriori commenti perchè già parla da se, nel complesso è di una pena indescrivibile, nel suo concepimento quanto nel suo squallido contenuto.

[Modificato da salvo150 19/07/2005 14.47]

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:nono:

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Scritto da: salvo150 19/07/2005 14.43
Nelle tue parole trovo una grande enormità di stupidaggini. Scarso e il senso di considerazione delle tue idee rivolte ad una persona come Michael Jackson che sarà un grande per sempre, perchè sempre sarà il suo ricordo di ieri e di oggi e del prossimo futuro, cosi come è dimostrato sino ad oggi. Il tuo invidioso sproloquio non merita ulteriori commenti perchè già parla da se, nel complesso è di una pena indescrivibile, nel suo concepimento quanto nel suo squallido contenuto.

[Modificato da salvo150 19/07/2005 14.47]

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E ora della nostra morte AMEN