Re: Re: Re: nonostante snobbassi gli anni '80 di miles
toloSe, 19/11/2008 21.21:
e cosa ha creato negli 80's a parte "coverizzare" grandi successi come human nature o time after time?
se mi parli di doo bop é un altro conto...ma siamo nei '90
Ma cosa stai dicendo scusami????
Non ha assolutamente COVERIZZATO i due brani che hai detto. Essi fanno parte dell'LP YOU'RE UNDER ARREST, disco che nasce dall'idea di Miles di prendere dei brani pop dell'epoca e jammare su di essi. Fare un jam, capisci? Non coverizzare come farebbe Tiziano Ferro. I musicisti jazz spessissimo si radunano e fanno jam session su degli standard jazz. Noterai infatti che sugli album di artisti jazz c'è un brano di altri artisti. MA QUELLA NON E' UNA COVER, E' UNA JAM SESSION!!!!
Annamo bbene!!!!
Comunque, tornando a YOU'RE UNDER ARREST, dell'idea del disco di jam pop non se ne fece piu nulla e Miles volle tenere le due da te citate in quanto particolarmente esaltato dalla riuscita ma unendo ad esse altre sue composizioni nuove ed una, se non sbaglio, del suo chitarrista John Scofield.
Per tornare invece alla domanda che mi poni, ossia cos'altro ha fatto negli anni 80 oltre le due cover, la risposta è:
THE MAN WITH THE HORN - il diuscusso e criticato ritorno dopo anni di esilio. A mio parere molto bello il disco ma comunque non un capolavoro
WE WANT MILES - live superbo vincitore di un riconosciuto premio jazz che non ricordo. capolavoro
STAR PEOPLE - un gioiellino che addirittura ho compratoi in versione japan edition
DECOY - altro gioiellino suonato di brutto da gente che da li a poco diventernno splendidi solisti
YOU'RE UNDER ARREST - gia detto
TUTU - non ci sono parole. bellissimo anche se l'apporto di Marcus Miller è stato notevole...ma comunque è un disco firmato Davis
AMANDLA - buon lavoro anche se l'elettronica è un po troppo presente.
Non so se scordo qualcosa.
A me non pare malaccio, e mi pare inoltre che va ben oltre le due cover.
Luca