NEW YORK, LA POP STA CELEBRATA CON UNO SCHERZO(da prete!)
PER I SUOI 44 ANNI
Jackson del millennio e il premio fantasma
31 agosto 2002
di Paolo Mastrolilli
NEW YORK. Ma ci fa, oppure ci è? Ecco il dubbio amletico che tormenta il mondo dello spettacolo, dopo l'imbarazzante apparizione di Michael Jackson sul palco degli MTV Video Music Awards, giovedì sera a New York. L'uomo bionico che ritira il premio fantasma ha shoccato persino i visionari del rock, scatenendo un serio dibattito psicologico riguardo gli effetti devastanti della fama, o della chirugia plastica, sulle cellule cerebrali.
Ma procediamo con ordine. La serata al Radio City Music Hall, guidata dalla ferma mano di Britney Spears vestita da poliziotto sadomaso, era filata come previsto. Bruce Springsteen aveva aperto le celebrazioni con un richiamo patriottico all'11 settembre, Enrique Iglesias aveva fatto strada alla nuova fidanzata Anna Kounikova stringendole affettuosamente il gluteo destro, e l'educato Eminem aveva fatto incetta di premi veri, trovando anche il tempo di litigare dal palco col suo acerrimo nemico Moby, che lo aveva accusato di misoginia: «Fischia pure, femminuccia. Intanto io ho vinto e tu no».
A quel punto è arrivato il momento magico di Michael. La leggiadra Britney lo ha presentato col sorriso sulla bocca, dicendo che «secondo me, lui è l'artista del millennio». Mozart, Beethoven e Verdi si sono voltati dall'altra parte, mentre l'uomo bionico non faceva una piega, indossando la corona con un discorso di accettazione degno del Nobel. «Quando ero un ragazzino in Indiana - ha detto Jackson tra le lacrime dei fans -, se qualcuno mi avesse detto che come musicista avrei ricevuto il premio di miglior artista del millennio, io non gli avrei creduto». Tutto molto commovente, Michael. Ma ora che sei cresciuto, chi ti ha detto che sei il miglior artista del millennio? E come mai ti fidi ciecamente del giudizio di un genio come Britney Spears?
La verità è che guardando bene la lista ufficiale dei premi MTV, il riconoscimento a Jackson non esiste. Quello che Britney gli ha presentato era un semplice pensiero per il suo quarantaquattresimo compleanno, accompagnato da una bella torta alla panna. Lei, di sua iniziativa, ci ha aggiunto che Michael è il migliore di sempre, e lui aveva così tanta voglia di crederle, che ha trasformato lo squittio della Spears nel giudizio definitvo su mille anni di musica.
Per fortuna della MTV, a fare gli onori di casa c'era anche un comico di «Saturday Night Live», Jimmy Fallon, che ha rimesso subito le cose apposto: «Ecco qua, anche io ho il mio premio di artista del millennio, perchè dietro le quinte li stanno mollando a chiunque». Ma il guaio ormai era fatto, e parecchie agenzie di stampa hanno continuato a dare per scontata la santificazione di Jacko.
Il problema, ora, è capire se Michael ci ha provato, oppure non sapeva cosa gli succedeva intorno. Volendo fare dietrologia, ci sono precedenti illustri. Ad esempio nel 1962, durante la crisi dei missili a Cuba, il leader sovietico Krusciov inviò a Washington due messaggi contraddittori: il primo accettava la soluzione diplomatica proposta dalla Casa Bianca e il secondo la rifiutava. John Kennedy, su consiglio del fratello Robert, ignorò la cattiva notizia contenuta nel secondo messaggio e procedette con l'approvazione formale del primo, risolvendo il braccio di ferro.
Ci siamo allargati troppo? Chissà. Magari l'anno prossimo, per rimediare alla gaffe e non distruggere un mito, daranno sul serio a Michael il premio che brama.
Secondo me MJ non dovrà mai più comparire alle premiazioni di Mtv,non far trasmettere più i suoi video futuri(?) come minimo!
:GRR: