È in arrivo a New York,
tra il 20 e il 22 Maggio 2022, una
nuova edizione della prestigiosa asta “Music Icons", a cura di
Julien's Auctions. Tra i cimeli proposti per la vendita, un autentico pezzo di storia della musica: l'iconica
astronave “MJ-2040” utilizzata dal Re del Pop per l'opening dei concerti del suo grandioso
HIStory World Tour.
Ogni tappa della tournée – esordita il 7 Settembre 1996 al Letná Park di Praga e conclusasi il 15 Ottobre 1997 a Durban in Sudafrica – si apriva con un breve video in stile simulatore, dove Michael Jackson pilotava una navicella spaziale attraverso diversi momenti cruciali della storia.
Foto amatoriale dell'astronave durante il concerto a San Siro, 18 Giugno 1997.
Il segmento terminava con uno schianto improvviso dell'astronave sullo schermo. Solo un attimo dopo, però, il pubblico la vedeva riemergere da sotto il palcoscenico – questa volta in forma concreta – davanti ai propri occhi. Il portellone, infine, si spalancava per rivelare al suo interno la presenza del Re, pronto ad incantare la folla in delirio.
Rispetto alla navicella mostrata nel video introduttivo, quella sul palco si presentava priva della sua porzione inferiore, proprio per dare l'impressione che fosse atterrata parzialmente sottoterra, per effetto dello schianto.
L'astronave, di colore bianco con la scritta "MJ-2040" in rosso ben visibile sotto l'ingresso anteriore e su entrambi i lati, era inoltre provvista di un’entrata circolare sul fondo (non visibile dall’esterno), dalla quale presumibilmente era possibile addentrarsi.
Nella prossima asta di Julien's Live, dunque, sarà offerto in vendita il manufatto originale nella sua interezza, a grandezza naturale, inclusi due ventilatori, la porta anteriore, due scatole di controllo, una scatola di alimentazione, un cavo elettrico e un telaio di trasporto in metallo.
Risulta quasi superfluo sottolineare il valore storico di questo innovativo oggetto di scena.
L'
HIStory World Tour non è stato solamente per Michael Jackson la sua terza e ultima tournée mondiale da solista, con 82 concerti in 35 nazioni in tutti e cinque i continenti, ma – proprio attraverso l'invenzione scenica dell'astronave "MJ-2040" – ha mostrato per la primissima volta al mondo uno show dagli effetti speciali e scenografici totalmente inediti.
Che la corsa alla migliore offerta abbia inizio.
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A cura di Francesca De Donatis e foto di Eric Di Scenza per il Michael Jackson FanSquare.