anke se l'argomento è stato affrontato diverse volte in questo stesso topic..io dò ragione un pò ad entrambi,angelico e lele,e posso dire,mi comporto fondendo entrambi gli aspetti di cui parlate...infatti come dice angelico,una collezione vera e propria,conta tra i suoi pezzi,oltre agli oggetti rari,anche quelli comuni...ma cosa faccio???(e quì sposo più o meno il lele pensiero):dò la precedenza ai pezzi un pò più rari,proprio in virtù del fatto,che quelli più comuni,posso sempre trovarli,anke in futuro...ma appunto,mentre a lele proprio non interessano(quindi non li comprerà)io,una volta accumulati i pezzi rari,mi dedicherò finalmente a quelli comuni(dei quali già mi ritrovo un discreto numero,e che spesso e volentieri,comunque acquisto)...cmq ognuno colleziona secondo la propria inclinazione...e nessuno può affermare questo è giusto,questo è sbagliato...ad esempio,come avrete notato,io colleziono soltanto il mike solista da off the wall in poi,mentre altri,collezionano anke jackson 5 e the jacksons..ma che ci posso fare???da sempre,mi interessa soltanto il mike solista,e,nonostante una collezione vera e propria dovrebbe includere anche i pezzi antecedenti al 79,io proprio non ci riesco(apparte pezzi che mi piacciono come i vinili colorati)...non sò,non trovo gioia nell'acquistare questi pezzi..e credo che la collezione,debba servire soprattutto a farti provare belle emozioni,altrimenti sarebbe una mera e asettica ricerca di pezzi,e un accumulare senza senso...morale?ogni collezione ha un proprio senso,e un proprio scopo,e,nonostante vi siano canoni oggettivi di giudizio,è altrettanto vero,che è la componente soggettiva,quella che più conta..