Powerslave - Live
www.youtube.com/watch?v=xqUa5SbLU_c
Powerslave, ispirata all'antico egitto (come la copertina del disco) e che risulta essere il brano più cupo del lavoro (insieme alla successiva song). Il pezzo è reso mitico addirittura in virtù del suo orientaleggiante refrain! Proprio in questo brano si fondono le classiche melodie semplici e accattivanti care alla band ad altre più complesse e mature che denotano una certa crescita compositiva dei musicisti.
Rime of the Ancient Mariner - Live
www.youtube.com/watch?v=HXSZk_EpDio
Rime of the Ancient Mariner, riproposizione dell'omonimo poema di Samuel Taylor Coleridge(1798-1834), una suite di 12 minuti che continua il discorso "musicale" intrapreso con la precedente Powerslave; ovvero atmosfere ricercate e sound cupo quanto epico. Il fulcro del brano è caratterizzato proprio da sapori musicali mitologici e tristi dove addirittura è possibile udire la voce sinistra del marinaio protagonista del poema che ci descrive (con le parti di testo originali) la triste sorte dei suoi compagni di viaggio. La song vedeva nel finale un'intensificarsi dei ritmi addirittura all'insegna della più pura epicità!
Fonte:www.truemetal.it/recensioni/powerslave-51607
[Modificato da Dangerous89 28/03/2015 23:38]