Era il 20 febbraio 2010 quando il
Festival di Sanremo, condotto da un'emozionata
Antonella Clerici, dedicò un toccante tributo alla memoria di
Michael Jackson, la cui morte tragica e prematura aveva sconvolto il mondo da poco meno di otto mesi.
Sul palco, il coreografo del
This Is It,
Travis Payne, che insieme ai ballerini
Daniel e
Nicholas ammaliò il pubblico dell'Ariston con un'adrenalinica esibizione di
They Don't Care About Us: proprio quella che il Re del Pop, dal 13 luglio 2009, avrebbe dovuto portare alla
O2 Arena di Londra.
«
Michael era un visionario, un genio, un profeta, così come un fratello e un amico per molte persone», disse poi Payne alla fine della performance.
«
A lui interessava il benessere del pianeta e di tutta l'umanità. E il suo lavoro era esattamente quello di ispirare tutti, di renderli felici, e di ricordare loro che dobbiamo proteggerci l'un l'altro, e vivere bene.
Ovviamente, ci manca tantissimo. Ma la sua musica, i suoi messaggi e la sua anima vivranno dentro di noi per sempre».
Video a cura di Stefano Idonia con sottotitoli di Vittoria Moccia per il Michael Jackson FanSquare.